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mercoledì 27 settembre 2017

Labbra: i rossetti must have per la prossima stagione

Con l'approssimarsi della nuova stagione, cresce la voglia di novità: bene, care fashioniste preparatevi perché la tendenza beauty di cui tutti parlano è il rossetto mat. Labbra in primo piano dunque nel prossimo autunno-inverno 2017-2018, soprattutto grazie alle tonalità decise che ci vengono proposte. Essere glamour senza eccessi è l’ossessione di ogni make up addicted ed in questo caso l'effetto sarà senz'altro all'altezza delle aspettative.



 Labbra colorate, ma perfette: questa la caratteristica che regala il rossetto mat, che abbiamo visto su tutte le passerelle. Opaco, dunque: ma quali colori scegliere? Poichè la filosofia orientale ci è cara, anche in campo fashion potremmo dire che vale tutto e l'esatto contrario allo stesso tempo.
Così, se da un lato la proposta è di rossetti che più scuri non si può, dall'altra ci sono invece i rossetti chiari, addirittura nude, al massimo coperti da un velo di lucidalabbra (ma anche no!) indubbiamente più adatti se si sono superati gli "anta" da un pezzo.

Vediamo dunque come orientarci tra le mille nuance e palette di colori che troviamo in profumeria.

Effetto metal: tra le novità più interessanti e spettacolari dell'autunno-inverno 2017/2018 troviamo i rossetti metallizzati. I colori? Qui regna la fantasia perché per labbra in primo piano possiamo osare con l’oro, l'argento e il rame fino a tonalità più pazze, come il blu cobalto, verde e azzurro-lilla. Troppo impegnativi? No, se abbinati a un make up leggero e a occhi in cui bastano mascara e eye-liner.
Olografico: una tendenza per le fashion addicted che sta riscuotendo un successo incredibile sui social (per le più giovani tra noi che amano postare i propri selfie). I rossetti olografici donano alle labbra riflessi multicolor e assolutamente unici dovuti alle micro particelle contenute nei rossetti e che riflettono la luce in tutti i suoi colori.
Rosso, un classico: purchè opaco, questo colore non può (e non deve!) passare di moda. Labbra al bacio, ma senza esagerare, si possono avere usando un rossetto liquido: in commercio si trovano degli ultra-opachi con formulazioni innovative che idratano e rimpolpano le labrra evitando il maggiore difetto del finish opaco, cioè la secchezza.
Tante nuance, un'unica condizione: li abbiamo visti sulle passerelle e li ritroviamo nelle profumerie: i rossetti must have per la prossima stagione saranno principalmente scuri, passando dal bordeaux al viola scuro, dal vinaccia al berry tutti però rigorosamente mat. Un ritorno di fiamma dunque per labbra assolutamente definite? Sì però....
Labbra alla coreana: un'altra importante novità arriva direttamente dall'Estremo Oriente, ed è il trucco che le ragazze asiatiche adottano per il loro make up. Si tratta di un colore vivace, tipicamente lampone, che viene sfumato dall'interno delle labbra fino all'esterno, quasi si fosse fatta una scorpacciata di frutti rossi senza essersi poi pulite la bocca. Estremamente sensuale, è adatto soprattutto alle più giovani o a chi ha labbra carnose e morbide.
Semplicemente nude: le sfilate autunno-inverno 2017/2018 ci hanno hanno presentato diversi look e a occhi importanti, sottolineati da nuance intense, hanno fatto da contrappunto labbra super naturali, senza rossetto o semplicemente luminose con un tocco di gloss. Un make up molto sofisticato ed elegante adatto a tutte, ma che trova maggior soddisfazione tra chi preferisce mettere in risalto "lo specchio dell'anima".

venerdì 27 maggio 2016

Impara a spalmare la crema con un auto-massaggio drenante

La crema, così come l'utilizzo di un olio naturale,  può rivelarsi un alleato fondamentale nel benessere quotidiano. Tuttavia, accade spesso di applicarla velocemente e in modo sommario: rallenta il ritmo e aggiungi un pizzico di passione ai tuoi gesti. Non si tratta di imparare i movimenti degli esperti, bensì iniziare a conoscere e toccare con più consapevolezza il proprio corpo per effettuare un auto-massaggio drenante.


GAMBE GONFIE – Lunghe ore in piedi o seduti a una scrivania possono acutizzare ristagni e problemi di circolazione. Se ti senti le gambe gonfie e pesanti a fine giornata l'abitudine al pediluvio diventa un vero e proprio toccasana: aggiungi bicarbonato o sale grosso, rosmarino e qualche goccia di olio essenziale di lavanda o tea tree, che aiuterà a sgonfiare. Dopo aver asciugato la pelle, è il momento della crema. Per aiutare la circolazione il senso deve essere sempre dal basso verso l'alto. Procedi dalla caviglie verso le ginocchia e poi dalle cosce alla pancia, fino ad arrivare al collo e al viso.

MOVIMENTI – Sii dolce e al tempo stesso conferisci al movimento energia, vitalità, entusiasmo. Di frequente stendiamo la crema o l'olio in modo superficiale e frettoloso: al contrario stimolare l'epidermide con frizioni profonde aiuta il microcircolo, permette un nutrimento profondo e scioglie la tensione muscolare, favorendo il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica.

PUNTI CRITICI – Soffermati su caviglie, ginocchia e zona inguinale. La zona dietro le caviglie, in corrispondenza del tendine d'Achille, è fondamentale per stimolare i vasi linfatici: con i polpastrelli, premi e rilascia dolcemente, più volte. Ricorda che il massaggio deve essere effettuato in senso rotatorio e va fatto con decisione, ma altrettanta dolcezza.

COSCE E GLUTEI – Con il palmo o tutta la mano esegui uno sfioramento con le dita. Muovi ritmicamente la mano alternando la sinistra alla destra: oltre a rilassare, questo semplice movimento aiuta a sciogliere i tessuti e contribuisce a eliminare le tossine, migliorando il flusso dei liquidi. Ricorda di esercitare una pressione più forte quando sali e più debole quando la mano scende verso il basso.

VISO – Alla base del collo si trova un importante nodo linfatico. Con le mani sfiora il collo nel senso della lunghezza, dal petto verso l'alto. Appoggia i due pollici sotto al mento e con i polpastrelli di entrambe le mani accarezza l'epidermide, sentendo zigomi e linea della fronte. Procedi dall'osso della mandibola verso le orecchie, dove si trova un altro punto importante per la circolazione linfatica. Per aiutare il drenaggio evita di interromperti bruscamente e asseconda il flusso, con movimenti morbidi e circolari. Lascia spazio al piacere e prenditi il tempo che ti serve per ritrovare il contatto con le tue sensazioni profonde.

venerdì 13 maggio 2016

Botulino per le rughe del viso? Ecco la conseguenza inaspettata che spunta fuori solo adesso

Per essere sempre belle e restare giovani molte donne ricorrono a delle punture di botulino ma l'effetto e ben più complesso della semplice levigazione delle rughe.  Le 'punturine' di botulino nei muscoli del viso "hanno un effetto non facilmente prevedibile: minano la capacità di comprendere le espressioni nel viso degli altri". 


Le infiltrazioni di botulino infatti inducono "la paralisi dei muscoli facciali, temporanea per fortuna, che questa tossina provoca peggiora la nostra capacità di cogliere il significato delle espressioni sul viso degli altri”, afferma Jenny Baumeister, ricercatrice della Scuola Internazionale di Studi Avanzati (Sissa) di Trieste prima autrice di uno studio pubblicato sulla rivista 'Toxicon' (al quale ha collaborato anche l’ospedale di Cattinara, di Trieste).  "Questa conseguenza dipende - spiega lo studio della Sissa - da un temporaneo blocco del feedback propriocettivo, il processo che ci aiuta a comprendere le emozioni degli altri riproducendole su noi stessi". L'intuizione di Jenny Baumeister ha origine in una teoria scientifica molto nota, quella dell''embodiment'.  "L'idea è che il processamento a livello cognitivo delle informazioni a contenuto emotivo, per esempio le espressioni del viso, passi anche attraverso la riproduzione delle stesse emozioni sul nostro corpo - avverte lo studio - Come dire che quando osserviamo un sorriso, la nostra faccia tende a sorridere a sua volta (spesso in maniera impercettibile e incosciente) mentre cerchiamo di capire la natura di quell'espressione. Se però i nostri muscoli sono paralizzati dal botulino, ecco che il processo può diventare più difficile".  Jenny Baumeister ha sottoposto a una serie diversificata di test per valutare la comprensione delle espressioni emotive un campione di soggetti, immediatamente prima e dopo un paio di settimane da un trattamento estetico a base di botulino, e le ha confrontate con le stesse misure in un campione analogo di soggetti che però non hanno ricevuto alcun trattamento. Non importa quale fosse il tipo di misura (giudizi o tempi di reazione), l'effetto della paralisi era evidente.  L'effetto negativo è molto chiaro quando le espressioni osservate non sono molto marcate. "Quando il sorriso è aperto ed evidente, i soggetti non hanno invece difficoltà a riconoscerlo, anche se sono stati sottoposti al trattamento - spiega Francesco Foroni, ricercatore della Sissa che ha coordinato lo studio - Per gli stimoli molto intensi la differenza nella prestazione, pur osservando una chiara tendenza al peggioramento, non era significativa.Per gli stimoli 'ambigui' invece, più difficili da cogliere, l'effetto della paralisi era molto forte".

giovedì 28 aprile 2016

Struccanti: acqua micellare, tonico o prodotti bifasici?

La pelle del viso merita una cura attenta e mirata. Make up, sebo e cellule morte, ma anche vento, sole e inquinamento, sono i rischi a cui tutte le donne sono esposte ogni giorno. Tra i gesti di bellezza quotidiana, al primo posto troviamo la detersione: anche se struccarsi è un gesto che può sembrare noioso (soprattutto la sera quando siamo stanche e abbiamo solo voglia di andare a dormire) ricordatevi di non saltare mai questo passaggio fondamentale per il benessere della vostra pelle.

Cominciamo col dire che il primo vero gesto di bellezza quotidiana lo compiamo ogni mattina al nostro risveglio: detergere il viso con dell'acqua tiepida aiuta, oltre a cominciare la giornata con più energia, a eliminare il sebo prodotto durante la notte. Il secondo step è la scelta del prodotto più adatto alla tipologia della vostra pelle: è necessario che aiutino a mantenerla sana, luminosa e senza impurità.
Acqua micellare - Anche se è in commercio da oltre vent'anni, l’acqua micellare è ancora poco conosciuta. I primi tempi, infatti, veniva utilizzata da professionisti del mondo del make up che si ritrovavano a struccare in fretta e furia le modelle all’interno dei backstage. Innovativa e adatta a tutti i tipi di pelle è un prodotto davvero unico che con una sola pssata strucca con facilità: basta inumidire un dischetto di cotone e passarlo sul viso, senza sfregare. Una volta eliminato il trucco dal viso, potrete direttamente procedere all’applicazione della crema idratante. L’acqua micellare infatti non necessita di risciacquo, come la soluzione creata da Bioderma per tutti i tipi di pelle: strucca, deterge e lenisce.
Questo prodotto purifica la pelle in profondità senza intaccare la barriera idro-lipidica del derma che consente di difendere la cute dalle possibili aggressioni esterne: per questo motivo è particolarmente indicata alle epidermidi più sensibili che si arrossano facilmente. Rilastil ha creato tre linee adatte a ciascuna pelle e per qualsiasi età: la linea rosa, per pelli sensibili e delicate, è una soluzione micellare e lenitiva dedicata a tutte quelle donne che soffrono di arrossamenti, la linea verde, indicata per le pelli miste e impure e, infine, la linea blu più universale. Ceramide Replenishing Cleansing Oil di Elizabeth Arden, invece, è un'ottima soluzione per rimuovere il make-up, compresi mascara waterproof e eyeliner: allo stesso tempo nutre la cute con i suoi lipidi essenziali, lasciandola pulita, morbida e idratata.

Tonico - Questo cosmetico, dopo l'acqua micellare, è sicuramente il meno utilizzato, perché non se ne conoscono le virtù e le proprietà. Il tonico è una lozione a base di sostanze leggermente acide che aiutano la pelle a mantenere inalterato il suo grado di acidità. Leggero e delicato, penetra bene in profondità, ripulendo la pelle al meglio. Viene utilizzato sempre dopo il latte detergente e, liberando i pori in profondità contribuisce a purificare la pelle e a chiudere quegli antiestetici pori dilatati sul viso che spesso compaiono. Subito dopo averlo utilizzato sarà davvero semplice accorgersi di avere un'epidermide più fresca, pulita ed essere sicura che l'idratante che applicherai dopo penetrerà a fondo, rilasciando al meglio le sue proprietà. Make-up Remover di Comodynes ha creato una confezione richiudibile di salviettine monouso imbibite di tonico, per una beauty routine di qualità come in una spa di bellezza.
Struccante bifasico - Si chiama così perché è un prodotto composto per metà di acqua ( arricchita da principi attivi defaticanti e rinfrescanti che leniscono la pelle delicata del contorno occhi )e per metà di olio. E' il più adatto per rimuovere il trucco waterproof e a lunga tenuta. Prima dell'uso, ricordarsi di agitare bene la confezione e poi versare qualche goccia su un batuffolo di cotone già umido. Massaggiare con delicatezza a palpebre chiuse e, se è necessario, rinnovando il batuffolo fino a quando la pulizia non è del tutto completata.
Latte detergente - E infine sfatiamo un mito! Il latte o gel detergente non serve per struccare la pelle: è studiato per eliminare dal viso le impurità che si depositano durante il giorno o la notte, rendendo così la pelle pulita e pronta per la stesura della crema. Di solito va sciacquato e, non essendo pensato appositamente per la rimozione del make up, ha una formula più delicata... ecco perchè, se mai ci avete provato, nell' eliminare fondotinta, ombretto e mascara si è costrette a strofinare così tanto da arrossare la pelle. Collistar ha ideato un latte multivitaminico per viso e occhi: la sua innovativa formula si avvale della sinergia di sei preziose vitamine unite all’aloe e a un mix di estratti vegetali idratanti, addolcenti ed emollienti che conferiscono all’epidermide eccezionale freschezza, vitalità e morbidezza.

giovedì 7 aprile 2016

Rossetti gotici, anche in primavera

Se ami i rouge scuri, quasi gotici, ci sono buone notizie per te: le sfilate di Milano, Parigi, Londra e New York lo hanno decretato, potrai continuare ad usali anche in primavera. 


Cambia però l’accostamento: basta aggiungere del blush per passare da un look emo a un finish sexy. E il bello è che così funzionano sia che tu abbia la pelle diafana sia ambrata!

lunedì 4 aprile 2016

Labbra carnose: no al ritocchino!

Avete labbra sottili e volete provare ad aumentarne il volume? Dai trattamenti naturali fino alla scelta del make-up giusto oggi è posibile ottenere risultati strepitosi senza bisogno delle cure del medico estetico o di trattamenti intrusivi. Ecco i trucchi e le astuzie per labbra carnose e seducenti.

Il maquillage aiuta a mettere in risalto la bocca, a patto di usare i cosmetici giusti.
Il primo passaggio è applicare sul contorno labbra un fondotinta o un correttore classico: questo agisce riflettendo la luce e creando un’ombreggiatura che dà l’illusione di un volume maggiore. Procedete poi con la matita per contorno labbra: iniziate dal labbro superiore e disegnate delicatamentene delicatamente il contorno; passate poi alla parte inferiore dal centro verso l’esterno.
Applicate il rossetto o un lucidalabbra: la regola base è quella di sceglierlo nelle nuance più naturali. Le tonalità scure, infatti, rimpiccioliscono le proporzioni e fanno sembrare la bocca più piccola di com’ è nella realtà.
Infine, esistono, alcuni rimedi naturali per volumizzare le labbra. Il miele, per esempio, vero elisir di bellezza per la pelle, può essere steso sulla bocca e lasciato in posa per qualche minuto. Risciacquate e poi iniziate normalmente con il vostro maquillage.
Il secondo rimedio è un impacco a base di olio extravergine di oliva e gocce di limone: basta massaggiarlo delicatamente sulle labbra per idratarle e avere un effetto riempitivo. In alternativa, mescolate il vostro gloss con un pizzico di cannella, stendetelo sulle labbra e lasciatelo in posa per un paio minuti.

Make up di primavera: un’esplosione di colori

L’arrivo della primavera porta con sè tanta voglia di cambiare: preparatevi a fare nuovi acquisti, a cambiare taglio o colore di capelli e arinnovare il vostro beauty case. Fate spazio a nuovi prodotti e a nuove nuance per il vostro maquillage. Prima novità di questa stagione? Gli ombretti colorati, per uno stile fresco che sa di bella stagione.

La natura, in tutta la sua esplosione di colori e profumi, si riflette nel nostro make up. I look più intriganti sono brillanti e gioiosi, si ispirano ai fiori (soprattutto alle rose) e alla natura e alla leggerezza dei primi innamoramenti. Mai come quest’anno le nuance pastello sono indiscussi protagonisti: tra i colori, si registra il ritorno del rosa, in tutte le sue sfumature: da quello più delicato al fucsia, dal rosa confetto a quello metallico. Oltre al rosa hanno la meglio anche i verdi e gli azzurri: preparatevi ad ammaliare tutti con il colore del cielo e le sue mille sfumature.
Smokey eyes sì, ma colorato: abbandoniamo le nuance che ci hanno accompagnto durante l’inverno e dipingiamo il nostro sguardo di colori primaverili con smokey eyes sui toni del verde acqua, del lilla e, ovviamente, del rosa. Per un make up pazzo e sbarazzino, invece, un altro must have di questa stagione è l’eyeliner colorato: dai colori fluo a quelli elettrici l’importante è saper osare.
Dopo esserci focalizzate sullo sguardo, passiamo alla base. Dopo aver steso il fondotinta che meglio si addice al vostro incarnato, sbizzarritevi tra le mille gradazioni dei blush rosati: guance rosa e delicate, dunque, ma via libera anche al make up nude glow, un trucco lucido, fresco e naturale. Le zone da illuminare sono gli zigomi, la zona T e gli occhi.
Anche per labbra belle da baciare, il rosa è tra i colori più gettonati. Ideale per quando la nostra carnagione inizia ad abbronzarsi, a differenza di quello rosso, è l’ideale per bilanciare un make up più intenso sugli occhi. Fresco e seducente, tra le proposte che andranno per la maggiore ricordiamo il rosa tenue, il rosa salmone e il pesca.

Con l’estratto di lumaca alt all’invecchiamento della pelle

Le secrezioni di questo grazioso animaletto sono un vero concentrato di collagene ed elastina, che riparano la pelle spenta e avvizzita…
Per rallentare il processo d’invecchiamento cutaneo, facciamoci aiutare dal regno animale, in particolare dalle timide lumache: le loro secrezioni proteggono la parte molle del loro corpo nei lenti e faticosi spostamenti su pietre e terriccio.  

 Il liquido prodotto dalla lumaca contiene in forma naturale molti “ingredienti” utilizzati nei moderni prodotti antiage: collagene, elastina, acido glicolico, allantoina, glicoproteine, enzimi e vitamine A, C, E, B6 e B12, ovvero il kit di pronto soccorso ideale per la pelle matura e avvizzita. Non per niente la bava di lumaca era già conosciuta come elisir di giovinezza nell’antica Grecia ma anche in Corea e nella farmacopea tradizionale africana. Se hai più di 40 anni, se la tua pelle ha perso luminosità e all’improvviso è diventata più spessa e grigia, è arrivato il momento di curarla con i cosmetici a base di estratto di lumaca. Puoi utilizzarla come crema nutriente sul viso, per rigenerare gli strati profondi del derma e riempire le rughe, ma anche sul corpo, per riparare cedimenti e smagliature.

 Usa la crema di lumaca al posto della crema da notte

Prova per cicli di almeno 15 giorni a utilizzare una crema a base di bava di lumaca, possibilmente senza parabeni né allergeni. Ogni sera, dopo la consueta pulizia, applicane uno strato uniforme sulla pelle del viso e del collo massaggiando fino a completo assorbimento. Fin dai primi giorni noterai che la pelle è più tesa, luminosa e compatta.

La sua forza ringiovanente si chiama allantoina

Tutti i cosmetici a base di bava di lumaca, compresi quelli per il corpo, contengono alte percentuali di allantoina, una sostanza naturale capace di restituire tonicità ai tessuti spenti. La presenza di elastina, inoltre, previene la formazione di solchi cutanei, segni d’espressione e, sul corpo, di antiestetiche smagliature su cosce, glutei e décolleté. Ma per amplificare l’azione di questi principi attivi, ti suggeriamo di provare ad arricchirli con due sostanze riattivanti e riparatrici: la maca, adatta per la pelle del viso, e l’aloe, che ha un’azione ristrutturante sul corpo.
Se hai più di 50 anni usala assieme alla maca Se hai bisogno di un’azione d’urto perché la tua pelle ha perso tono soprattutto su guance e fronte, utilizza mattina e sera una crema a base di bava di lumaca integrata con la polvere di maca, che favorisce specificamente il turnover cellulare notturno. La polvere di maca rafforza la coesione cellulare, tonifica e previene la formazione di nuove rughe, promuovendo la sintesi di collagene. In un cucchiaino di crema alla lumaca mescola un pizzico di polvere di maca e applica su viso e collo con un lieve massaggio.
 Assieme all’aloe cancella le smagliature e risolleva i cedimenti
Richiedi in farmacia un fluido per il corpo a base di estratto di lumaca, versane un poco in una ciotolina e aggiungi un cucchiaino di gel di aloe: ricca di acqua e di principi nutrienti, l’aloe ha un’efficace azione riparatrice sui tessuti sfibrati e, in più, riduce flaccidità e cedimenti cutanei. Applica il tuo fluido per il corpo sulla pelle umida dopo il bagno o la doccia con un leggero massaggio, ripetendo il trattamento la sera e, se puoi, anche alla mattina.

giovedì 17 marzo 2016

Struccante fai da te: profumato e naturale

Il make up deve durare dalla mattina alla sera, è vero. Ma struccarsi, poi, diventa molto spesso una vera e propria impresa: le salviettine struccanti a volte non bastano e non tutti i detergenti hanno le proprietà che si addicono alla tua epidermide. Perchè allora non creare uno struccante comodamente a casa? Sarà del tutto naturale e dalle proprietà idratanti e antiage. Vediamo insieme come prepararlo.

Il primo passo da fare per realizzare il nostro stuccante, è prendere un tubetto munito di spruzzino. Non è necessario comprarlo nuovo, possiamo recuperare qualsiasi contenitore con spray che abbiamo in casa, purchè prima venga pulito con un po' di sapone e infine sterilizzato in acqua calda per cinque minuti. Secondo step: gli ingredienti. Assicurati di avere a portata di mano olio extravergine di oliva, acqua, ed eventualmente alcuni olii essenziali per renderlo profumato. Portare a ebollizione un bicchiere d'acqua e lasciarlo raffreddare: una volta che l'acqua sarà fredda versarla nel contenitore con spruzzino fino a riempirlo per metà. Se preferite ottenere un detergente profumato, al posto dell'acqua potete realizzare un infuso di camomilla o comprare in erboristeria dell'acqua di rosa.

domenica 13 marzo 2016

Lo zenzero per eliminare le macchie della pelle

Pelle liscia, tonica e priva di infiammazioni. E senza macchie. Lo zenzero è sicuramente una delle spezie con maggiori virtù. Radice asiatica, possiede naturalmente proprietà anti-ossidanti, ma anche anti-infiammatorie, energizzanti e cicatrizzanti. Lo zenzero contiene, infatti, il gingerolo, principio attivo curativo e antiossidante. Questa molecola ha anche proprietà antitumorali (protettivo soprattutto contro il tumore al colon), antispastiche, digestive, antiemetiche (contro nausea e vomito) e persino dimagranti. Oltre a qualità che influiscono positivamente sulla pelle.


La radice si può consumare sia fresco in decotto o a fettine, oppure in polvere sulle pietanze o aggiunta al tè. Dunque, assumere regolarmente zenzero può aiutare, con uso topico, a rendere la pelle più sana e curata, ingerendolo, sempre in dosi minime e consigliate dagli esperti, a perdere peso. Ecco perché viene spesso utilizzato in cosmesi, per creme e lozioni per la cura della nostra pelle. Ci sono gli olii essenziali che possono essere aggiunti (1 o 2 gocce al massimo) alle creme che si usano quotidianamente. O si possono fare vere e proprie maschere fai da te, favolose per chi soffre di acne. Basterà riporre in una ciotola un cucchiaio di radice di zenzero grattugiato, un cucchiaio di miele, un po’ di yogurt naturale e un cucchiaio di succo di un’arancia.

Mescolare e mettere il composto sul viso, e tenere in posa per almeno 10 minuti. Risciacquare con acqua tiepida. Lo zenzero, può essere usato anche al naturale: tagliare una fetta di zenzero fresco e metterla sulla pelle, passarla delicatamente, dove sono presenti eventuali segni o cicatrici. Due o tre volte al giorno e ogni volta utilizzare una fetta fresca, o meglio, appena tagliata. In questo modo le cicatrici possono manifestare un miglioramento in un arco di tempo che va da 6 a 13 settimane. Attenzione, però, a eventuali arrossamenti della pelle. Infatti, a causa della caratteristica dello zenzero di riscaldamento naturale, si può notare un leggero bruciore. Se è eccessivo interrompere immediatamente l’uso.

martedì 1 marzo 2016

I segreti per uno sguardo da diva senza nemmeno una sbavatura

Mettere l’eyeliner sembra semplice, ma spesso il risultato non è sempre all’altezza delle aspettative. Dal metodo del cucchiaio a quello dello scotch, esistono tanti rimedi per realizzare una riga impeccabile che esalti lo sguardo senza nessun tremolio di mano. 

Ma prima di procedere con l’applicazione, però, bisogna conoscere un piccolo segreto: sapevate che ad ogni occhio corrisponde una linea ben precisa? Scopriamo come.
Occhio tondeggiante - Le ragazze con questo tipo di occhio hanno bisogno di delineare una linea verso l’esterno in modo da farlo apparire meno tondo. Bisogna quindi disegnare una linea di eyeliner partendo da circa metà occhio e andare verso l’esterno, terminando con la codina leggermente verso l’alto.
Occhio stretto e sottile – Un occhio piccolo ha bisogno di essere ingrandito: la linea ideale parte dall’angolo interno dell’occhio e termina sempre con la codina verso l’alto. Se ancora non si è soddisfatte dell’effetto si può far partire un’altra linea dal bordo ciliare inferiore e farla congiungere con quella superiore, in modo da arrotondarlo leggermente.
Occhio all’ingiù - La linea ideale deve iniziare dall’angolo interno dell’occhio e terminare con la codina all’insù più accentuata verso l’esterno e verso l’alto. L’obiettivo è di rialzare l’occhio verso l’alto e per un effetto sorprendente è vietato truccarlo nella parte inferiore.
Occhio all’insù - Gli occhi ad ali di farfalla, solitamente, non hanno bisogno di grandi correzioni e anche l’uso dell’eyeliner non deve concentrarsi in modo esagerato nell’ultima parte dell’occhio, come avveniva per gli occhi all’ingiù. Al contrario, quindi, il tratto può mantenere uno spessore costante per tutta la palpebra e terminare, in questo caso, con una codina sottile.

giovedì 11 febbraio 2016

Come avere una pelle perfetta e luminosa? Ecco alcuni semplici consigli

Pelle troppo grassa? Troppo secca? Impurità? Tutte le donne desiderano avere una pelle perfetta e per questo motivo dedicano molto tempo, spendendo anche molti soldi, alla sua cura.


I prodotti o i trattamenti sbagliati potrebbero irritarla e renderla sensibile, ma anche farla apparire più spenta e meno compatta, è necessario quindi sapere come muoversi nella beauty routine.  Prima di tutto è importantissimo struccarsi sempre e lavarsi regolarmente il viso per detergersi con prodotti non aggressivi. Poi la pelle va idratata regolarmente a seconda della tipologia: le pelli secche e disidratate hanno bisogno di prodotti ricchi e grassi per nutrire la pelle e mantenere l'elasticità, quelle miste e grasse, al contrario di quanto spesso si pensa, hanno comunque bisogno di idratazione, preferendo però creme più leggere e seboequilibranti.  La pelle va poi esfoliata, quindi almeno una volta al mese, sarebbe bene fare uno scrub, così come applicare una maschera purificante per eliminare le impurità.  Da non sottovalutare nemmeno il make up, i prodotti devono essere di ottima qualità e adatti, per composizione, al tipo di pelle che si ha.

mercoledì 11 novembre 2015

Come illuminare la pelle?

Un viso solare e una pelle radiosa sono un ottimo biglietto da visita, ma come ottenere un’incarnato perfetto senza ricorrere al make up?
 L’abbiamo chiesto al Prof. Enzo Berardesca, Direttore del Dipartimento di Dermatologia Clinica presso l’Istituto dei tumori Regina Elena – San Gallicano di Roma.
 



Cosa rovina la pelle e perché?
Quando la pelle perde di tono, assume un colorito grigiastro o si copre di una rete di rughe, la causa è sia fisiologica, causata dall’invecchiamento, che relazionata a fattori esterni.
Afferma il Dott. Berardesca: “Le modificazioni cutanee che insorgono con l’andare del tempo hanno sostanzialmente due origini: l’invecchiamento cronologico, che costituisce un processo fisiologico determinato da fattori genetici e influenzato da fattori ambientali, e il fotoinvecchiamento, che si sovrappone al precedente ed è un processo degenerativo legato al processo ossidativo prodotto da fattori come inquinamento ambientale, da metalli pesanti, ma soprattutto dall’esposizione ai raggi UV“.

Oltre al sole e all’inquinamento, un altro “amico” dell’invecchiamento cutaneo è il fumo di sigaretta. “Il fumo causa un aumento dei radicali liberi nella pelle” prosegue Berardesca “È stato dimostrato che donne fumatrici presentano un livello più elevato di invecchiamento cutaneo e di rughe”.

Quali trattamenti sono quelli consigliati, a che età, per quali problemi
Quando ormai i danni sono visibili è oggi possibile intervenire con trattamenti medici dermatologici in grado di rinnovare la pelle.
Come afferma il Dott. Berardesca, “Con il passare degli anni la pelle si assotiglia e perde la sua capacità di rinnovamento. Diverse sostanze sono in grado di stimolare il ricambio cellulare e quindi (dopo un adeguato periodo di trattamento, di solito qualche mese) di riuscire ad aumentare lo spessore della pelle, rinnovare il collagene e migliorare quindi il tono, l’elasticità e la levigatezza della cute”.

Ma quali sono i prodotti che favoriscono il rinnovo cellulare? “Quelli più utilizzati appartengono a due categorie: gli alfoidrossiacidi ed i retinoidi. I primi si usano in diverse concentrazioni anche come prevenzione a partire dai 30 anni in poi, sia in creme che, a concentrazioni elevate, come peeling. A questa categoria appartengono ad esempio acido glicolico e acido piruvico. I retinoidi invece sono i derivati dell’acido retinico. Alcuni sono classificati come farmaci (tretinoina) altri sono utilizzati nei cosmetici (retinolo e retinaldeide)”.

Quando si usano? “Sono indicati nel trattamento dell’invecchiamento nelle fasi più avanzate (generalmente dopo i 45 anni) e sono principalmente utilizzati nelle creme. Anche le vitamine topiche come la C e la E, essendo dei potenti antiossidanti, sono utili nel contrastare gli effetti dell’invecchiamento il cui danno è spesso causato da un’eccessiva ossidazione”.

Che azione hanno botox e filler? “Questi prodotti possono essere utilizzati per contrastare l’invecchiamento. Migliorano l’aspetto cutaneo e appianano le rughe, ma hanno un effetto puramente visivo e non migliorano dal punto di vista biologico le caratteristiche della cute” che quindi dopo poco tempo recupererà l’aspetto sciupato di prima.

Come si svolgono i trattamenti?
Specifica Berardesca: “I trattamenti in crema vanno applicati 1/2 volte al giorno per alcuni mesi, le formulazioni in peeling in alte concentrazioni vanno applicati per pochi minuti ogni 2 o 3 settimane, ma questo tipo di trattamento è meglio che sia effettuati dal medico, in quanto se la sostanza viene lasciata troppo a lungo si possono causare danni anche permanenti”.

Come mantenere i risultati?
Una volta ottenuta una bella pelle, il difficile è mantenerla tale. quali accorgimenti è necessario usare ogni giorno per non ritornare alla situazione di partenza? “I risultati si possono mantenere sia prevenendo l’invecchiamento, proteggendosi la pelle, che abbinando cicli di terapia di mantenimento. Tutto però abbinato ovviamente a uno stile di vita adeguato: abbandono del fumo, controllo dell’esposizione solare e dieta regolare ricca di vitamine, antiossidanti e flavonoidi. Infatti tra le cause dell’invecchiamento cutaneo c’è anche, in piccola parte, una dieta povera di vitamine e sali minerali”.

Come combattere i danni del sole?
“La pelle si preserva dai danni del sole ovviamente non esponendosi” afferma Berardesca. “In ogni caso è meglio fare delle esposizioni controllate evitando le ore centrali della giornata ed applicando sempre un filtro solare ad elevato potere che protegga sia dagli UVA che UVB. Ricordo che generalmente gli UVA sono a lunghezza d’onda piu’ lunga e penetrano nel derma causando le rughe, mentre gli UVB sono quelli che “scottano” e danno l’eritema solare e a lungo termine possono favorire la comparsa dei tumori cutanei. È sempre più frequente l’uso anche di integratori alimentari a base di antiossidanti o sostanze più specifiche come il polypodium leucomotos che aiutano la pelle a contrastare i danni dell’esposizione solare”.

Viso, campo estetico il trattamento di base

La pulizia del viso è considerata nel campo estetico il trattamento di base e serve a rimuovere dalla superficie cutanea le impurità, le cellule morte ed i punti neri. Alcuni fattori potenziano l’effetto cosmetico come l’umidità, perché macera lo strato corneo provocando la dilatazione dei pori; l’aumento della temperatura cutanea, perché diminuisce la viscosità del sebo e quindi facilita la rimozione dei comedoni; la vasodilatazione, perché stimola l’ossigenazione dei tessuti.

TRATTAMENTO RESTITUTIVO IDRATANTE

L’epidermide, con l’avanzare dell’età, tende ad assottigliarsi progressivamente perdendo la sua elasticità a causa della diminuzione della capacità di proliferazione delle cellule mentre l’idratazione dello strato corneo diventa scarsa. Quando la superficie cutanea è disidratata, oltre all’aspetto spento e ruvido può facilmente irritarsi, arrossarsi e dare origine anche a vere patologie. E’ importante e fondamentale mantenere il giusto grado di idratazione per migliorare e conservare un aspetto sano e gradevole, ma soprattutto per influenzare positivamente gli strati più profondi.

TRATTAMENTO SEBO-EQUILIBRANTE

Il più importante sintomo che caratterizza la pelle impura e seborroica è l’eccessiva secrezione di sebo. Normalmente si manifesta nel periodo dell’adolescenza, interessa entrambi i sessi e nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente verso i 25 anni. La cura di questi inestetismi e/o patologie cutanee può rientrare, nei casi più lievi, nel settore estetico – cosmetologico. Nelle forme severe richiede terapie farmacologiche e trattamenti di pertinenza medica.

TRATTAMENTO PER PELLI SENSIBILI

Le pelli sensibili, delicate con tendenza all’arrossamento ed alla couperose sono di frequente riscontro sia nel settore estetico che medico. La cute può presentare un semplice arrossamento o fenomeni di eritrosi e di teleangectasie. Queste manifestazioni sono più frequentemente localizzate sulle gote, ma possono estendersi alle ali del naso, al collo e al décolleté.

TRATTAMENTO ANTI-ETA’

Nella società attuale l’essere esteticamente gradevoli e di aspetto giovanile è un fattore importante: può aiutare nelle relazioni, sia nell’ambiente di lavoro che in privato. Sono perciò sempre più numerose le proposte di trattamento cosmetico/estetico studiate per prevenire ed attenuare l’invecchiamento cutaneo. Il fenomeno è caratterizzato dalla minore capacità dei tessuti di rigenerarsi, che si evidenzia nell’epidermide con un generale assottigliamento ed una minore idratazione.

TRATTAMENTI PRE E POST SOLE

La moda dell’abbronzatura è un apparente vantaggio estetico, esposizioni troppo prolungate provocano un inesorabile e prematuro invecchiamento cutaneo. In casi estremi, c’è il pericolo di manifestazioni cutanee degenerative, pre-cancerose e/o cancerose. Per abbronzarsi limitando al massimo i pericoli è importante conoscere il meccanismo che regola l’abbronzatura, scegliere oculatamente i prodotti protettivi e seguire con buon senso i consigli degli esperti.

Le dieci mosse vincenti per aiutare la pelle a uscire dall’inverno e farla tornare ad avere un aspetto bello e sano

ESFOLIARE
Fare uno scrub al viso per eliminare tutte le impurità e le cellule morte è il primo passo per ridare alla pelle luminosità e freschezza. Da fare una o due volte la settimana.

MASCHERA
Purificante per pelli impure, idratante per pelli secche, nutriente se la pelle è giù di tono: una maschera su misura, dopo lo scrub, agisce in


DALL’ESTETISTA
È il momento di una pulizia professionale. La pelle del viso va detossinata, soprattutto se mista o impura. Se è normale o secca, la pulizia è indispensabile per favorire il turn-over cellulare e illuminare l’epidermide.

BERE
Acqua tiepida la mattina, ma anche tè verde, tisane drenanti e detossinanti. Senza escludere il latte scremato. I classici due litri di liquidi al giorno fanno miracoli per rivitalizzare l’intero organismo e idratare la pelle dall’interno.

MAKE-UP
Un trucco leggero è perfetto per questo periodo. Il fondotinta si può sostituire con una crema idratante colorata, da illuminare con un tocco di blush rosa. L’effetto sarà più fresco.

PELLE PROTETTA DI GIORNO
Proteggere sempre la pelle con una formula idratante con spf 15, perché i raggi solari, che arrivano al viso anche se il cielo è nuvoloso, favoriscono la disidratazione e la comparsa delle rughe.

DAL MEDICO ESTETICO
Prima che sia estate, è un’ottima idea fare un trattamento esfoliante a base di acido glicolico, o altre sostanze che il medico ritiene adatte per il vostro tipo di pelle. Il risultato di luminosità e levigatezza vi sorprenderà.

DI MATTINA
Non è necessario usare detergenti aggressivi. Basta sciacquare il viso con acqua fresca e passare un dischetto di cotone imbevuto di latte: elimina le impurità e libera i pori, grazie all’acido lattico.

IL CORPO
Uno scrub casalingo composto da sale e bicarbonato è perfetto per esfoliare e riattivare la microcircolazione. Poco abrasivo, a costo zero, non lascia residui di unto, purifica la pelle senza inaridirla: da provare!

FRUTTA
Oltre a kiwi e arance, consiglio vivamente i frutti rossi e in particolar modo i mirtilli. Fanno molto bene alla circolazione e sono ricchi di vitamine e antiossidanti, preziosi per la pelle.

venerdì 6 novembre 2015

In autunno davanti allo specchio: come devo truccarmi?

Il nude è stato senza ombra di dubbio il make up vincente dell’estate 2015. Ma a quanto pare non vuole ancora lasciare lo scettro a nuovi trend di bellezza: anche l’autunno lo vede alla ribalta. Affidatevi alle chicche dei nostri esperti di bellezza per essere al passo con la stagione e ovviamente belle più di prima (e il più naturali possibile).
 Le tintarelle estive vi hanno fatto (quasi) dimenticare la necessità del make up al punto da optare per uno stile “nude”? Bene, anche per questo autunno allora continuate a tenere in borsetta un fondo tinta leggero, un ombretto chiaro illuminante per gli occhi, mascara in quantità e, se volete concedervi un tocco di colore sensuale, gloss per le labbra. o uno smalto "graffiante" .



Non preoccupatevi se il colore ambrato della vostra estate vi sta abbandonando: non serve rincorrere l’estate tutto l’anno, il must è apparire il più naturali possibile. Lasciatevi ispirare dalle bellezze nordiche acqua e sapone, morbidamente avvolte in caldi maglioni di taglio maschile.

L’autunno 2015 propone come icone di stile donne in carriera e mamme divise fra scuola, lavoro e famiglia, tutte accomunate da un nuovo modo di essere. I trucchi (scusate il gioco di parole) sono:

1) mantenere la pelle del viso idratata;
2) optare per una giusta scelta del primer, in base al colorito della vostra carnagione e a un furbo utilizzo dei punti luce;
3) non dimenticare di avere a portata di mano il correttore per le imperfezioni;
4) scegliere una cipria e un fard rosati, vere e proprie ciliegine sulla torta.

giovedì 5 novembre 2015

Adele senza trucco in copertina: "Mi sono ispirata a Madonna"

Viso senza un filo di trucco e capelli scompigliati dalla doccia. Per la copertina di "Rolling Stone" Adele posa avvolta solo in un candido accappatoio, che mette in risalto il suo sguardo fiero e sicuro di sé. E al magazine presenta il nuovo album "25", in uscita il 20 novembre. "Mi sono ispirata a Ray of Light di Madonna, è il disco che ha fatto dopo aver avuto il primo figlio e secondo me è il migliore".

 "25" arriva a due anni di distanza dalla nascita del primogenito Angelo e la cantante non ha esitato a far slittare la data di uscita dell'album proprio per riprendersi dalla maternità: "Ero sottosopra dopo aver avuto mio figlio, sentivo di stare andando alla deriva e non riuscivo a trovare esempi che rispecchiassero il modo in cui mi sentivo".

Qualcuno le consigliò allora di ascoltare "Ray of Light", disco di Madonna del 1998. Per lei fu una rivelazione: "Mi colpì soprattutto Frozen. Quella canzone mi ha dato la forza per tornare di nuovo me stessa".

Prima di pubblicare il nuovo disco Adele si è presa tutto il tempo necessario, quattro anni, perché la "carriera non è la mia vita, è un hobby. Le persone pensano che io odi essere famosa, ma la realtà è che mi terrorizza. Credo sia davvero tossico, è molto facile venirne schiacciati".

In molti, infatti, hanno paragonato il suo talento a quello della Winehouse e Adele ha spiegato che "la distruzione di Amy è una delle ragioni per cui ho così paura. Il livello di attenzione a cui sei sottoposto è spaventoso, soprattutto se la tua vita non gira tutta intorno al mondo dello showbiz".

mercoledì 28 ottobre 2015

Monica Bellucci svela il suo segreto di bellezza

Il segreto di bellezza di Monica Bellucci? Le figlie e l'agopuntura. In un'intervista al settimanale Oggi l'attrice ha confessato di utilizzare solo prodotti naturali e di essere contraria al botox. “Ho due bambine di 5 e 10 anni che mi tengono in forma. Ho un parrucchiere molto bravo che mi tinge i capelli. Uso la crema per il viso naturale. Faccio agopuntura per il viso. È il contrario del botox”.

 La protagonista dell'ultimo film di James Bond ha aggiunto: “La vera bellezza la vedo nel volto di mia nonna materna che nel Dopoguerra ha tirato su cinque figli e ha lottato per tutta la vita. La vera bellezza è nel rossetto che mia nonna paterna si metteva prima di andare in chiesa la domenica. Le donne italiane hanno una grande forza interiore. Hanno sempre dovuto lottare così tanto perché vivono ancora in un mondo dove gli uomini hanno tutto il potere”.

“Non sono single. Le mie figlie hanno un padre che vedono regolarmente, sebbene la nostra storia sia finita due anni fa – ha detto spiegando che gli anni dopo la separazione sono stati sorprendenti - Per la prima volta ho avvertito un grande sentimento di libertà perché per la prima volta nella mia vita potevo fare qualsiasi cosa volessi”.
Pensando all'uomo ideale ha detto: “Non ho intenzione di stare sola, perché gli uomini fanno parte della nostra anima. L'uomo ideale? Un uomo che ti fa ridere è già una conquista”.

lunedì 26 ottobre 2015

Cosmetici: come conservarli correttamente

Quando si parla di cosmetici si pensa subito a ombretto, mascara o rossetto. Ai trucchi insomma. E invece questi tre strumenti di make up sono solo una piccola fetta dello sconfinato mondo che riguarda i cosmetici. Anche il dentifricio e la semplice saponetta sono da inserire nella stessa grande categoria e come tali vanno adoperati con attenzione. Si calcola che ogni persona in Europa usi ogni giorno almeno 7 prodotti, rispetto ai 20 spalmati o spruzzati in Asia. Ma sappiamo come utilizzarli al meglio?

Occhio all’etichetta
 Non tutti i prodotti vanno bene per ogni pelle o età. Lo sa bene chi è allergico. Quante volte abbiamo scrutato il minuscolo elenco di ingredienti per scoprire se c’era la sostanza incriminata? Forse troppo poco perché le intolleranze e le allergie sono solo la punta dell’iceberg dello scorretto uso dei cosmetici. Se infatti non conserviamo bene o non consumiamo entro la data di scadenza qualsiasi prodotto, i danni a pelle, denti o capelli possono essere irritazione, arrossamento o addirittura intossicazione.

Una pelle stressata
 Le donne fra i 30 e i 50 anni più di altre espongono la loro pelle al cosiddetto “stress da accumulo”. Ovviamente, si tratta di un accumulo di prodotti e di principi attivi in essi contenuti che a lungo andare può rendere la pelle estremamente sensibile, per esempio agli agenti esterni (caldo, freddo). Ciò avviene per lo più in coincidenza della menopausa, quando l’epidermide è più sottile e l’assorbimento cutaneo aumenta. La reazione ai tanti cosmetici stesi sulla pelle potrebbe essere bruciore, pizzicore, rossore, couperose. “La soluzione è la scelta di prodotti con una formulazione semplice, con pochi principi attivi”, spiega la professoressa Norma Cameli, responsabile servizio dermatologia estetica dell’Istituto San Gallicano IRCCS di Roma.

Svuotiamo i cassetti
 Alzi la mano chi non ha mai dimenticato di avere, riposto nell’armadietto del bagno o nella vecchia trousse, un mascara o un rossetto. A distanza di tempo le sostanze contenute in qualsiasi cosmetico possono ossidarsi, divenire tossiche o essere contaminate dai batteri. La decisione giusta quindi, quando ripeschiamo un vecchio prodotto è buttarlo. “Per di più se il cosmetico ha cambiato consistenza, colore o odore, vuol dire che ha cambiato la sua composizione originaria quindi è meglio non usarlo”, ricorda la professoressa.

mercoledì 21 ottobre 2015

Hairstyle: l'autunno dà alla testa

È tempo di dire addio al look selvaggio e spettinato che ci ha accompagnato per tutta l’estate. I trend dei capelli per l'autunno - inverno 2015 sono due: naturalezza e no alle mezze misure. Le scelte degli stilisti ricadono su tagli corti, anzi cortissimi o su chiome extra long per un effetto pulito, libero e molto luminoso. Sì alla riga in mezzo e, per chi proprio non vuole rinunciare, via libera a leggeri ciuffi che incorniciano il viso.

 Gli hairstylist del mondo Cotril ci insegnano che, per questa stagione, le chiome devono essere cortissime o lunghissime. Niente tagli medi: per una donna decisa e sensuale che non ha paura di osare e che mira a creare look dinamici sì a lunghezze nette e ben definite. I tagli lunghi diventano scalati e illuminati da colpi di luce che sono tra i protagonisti dell’inverno.
Tra le chiome extra lunghe sbucano qua e là i capelli corti: il taglio bob viene rivisitato in una chiave ancora più micro e, che sia mosso o liscio, con o senza frangia resta un taglio intramontabile da sfoggiare in qualsiasi occasione. Per la donna e la mamma che ha poco tempo da dedicare ai propri capelli, invece, la soluzione si chiama carré à plomb: un bob classico in perfetto stile anni '60, facile da gestire e che dona un'aria sbarazzina e giovanile. 
La riga e la frangia restano un evergreen di stagione. La riga di lato addolcisce i lineamenti: si può portare sia con i capelli lisci che con quelli ondulati e si adatta ai capelli di qualsiasi lunghezza.  La riga al centro, invece, must degli anni '70, resta un trend attuale da associare a qualsiasi tipo di taglio.

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