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mercoledì 27 settembre 2017

Occhi: 5 dritte per truccarli al meglio

Sono forse la prima cosa che iniziamo a truccare fin da ragazzine: gli occhi. Del resto se, come emerge dalle ricerche, anche i signori uomini sono irresistibilmente attratti dal nostro sguardo, l'errore non è consentito. Ecco dunque qualche suggerimento per utilizzare al meglio il make up e valorizzare "lo specchio dell'anima"!


 Fin da piccoline impariamo che occhi e labbra sono da mettere in risalto, perché ci rendono uniche e sono anche i punti focali del nostro volto.
Tuttavia, con gli anni impariamo tecniche diverse, cambia la moda, ma - ahinoi! - cambiano anche la nostra pelle e l'ovale del viso.
Ecco qualche suggerimento per rendere il nostro sguardo irresistibile e non commettere errori.

Di più, di più, di più: il mascara, che nella sua confezione attuale con scovolino e tubetto è comparso solo nel 1957, è un must. Immancabile nelle trousse e beauty case di qualsiasi donna, è fondamentale per il make up. Possiamo dimenticarci tutto, ma non il mascara: per evidenziare lo sguardo, la parola d'rodine è esagerare. Passiamolo anche due o tre volte, aspettando che la passata precedente si asciughi, e ripartiamo con lo spazzolino per uno sguardo intrigante a qualsiasi età.
Una linea fondamentale: altro irrinunciabile complemento per il nostro make up è l'eyeliner, su cui non si discute. Chiamato "khol" nei paesi arabi e "kajal" nei paesi asiatici, affonda le radici nientemeno che nell'Antico Egitto, ove veniva usato sia dagli uomini che dalle donne, e per i quali la linea nera, che si ispirava agli occhi del gatto - animale sacro - veniva estesa oltre l’occhio, curvandosi verso lo zigomo o verso il sopracciglio. Oggi però la inea di eyeliner deve essere ben disegnata e seguire la forma dell'occhio, mutandola verso la fine solo di pochi millimetri per non rendere il make up troppo artificioso e finto. Less is more, in questo caso!
Inizia dalla base: anche se siamo di fretta mai dimenticare di applicare un buon primer prima dell'ombretto, pena un ,ake up della durata di poche ore e pericolose grinzette pronte a guastare la nostra opera d'arte. E' sufficiente prelevare una goccia di base occhi e spalmarla sulla palpebra per ottenere un finish dell'ombretto perfetto e duraturo.
Es modus in rebus: applicare l'ombretto richiede una certa maestria: per quello in polvere mai procedere in senso orizzontale, ovvero dall'esterno verso l'interno o viceversa per non creare le anti-estetiche pieghette sulla palpebra che ci rende triste lo sguardo. La corretta applicazione si fa col pennellino che va pressato dall'alto verso il basso: bye bye grinze!
L'età giusta: per chi tra noi non è più una ragazzina, suggerisco di usare sempre tonalità tenui e calde, decisamente più eleganti e sobrie. Ricordiamo che la semplicità premia, soprattutto le signore più adulte... diciamo così!

giovedì 9 giugno 2016

Pesa 140 chili, si mette a dieta e scatta selfie. La ragione per cui lo fa è commmovente -Guarda

Justine McCabe, 31 anni e mamma di due bimbi, dopo aver raggiunto quota 140 chili ha deciso di mettersi a dieta e ha documentato il viaggio verso la perdita di peso scattandosi un selfie ogni giorno per un anno. Il motivo che l'ha spinta a reagire è davvero commovente.  Accade a Los Angeles, Usa. 

Come riporta il Mirror, Justine trova la forza di reagire, seguendo uno stile di vita più sano dopo il suicidio del marito. "La sua scomparsa - racconta - mi ha fatto capire che dovevo cambiare la mia vita".
Gli amici e i parenti la spingono a iscriversi in palestra e la ragazza inizia a
documentare la dieta scattando un selfie al giorno. E il risultato è incredibile. In un anno Justine perde
60 chili.

venerdì 27 maggio 2016

Vuoi dimagrire in poco tempo? È questo il tuo regime alimentare, ecco dieci cose da sapere prima di iniziare

Promette di dimagrire a tempo record, ma non deve andare oltre le due settimane perché può provocare gravi squilibri: con la dieta Plank riscopri il gusto per la leggerezza e ti disintossichi dallo zucchero. Ecco dieci cose da sapere se desideri dimagrire velocemente.


1 VELOCITÀ – La prima cosa da sapere sulla dieta Plank è che va fatta al massimo una volta all'anno per due settimane: i risultati sono visibili fin dai primi giorni, un fattore positivo in grado di aumentare autostima e tenacia. Con la dieta Plank si perde peso velocemente, tuttavia non è possibile seguire questo stile alimentare per lungo tempo. Se inizi una dieta dimagrante ricorda che è importante il parere di uno specialista, che saprà consigliarti in modo adeguato.

2 COLAZIONE – Il menù per la colazione della dieta Plank prevede caffè nero senza zucchero accompagnato da una fetta di pane sottile, oppure un piccolo panino, o qualche fetta biscottata. Puoi sostituire il caffè con il tè, a cui aggiungere una fetta di limone fresco.
3 ADDIO ZUCCHERO – La dieta Plank non prevede zucchero, ecco uno dei motivi che rendono questo regime adatto solo per brevi periodi, da utilizzare come pausa per alleggerire il lavoro del fegato e disintossicare l'organismo. È possibile sostituire lo zucchero con il miele o alternative come la stevia.
4 PRANZO – Che cosa prevede il menù per il pranzo? Sì alle proteine: bistecca alla griglia, oppure due uova sode, carni bianche come il pollo, o pesce al vapore. Come contorno è possibile accompagnare con un'insalata di pomodori, oppure altri vegetali, per esempio spinaci cotti al vapore e conditi con succo di limone.
5 COTTURA – La cucina prevista dalla dieta Plank punta sulla semplicità. Vegetali e pesce possono essere cotti al vapore, in modo da preservare valori nutrizionali e leggerezza. Grazie alla griglia la carne viene sgrassata e trova un gusto intenso, perfetto da abbinare con le verdure.
6 CONDIMENTI – No a sughi e salsine: per due settimane ritrova il piacere dell'olio extravergine crudo, da utilizzare per condire vegetali, carne e pesce. Puoi insaporire spinaci e insalata con succo di limone fresco.
7 CENA – La dieta Plank prevede una cena leggerissima: frutta a scelta e uno yogurt magro, oppure due uova sode con carote, sedano o spinaci, oppure un'insalata mista da accompagnare con prosciutto cotto o una bistecca.
8 DOMENICA – La cena della domenica sera, sia durante la prima settimana, sia nell'ultimo giorno previsto dalla dieta Plank, è libera: è possibile mangiare tutto ciò che si desidera… senza esagerare! Imparare l'arte della moderazione ti permetterà di ritrovare la forma e mantenere la salute.
9 MERENDA – La dieta Plank non prevederebbe merende, né uno snack per spezzare il pomeriggio. Tuttavia, soprattutto nei primi giorni è possibile combattere gli eventuali attacchi di fame con frutta fresca, tisane non zuccherate e miscele di fiori.
10 STRATEGIE – Grazie alla presenza delle proteine e l'assenza di carboidrati il regime prevede un dimagrimento rapido, tuttavia non può essere protratto oltre le due settimane. Il ritorno a un'alimentazione bilanciata insieme alla pratica regolare di un'attività fisica nel corso della settimana ti aiuterà a mantenerti vitale e in forma.

mercoledì 25 maggio 2016

Shampoo ai capelli, ecco alcuni errori che potrebbero essere fatali

Lavarsi i capelli è un gesto oer molti quotidiano, ormai automatico, che si compie senza fare caso a cosa si sta facendo. Ma per curare al meglio la propria chioma sarebbe meglio prestare delle attenzioni che non tutti sanno. Spesso lo shampoo si applica nel modo sbagliato, si usa in modo scorretto il pettine, si applicano prodotti senza che ce ne sia l’effettivo bisogno, o viceversa. 

Per una buona cura dei capelli basta quindi seguire dei semplici consigli.Lo shampo va applicato al centro della testa e non sa sopra per evitare di stressare la cute e favorire la perdita dei capelli.  I capelli non vanno sfregati, il cuoio va massaggiato con delicatezza cercando di massaggiare ciocca per ciocca.  Cercare di non lavarsi i capelli con troppa frequenza, e a tal riguardo va aggiunto che solitamente i capelli grassi tendono a rimanere tali proprio per l’elevato numero di shampoo.  Non usare acqua troppo calda perchè potrebbe causare desquamazione del cuoio capelluto, quindi è buona norma risciacquare con acqua fresca lo shampoo.  Non usare troppe maschere, riducendone l’uso per una volta a settimana , così come non è il caso di usare in modo troppo frequente lo shampoo secco perché comqunque non elimina completamente lo sporco.  Il balsamo va applicato solo nelle punte e così come lo shampoo sempre sui capelli umidi.


venerdì 20 maggio 2016

Occhi secchi e stanchi? Ecco la soluzione per chi lavora davanti al computer

Allevia la secchezza oculare, riduce l'affaticamento da computer e simili, combatte il prurito da allergia. E' lo 'Eye Yoga', una nuova tendenza che si sta diffondendo negli Stati Uniti. L'oculista Dilip Darjee ha spiegato al Daily Mail il suo allenamento per facilitare la ripresa degli occhi stanchi, un problema sempre più comune tra chi lavora al computer. Si tratta di sei esercizi mattutini per allenare i muscoli che muovono il bulbo oculare. 

 Iniziare con lo stretching   
Appena svegli, bisogna iniziare con un po' di stretching. Ci si siede a gambe incrociate e ci si concentra sulla respirazione. Intanto, si muovono gli occhi concentrando lo sguardo prima su e poi giù per cinque volte. Poi si chiudono gli occhi. Dopo qualche istante si rifà l'esercizio guardando, però, a destra e a sinistra. Dopodiché l'esercizio si ripete muovendo gli occhi in diagonale: quindi, dall'angolo destro alto all'angolo sinistro basso per cinque volte; dall'angolo sinistro alto a quello destro basso per altre cinque volte. Concluse le quattro fasi, si strofinano i palmi delle mani e li si poggia sugli occhi. Come spiega l'oftalmologo Andrew Bridges al Daily Mail: "Riscaldare le mani e porle sugli occhi dovrebbe aiutare a stimolare le lacrime e a lubrificare gli occhi secchi".  Sviluppare la vista  Tenendo una penna in mano, si distende il braccio e si focalizza lo sguardo sulla penna. Questa va lentamente avvicinata al naso, senza mai interrompere il contatto degli occhi con essa. Ripetuto dalle cinque alle dieci volte, l'esercizio aiuta a migliorare la concentrazione e a rinforzare i muscoli dell'occhio.  Rilassare i muscoli oculari  Dopo aver riscaldato i palmi delle mani per riscaldari, si posizionano delicatamente ad arco sopra le palpebre senza toccarle. L'esercizio va ripetuto tre volte, ovviamente ad occhi chiusi. Dopo gli occhi saranno riposati e rilassati. L'oftalmologo Bridges suggerisce anche una variante all'esercizio: "Potrebbe funzionare ancora meglio utilizzando un impacco caldo da porre sulle palpebre".  Strizzare un po' lo sguardo  Aprire e chiudere gli occhi molto in fretta dovrebbe idratarne e rilassarne i muscoli. Serrare le palpebre con fermezza per tendere i muscoli degli occhi e tenerli in questa posizione per tre secondi, quindi riaprirli rapidamente. Ripetendolo almeno quattro volte, le palpebre saranno lubrificate e idratate. Attenzione, però, a non chiuderle troppo.  Piangere per ripulire gli occhi  Le lacrime liberano gli occhi da polvere e materiale dannoso. Ma è impossibile piangere a comando una volta al giorno, quindi il dottor Darjee ha ideato un'esercizio che va fatto solo subito prima di mettersi a letto. Ci si siede a gambe incrociate su un cuscino e si fissa la fiamma di una candela posta a un metro di distanza. Non appena gli occhi iniziano a pizzicare, si deve smettere. Dopo l'esercizio sarebbe utile rilassarsi per dieci minuti.  Combattere le borse  Il gonfiore e le borse che appesantiscono lo sguardo sono un effetto della ritenzione dei liquidi. Infatti, quando si dorme gli occhi non fanno il solito movimento 'apri-chiudi', quindi accumulano liquidi. Battere le palpebre per circa trenta secondi dovrebbe contribuire a sbarazzarsi più in fretta dei liquidi in eccesso.

venerdì 13 maggio 2016

Botulino per le rughe del viso? Ecco la conseguenza inaspettata che spunta fuori solo adesso

Per essere sempre belle e restare giovani molte donne ricorrono a delle punture di botulino ma l'effetto e ben più complesso della semplice levigazione delle rughe.  Le 'punturine' di botulino nei muscoli del viso "hanno un effetto non facilmente prevedibile: minano la capacità di comprendere le espressioni nel viso degli altri". 


Le infiltrazioni di botulino infatti inducono "la paralisi dei muscoli facciali, temporanea per fortuna, che questa tossina provoca peggiora la nostra capacità di cogliere il significato delle espressioni sul viso degli altri”, afferma Jenny Baumeister, ricercatrice della Scuola Internazionale di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste prima autrice di uno studio pubblicato sulla rivista 'Toxicon' (al quale ha collaborato anche l’ospedale di Cattinara, di Trieste).  "Questa conseguenza dipende - spiega lo studio della Sissa - da un temporaneo blocco del feedback propriocettivo, il processo che ci aiuta a comprendere le emozioni degli altri riproducendole su noi stessi". L'intuizione di Jenny Baumeister ha origine in una teoria scientifica molto nota, quella dell''embodiment'.  "L'idea è che il processamento a livello cognitivo delle informazioni a contenuto emotivo, per esempio le espressioni del viso, passi anche attraverso la riproduzione delle stesse emozioni sul nostro corpo - avverte lo studio - Come dire che quando osserviamo un sorriso, la nostra faccia tende a sorridere a sua volta (spesso in maniera impercettibile e incosciente) mentre cerchiamo di capire la natura di quell'espressione. Se però i nostri muscoli sono paralizzati dal botulino, ecco che il processo può diventare più difficile".  Jenny Baumeister ha sottoposto a una serie diversificata di test per valutare la comprensione delle espressioni emotive un campione di soggetti, immediatamente prima e dopo un paio di settimane da un trattamento estetico a base di botulino, e le ha confrontate con le stesse misure in un campione analogo di soggetti che però non hanno ricevuto alcun trattamento. Non importa quale fosse il tipo di misura (giudizi o tempi di reazione), l'effetto della paralisi era evidente.  L'effetto negativo è molto chiaro quando le espressioni osservate non sono molto marcate. "Quando il sorriso è aperto ed evidente, i soggetti non hanno invece difficoltà a riconoscerlo, anche se sono stati sottoposti al trattamento - spiega Francesco Foroni, ricercatore della Sissa che ha coordinato lo studio - Per gli stimoli molto intensi la differenza nella prestazione, pur osservando una chiara tendenza al peggioramento, non era significativa.Per gli stimoli 'ambigui' invece, più difficili da cogliere, l'effetto della paralisi era molto forte".

venerdì 22 aprile 2016

Tutti i modi per usare il bicarbonato per la tua bellezza

Sai che il bicarbonato ti aiuta a diventare più bella? Ingrediente da avere sempre in casa, si rivela estremamente utile in più campi, dalle pulizie ecologiche alla cura di sé. Ecco come sfruttare il bicarbonato per il tuo benessere quotidiano.
 PEDILUVIOA fine giornata i piedi sono gonfi e stanchi? Prepara una bacinella con acqua calda e versa qualche cucchiaio di bicarbonato

Nel pediluvio puoi aggiungere tè o qualche manciata di sale grosso, per sgonfiare e decongestionare, insieme a un ramo di lavanda o rosmarino. Massaggia calli e duroni con una manciata di bicarbonato e limone fresco, ammorbidirà la pelle. È possibile aggiungere qualche cucchiaio di bicarbonato anche nell'interno delle scarpe: lascia riposare, poi spazzola. Assorbirà i cattivi odori.

SCRUB Quando la pelle appare grigia e spenta, è possibile rimediare con un trattamento fai da te in grado di illuminare l'epidermide eliminando le impurità. In una scodella versa il bicarbonato e aggiungi olio vegetale insieme al miele, alimento antibatterico prezioso per la rigenerazione cellulare. Massaggia lo scrub sulla pelle umida, direttamente sotto la doccia o nella vasca da bagno, poi immergiti e lascia che l'acqua dolcemente lavi la pelle.
CAPELLI PERFETTI Nell'ultimo anno sono stati diversi diversi i blog da cui sono nati consigli per lavare i capelli in modo naturale, utilizzando esclusivamente acqua e bicarbonato. Se la pratica ti sembra estrema sappi che puoi utilizzare questo ingrediente anche per una maschera in grado di restituire lucentezza alla tua chioma. Mescola il bicarbonato con l'acqua e crea un impacco non troppo liquido, da massaggiare sul cuoio capelluto, poi risciacqua con acqua fredda e mezzo bicchiere di aceto di mele.


ANTI SUDORESe durante l'estate desideri evitare i cattivi odori, prima di uscire di casa tampona le ascelle con acqua e bicarbonato. Con il caldo spalmare la crema ti stressa? Prova a fare così: versa in una ciotola bicarbonato e yogurt, da massaggiare sulla pelle umida mentre sei sotto la doccia. Grazie al bicarbonato illuminerai l'epidermide, mentre lo yogurt la nutrirà senza bisogno di aggiungere altre creme o oli vegetali.

DENTI? – Puoi versare un cucchiaino di bicarbonato in un litro d'acqua oppure in una tisana alla malva, dal potere antinfiammatorio: il composto, da conservare in frigo per qualche giorno, rinfresca l'alito e può essere utilizzato come colluttorio. Il bicarbonato è fra gli ingredienti più utilizzati per sbiancare la dentatura. Attenzione, meglio evitare di spazzolare i denti con il bicarbonato: se desideri sbiancarli rivolgiti a uno studio dentistico di comprovata esperienza e affidabilità.

mercoledì 23 marzo 2016

Usi il rossetto rosso per andare a lavoro? Ecco cosa dovresti sapere…

Il rossetto è uno dei trucchi più usati e amati dalle donne, soprattutto il rossetto rosso. Non tutte lo considerano però adeguato a tutte le situazioni, ad esempio alcune sostengono non sia idoneo portarlo per andare a lavoro.

 In realtà, anche se in effetti delinea un look aggressivo, il rossetto rosso riesce a comunicare sicurezza e capacità di controllo. Aliza Licht, l’autrice del libro “Leave Your Mark: Land Your Dream Job. Kill It in Your Career. Rock Social Media” ha condotto una ricerca con l’università di New York in materia e ha dimostrato che su 460 donne ben il 91% ha ammesso di indossare questa nouance per dare un’immagine positiva.
Solo 14,7% ha considerato in modo negativo questo colore di rossetto, soprattutto nell’ambito lavorativo o durante dei colloqui.

venerdì 18 marzo 2016

Mangiare con la tv o la radio accesa fa ingrassare: ecco perché

Mangiare con la tv accesa fa aumentare di peso. Spegnere a tv o la radio mentre si mangia è la prima regola per chi vuole dimagrire, assicurano un grauppo di scienziati americani, che ha pubblicato la scoperta sulla rivista 'Food Quality and Preference'. 

L'unico rumore ammesso durante i pasti dovrebbe essere quello della bocca che si muove, avvertono Gina Mohr, della Colorado State University, e Ryan Elder, della Brigham Young University. Perché ascoltarsi, dimostrano i loro test, aiuta a consumare meno cibo e quindi a introdurre un carico minore di calorie. I ricercatori lo chiamano 'effetto crunch': un alleato della lotta ai chili di troppo.  "Nella maggior parte dei casi - dice Mohr - consumatori e scienziati hanno sottovalutato il ruolo del 'suono dei cibi' come importante elemento sensoriale nell'esperienza del mangiare". E "mascherare il rumore prodotto dal consumo di cibo - avverte Elder - spinge ad assumerne più di quanto si farebbe" senza interferenze acustiche.  La coppia di studiosi - riporta il 'Telegraph' - ha condotto 3 esperimenti separati sull'effetto del suono della masticazione, scoprendo che anche solo invitare una persona a pensare al rumore della bocca la porta a ridurre il consumo di cibo. E più il 'suono alimentare' è intenso, meno si mangia. Ai partecipanti a un test, per esempio, sono state fatte indossare delle cuffie per ascoltare della musica mentre mangiavano uno snack. In un gruppo le cuffie producevano suono forti, nell'altro no. E' risultato che le persone mangiavano 4 salatini nel primo gruppo e meno di 3 nel secondo. "Può sembrare poca cosa, ma nell'arco di una settimana, un mese, un anno diventa importante", garantisce Elder.  Mangiare davanti alla televisione è diventata negli anni un'abitudine sempre più diffusa, rilevano gli scienziati. Le famiglie scambiano la tavola per il divano, tanto che fra le mura di casa 6 pasti su 10 avvengono a schermo acceso.  Su 13 pasti consumati a casa ogni settimana, almeno 8 vengono assunti guardando la tv senza che i commensali si rivolgano parola. Sei persone su 10 sono consapevoli del fatto che mangiare con un sottofondo televisivo sia una prassi in crescita, e ammettono di far parte di chi consuma cibo a schermo 'on'.  E poco conta che il 57% delle persone dice che preferirebbe mangiare senza tv, più di quanto non faccia ora: spegnerla resta solo un buon proposito che non viene mantenuto. Quattro genitori su 10 raccontano che, dando ai figli la possibilità di mangiare davanti alla tv, la prole non esiterebbe a consumare tutti i pasti in compagnia del piccolo schermo.

domenica 13 marzo 2016

I benefici dello zenzero per stomaco, fegato e cuore

Originario dell'Estremo Oriente, lo zenzero era già noto in età medievale, tanto da essere utilizzato dagli artigiani pasticceri di Firenze come attestato dal Decamerone. La pianta può essere utilizzata in ambito alimentare e curativo, in polvere oppure fresca, pronta da grattugiare. La radice di zenzero facilita la digestione e riduce i gas intestinali. Prezioso per il riequilibrio della flora batterica, aiuta a sciogliere i grassi e contrasta la nausea, migliorando la guarigione delle infezioni del cavo orale. Ecco come utilizzare al meglio lo zenzero per il tuo benessere.


PROTEGGE LO STOMACO - Le proprietà medicinali rendono lo zenzero un concentrato di virtù benefiche. Alcune ricerche hanno evidenziato le sue proprietà antitumorali e antiossidanti, ma gli aspetti positivi non finiscono qui. Oltre a proteggere contro i tumori del colon retto, lo zenzero migliora situazioni di sofferenza dovute a dispepsia, colite, meteorismo e flatulenza, contribuendo a riequilibrare la flora batterica.

AIUTA LA DIETA - Grazie all'effetto termogenico, il calore prodotto aiuta lo smaltimento delle calorie e interviene nello smaltimento dei grassi, per queste ragioni è una buona idea integrare nell'alimentazione quotidiana lo zenzero, un aiuto per chi vuole dimagrire.

SCIOGLIE I GRASSI -
L'azione benefica della frutta, unita alle spezie, fa bruciare calorie, permette di depurare l'organismo dalle tossine accumulate e aiuta il senso di sazietà. A metà mattina combatti con un certo languorino? Prima di pranzo prepara un frullato a base di zenzero, aiuterà a mantenere stabile l'indice glicemico evitando i cali d'energia.


SVEGLIA IL METABOLISMO - Per una bevanda energetica e ricca di vitamine aggiungi lo zenzero grattugiato a un normale frullato in cui utilizzare frutta e verdura di stagione. Puoi diluire con yogurt o latte, ricco di nutrienti, oppure succo di mela. Anche la cannella aiuta a sciogliere i grassi e insieme al peperoncino darà una scossa al metabolismo, evitando gli accumuli di adipe. Lo zenzero è utile contro la fame nervosa e il suo inconfondibile pizzicore, svolge un'azione benefica contro infezioni e contribuisce allo smaltimento delle tossine, stimolando la diuresi.

COMBATTE LA FATICA -  Grazie al suo gusto deciso che lo caratterizza e le numerose proprietà, lo zenzero svolge un'azione preziosa contro spossatezza e stanchezza. In auto soffri per la nausea? Mastica una radice fresca: in commercio è disponibile anche lo zenzero essiccato, solitamente ricoperto da granelli di zucchero, ottimo quando il mal di gola non dà tregua. Durante la stagione invernale questa pianta è un toccasana; prepararlo per un infuso è facilissimo: ti basta mettere a bollire un pentolino d'acqua e aggiungere zenzero fresco tritato, limone, miele e, a piacere, qualche foglia di menta. Una tisana capace di scaldare l'inverno e dare sollievo ai bronchi.

martedì 16 febbraio 2016

Rocio Munoz Morales, nuovo look extension e tinta dal parrucchiere

Un cambio di look per Rocio Munoz Morales.L’attrice, nuova compagnia di Raol Bova, da cui ha avuto recentemente la piccola Luna, è stata fotografata da “Nuovo” dal parrucchiere

Comodamente seduta in poltrona, Rocio ascolta i consigli della specialista che sembra proporle delle extension e una tinta. All’inizio un po’ perplessa, la Munoz, reduce del successo della miniserie Rai "Tango per la libertà",  sembra molto soddisfatta una volta visti i risultati allo specchio.

lunedì 15 febbraio 2016

Il limone come alleato di bellezza, dalle unghie ai capelli: ecco come può essere usato

Il limone è un ottimo alleato di bellezza, fa bene alla salute e aiuta in piccoli trucchi per eliminare le imperfezioni.
Il limone può essere usato contro i punti neri, grazie alla sua acidità, infatti, è un ottimo antibatterico contro le imperfezioni della pella grassa.


Unito a farina di ceci e acqua di rose è un ottimo rimedio per rendere la pelle più luminosa e brillante grazie alla vitamina C. Aggiunto al bicarbonato e applicato sui denti, invece è un ottimo sbiancante, economico e naturale, quindi senza controindicazioni o effetti indesiderati. Il limone è poi un esfoliante eccellente per le labbra: basterà applicarne poche goccie la sera, risciacquare con acqua calda e al mattino le labbra saranno perfette. Se unito all’olio di oliva, invece, è un rimedio perfetto per unghie fragili, inoltre aiuta ad eliminare gli aloni gialli, tipici di chi è un fumatore, rendendole più bianche e lucenti. Per lo stesso principio aiuta ad eliminare le macchie anche sulla pelle, ad esempio quelle solari. Il limone è anche un alleato durante la dieta: un bicchiere di acqua tiepida con un cucchiaino di miele e il succo di limone può aiutare a far perdere peso. Il succo di limone è ottimo anche per il trattamento dei capelli: in caso di capelli grassi può essere usato in purezza e riduce la forfore equilibrando il ph del cuoio capelluto, in caso di capelli secchi, agisce come riparatore se unito ad olio di oliva.

venerdì 22 gennaio 2016

Olivia, la “bimba bionica” che non sente dolore, sonno e fame: ecco perché

Olivia Farnsworth, una bimba di 7 anni di Huddersfield, è stata definita “bambina bionica”. La piccola è affetta da una rara malformazione che comporta la mutazione del cromosoma 6 e le dà una completa assenza del senso di fame, di dolore e di stanchezza.

Olivia è una bimba molto forte: «Non ha il senso del pericolo. Quando è stata investita, non si è lamentata, mentre io urlavo per paura che si facesse male. E’ stato terribile», così ha raccontato la mamma a Metro, specificando che è stato proprio in quell’occasione che hanno scoperto il problema della bambina.  La bambina non sentendo la stanchezza riesce a trascorrere fino a 3 giorni senza dormire, ma questo è l’aspetto più preoccupante della sua patologia, così prende dei farmaci per regolarizzare il sonno.

lunedì 11 gennaio 2016

Lo spuntino di mezzanotte nemico della dieta e della memoria: ecco perché

Mangiare di notte non è solo una cattiva abitudine per la dieta ma anche per la memoria. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista eLIFE e condotto da Dawn Loh della University of California, Los Angeles, mangiare di notte affaticherebbe la memoria perchè inciderebbe sulle funzioni cognitive come memoria e apprendimento.  

Il motivo principale è perchè avviene un disturbo del sonno. Un'esperimento condotto sui topi ha dimostrato che gli animali che dormivano durante la notte avevano migliori capacità mnemoniche rispetto a quelli che si svegliavano nel pieno del sonno per mangiare.

martedì 29 dicembre 2015

Troppo truccata per essere un'adolescente, il controllore l'ha cacciata dal bus

Troppo truccata per essere una teenager e per usufruire, quindi, del biglietto di viaggio ridotto.
E' con questa motivazione che un controllore della National Express ha costretto un'adolescente inglese a scendere dal bus sul quale viaggiava e a continuare a piedi il percorso di 4 miglia per il centro di Birmingham, dove era diretta. Protagonista della singolare vicenda è la 15enne Zahra Sadiq di West Midlands e a raccontarla è il Mirror.

 Zara, che ha dovuto anche pagare una multa di ben 35 sterline, è stata letteralmente buttata fuori dall'autobus di linea il 22 dicembre scorso perché 'non sembrava una bambina'. Colpa, secondo la controllore donna che ha deciso di allontanarla, di un eccessivo make up e dell'impossibilità della ragazza di dimostrare l'età anagrafica perché sprovvista di documenti d'identità.  


"Quando il controllore mi ha chiesto il biglietto e io l'ho mostrato - ha raccontato Zara - non mi sarei mai sognata che ci sarebbero stati problemi. Mi ha chiesto quanti anni avessi e io le ho risposto, poi mi ha chiesto di scendere dall'autobus. Si rifiutava di credere che avessi solo 15 anni. Mi ha detto 'guarda come sei ridotta, con tutto quel trucco, tu non hai 15 anni'".  Un'accusa alla quale Zara ha tentato di replicare mostrando alla donna le foto fatte a scuola insieme ai compagni di classe pochi giorni prima, ma senza risultati: "Il bus era pieno, tutti i presenti mi stavano guardando ed io ero imbarazzata. Lei continuava a discutere con me con un tono intimidatorio e aggressivo. Mi ha detto 'sei mai stata cacciata da un bus prima d'ora?' e io ho risposto che non era mai successo, ma in compenso il mio biglietto era stato controllato molte volte".  Un'esperienza 'totalmente spaventosa' per Zara, tanto da impedire alla ragazza di prendere il bus successivo, terrorizzata dalla possibilità che l'episodio si potesse ripetere.  "Ho contattato la National Express - ha commentato al Mirror Naveed Sadiq, zio di Zara - ma si sono rifiutati di parlarmi, prima attaccandomi il telefono in faccia, e poi dopo diversi tentativi dicendomi che mia nipote avrebbe dovuto portare con sé un documento di identità. Ma lei viaggia su un autobus, non su un aereo! E' assolutamente ridicolo". Un portavoce della compagnia di bus ha intanto fatto sapere che è in corso un'indagine sull'accaduto.

venerdì 11 dicembre 2015

Belle tutte e due, anche se in modo diverso, e accomunate dallo stesso dramma. Elisabetta Gregoraci ha confessato che anche lei, come Angelina Jolie, ha perso la mamma per un cancro al seno.
Intervistata dal settimanale Oggi ha parlato della sua famiglia e dell'importanza che ha per lei soprattutto durante il periodo natalizio.


La Gregoraci ha però voluto lanciare un messaggio forte e importante, quello di conservare le cellule staminali del cordone ombelicale o di donarle a una bio banca: «Non tutti sanno che le staminali del cordone potrebbero servire per curare eventuali malattie… Conservarle per la cura di sé o della propria famiglia costa circa 3 mila euro. Mentre io vorrei che in Italia fosse un servizio gratuito per tutti».  Poi Elisabetta racconta del dramma di sua mamma: «Purtroppo mia mamma Melina, che aveva sei figli, si è ammalata al seno molto giovane… Ha subito molte terapie e operazioni. Io ho vagato per anni tra gli ospedali. Alla fine, parlando coi medici, ho capito quanto siano importanti le nuove cure con le staminali».  Come alla Jolie anche alla soubrette italiana i medici hanno proposto di fare delle analisi genetiche, ma Elisabetta è stata categorica: «Non riesco a pensarci, i medici mi hanno proposto di fare le analisi genetiche ma non me la sono sentita. Però sono scrupolosa, faccio i controlli».

martedì 10 novembre 2015

Emily Ratajkowski riparte da "#escile"

Solo un paio di slip neri e nulla più. Emily Ratajkowski pubblica su Instagram uno scatto in bianco e nero ad altissimo tasso erotico. Appoggiata su una poltrona la sexy modella 24enne è seminuda, il lato B scolpito avvolto in un paio di micro mutandine e il seno coperto maliziosamente con un braccio. Emily riparte da qui per mostrare tutta la sua sensuale ed elegante bellezza, priva di volgarità e prendere così le distanze dalla guerra, che al grido di "#escile", aveva avuto inizio proprio da lei...

L'hashtag bollente, che tradotto significa nient'altro che "mostra le tette" e che da alcuni mesi infiamma i social come un vero e proprio tormentone, sembra infatti essere nato proprio dall'invito che i fan avevano rivolto alla Ratajkowski, di mostrare il suo topless. In quanto a nudi Emily non si è mai tirata indietro, ma quell'ashtag non le era proprio piaciuto. Ed è stata subito "guerra" con la collega slovena Lucia Javorcekova, un'altra modella, che invece ha raccolto subito l'invito sfoggiando senza inibizioni il suo davanzale sui social. Adesso però la bella Emily sembra ci stia ripensando...

Classe 1991, padre polacco-irlandese e un curriculum già di tutto rispetto. A partire dalla sua partecipazione nei video musicali di Blurred Lines di Robin Thicke e di Love Somebody dei Maroon 5 per arrivare a Sports Illustrated e a Yamamay di cui è l'attuale testimonial. Esile ma con curve sinuose e un seno generoso, lo sguardo malizioso e ammiccante, una vera Lolita che sa il fatto suo e conosce bene le regole della seduzione. Parola d'ordine nudi intriganti vedo-non-vedo.

Suzy Cortez è la nuova Miss BumBum

Ha vinto Suzy Cortez, la 25enne musa della squadra di calcio di San Paolo, l'ambito titolo di Miss BumBum 2015, per le sue evidenti curve posteriori. Tra le quindici finaliste esplosive, Suzy si è imposta grazie al suo carisma, oltre che alla sua bellezza.

 Sogna di diventare una presentatrice tv, intanto sforna selfie ad alto tasso erotico in cui valorizza non solo il suo premiato fondoschiena ma anche il suo florido décolleté. La bella Suzy ha sfidato le altre finaliste con una sfilata sensuale in abito da sera e un balletto hot in bikini. Per prepararsi alla sfida da tempo si allenava in 'palestra per mostrare un corpo rotondo ma super tonico.

lunedì 9 novembre 2015

Dopo la prima notte di nozze chiede il divorzio: ecco perché

Un matrimonio da sogno, ma dopo la prima notte di nozze, al risveglio, lui decide di divorziare. È accaduto ad Algeri, dove il neosposo, vedendo la sua mogliettina struccata per la prima volta ha avuto una reazione choc. L'uomo ha dichiarato di essersi letteralmente spaventato, di non aver nemmeno riconosciuto la moglie e, sentendosi ingannato, ha deciso di interrompere la relazione. 


L'uomo ha deciso anche di farle causa chiedendo un risarcimento di circa 18.000 euro per danni psicologici e dicendo di essersi sentito profondamente raggirato. «La donna che ho sposato era bella e attraente», ha dichiarato, «ora mi sento ingannato».

Mariana Rodriguez, ecco i 12 i mesi del calendario For Men

Sale la febbre da calendario 2016 che verrà presentato ufficialmente settimana prossima. In attesa di sfogliare tutti e 12 i mesi  del calendario For Men, ecco alcuni scatti della bellissima Mariana Rodriguez. Le curve mozzafiato, ma soprattutto scoperte, della sensualissima modella venezuelana, realizzate da Settimio Benedusi, nella location di Villa Lario, sul lago di Como, sono mozzafiato.

La bellezza prorompente di Mariana è sbocciata a Pechino Express per poi approdare al cinema con “Ma tu di che segno sei?”. Da allora per la modella, venezuelana d’origini e milanese d’adozione, è stato un crescendo. I suoi shooting tolgono il fiato e nelle foto di Benedusi per For Men è estremamente sensuale e intrigante. La modella entra così a far parte della prestigiosa rosa di bellezze dello showbiz, che hanno posato per il Magazine For Men, da Nina Moric a Cecilia Rodriguez, passando per Claudia Galanti, Raffaella Fico e Dayane Mello.

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