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mercoledì 11 novembre 2015

Bio rivitalizzazione ringiovanente

Cocktail di sostanze biologiche, tra cui vitamine, sali minerali e acido ialuronico per ringiovanire il viso. Non è un filler ma un’iniezione vitale maggiormente diffusa sul volto. Scopriamo i dettagli con l’esperta.

 E’ un trattamento di medicina estetica che serve per prevenire e curare l’invecchiamento cutaneo senza bisturi. Elimina inoltre gli inestetismi cutanei di viso, collo e mani.
“Più si va avanti con gli anni, più si va incontro ad una generale atrofia del derma e si riduce la vascolarizzazione della pelle”, dice la Dottoressa Ilse Cristina Ghinolfi, medico specialista in Medicina e Chirurgia estetica, a Milano.
Il trattamento di bio-lifting o bio-rivitalizzazione viene operato attraverso l’iniezione di sostanze biologiche che rivitalizzano il derma (lo strato più profondo della pelle ndr). L’obiettivo (e il risultato finale) è quello di migliorare l’aspetto della pelle donando turgore, luminosità, elasticità, compattezza ed eliminando le piccole rughe.
Si può effettuare anche a 25 anni se si ha un viso molto magro, che presenta un reticolo di piccole oppure se negli anni si è esposti al sole senza criterio. Il bio-lifting viene effettuato con delle micro-iniezioni a base un cocktail composto da Vitamine, Sali minerali e Aminoacidi, tra i quali:
-  le Vitamine A, B3, B5 B6, B12 che garantiscono equilibrio alla pelle;
-  la Citamina C che migliora e stimola la sintesi del collagene, oltre ad avere un effetto schiarente:
-  la Vitamina E che agisce contro i radicali liberi (queste sono alcune delle 13 vitamine iniettate);
-  Sali minerali che agiscono sulle funzione essenziali del rinnovo cellulare, tra cui il magnesio, il coenzima Q10, il cloruro di potassio, utili per catalizzare il metabolismo dell’organo; aumentano la velocità della costruzione dei tessuti, e svolgono una funzione antiossidonate;
-  28 aminoacidi, tra cui l’acido ialuronico
- L’arginina, l’acido aspartico, la cistina, la glicina, la serina, la taurina, e il triptofano: tutte sostanze che stimolano le funzioni vitali della pelle, e quindi la mantengono giovane.
- Il coenzima A, nad e nad bp che sono enzimi metabolici, che intervengono quindi nella struttura della cellula epidermica stessa;
–  Acido nucleico come l’RNA che regola la sintesi delle proteina -  Complessi poli-vitaminici che hanno un’azione detossinante
Si tratta di una bio-rivitalizzazione effettuata con l’acido ialuronico non reticolato, le cui fibre cioè sono libere. A differenza del filler riempitivo, consente una diffusione maggiore nel derma (il primo invece rimane più in loco nella zona in cui è stato iniettato poiché è composto da fibre reticolate, unite).
A questi cocktail di sostanze biologiche si può aggiungere un altro complesso caratterizzato dalla presenza di botox liftante. Ciò dipende dalla condizione della pelle della paziente.
Nelle bio-rivitalizzazioni l’elemento ringiovanente principale è determinato dall’acido ialuronico che consente di ricreare quell’ambiente cellulare che si ha quando si è giovani.
E’ una tecnica lineare che si basa sulla capacità di diffondere l’acido ialuronico, attraverso delle piccole punture. Si ottiene così l’aumento del trofismo del tessuto che porta alla scomparsa del reticolato di pelle secca di viso, collo e decolleté.
Tali problematiche non sono solo prerogativa di persone ageè, ma possono presentarsi anche in persone giovanissime per motivi costituzionali e/o ambientali (pelle secca, corporatura magra, esposizione al sole, fumo ecc).
Come agisce La bio-rivitalizzazione serve a dare turgore al volto: se ad esempio si vuol dare tono allo zigomo, anziché fare delle piccole iniezioni in serie si fanno delle linee interne orizzontali e poi verticali che si intersecano tra di loro e che creano una sorta di reticolato che dà sostegno al tessuto.
Creando una rete di questa sostanza l’acido ialuronico attira l’acqua: quindi la zona del viso risulta più compatta.
Durata del trattamento
Si consigliano circa 5 trattamenti iniziali a distanza di una settimana l’uno dall’altro e poi 2 sedute di biorivitalizzazione effettuati a distanza di 1 mese.
Tra un trattamento e l’altro si possono fare dei peeling a base di acidi o trattamenti esfolianti sotto forma di maschere o creme.

Viso, campo estetico il trattamento di base

La pulizia del viso è considerata nel campo estetico il trattamento di base e serve a rimuovere dalla superficie cutanea le impurità, le cellule morte ed i punti neri. Alcuni fattori potenziano l’effetto cosmetico come l’umidità, perché macera lo strato corneo provocando la dilatazione dei pori; l’aumento della temperatura cutanea, perché diminuisce la viscosità del sebo e quindi facilita la rimozione dei comedoni; la vasodilatazione, perché stimola l’ossigenazione dei tessuti.

TRATTAMENTO RESTITUTIVO IDRATANTE

L’epidermide, con l’avanzare dell’età, tende ad assottigliarsi progressivamente perdendo la sua elasticità a causa della diminuzione della capacità di proliferazione delle cellule mentre l’idratazione dello strato corneo diventa scarsa. Quando la superficie cutanea è disidratata, oltre all’aspetto spento e ruvido può facilmente irritarsi, arrossarsi e dare origine anche a vere patologie. E’ importante e fondamentale mantenere il giusto grado di idratazione per migliorare e conservare un aspetto sano e gradevole, ma soprattutto per influenzare positivamente gli strati più profondi.

TRATTAMENTO SEBO-EQUILIBRANTE

Il più importante sintomo che caratterizza la pelle impura e seborroica è l’eccessiva secrezione di sebo. Normalmente si manifesta nel periodo dell’adolescenza, interessa entrambi i sessi e nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente verso i 25 anni. La cura di questi inestetismi e/o patologie cutanee può rientrare, nei casi più lievi, nel settore estetico – cosmetologico. Nelle forme severe richiede terapie farmacologiche e trattamenti di pertinenza medica.

TRATTAMENTO PER PELLI SENSIBILI

Le pelli sensibili, delicate con tendenza all’arrossamento ed alla couperose sono di frequente riscontro sia nel settore estetico che medico. La cute può presentare un semplice arrossamento o fenomeni di eritrosi e di teleangectasie. Queste manifestazioni sono più frequentemente localizzate sulle gote, ma possono estendersi alle ali del naso, al collo e al décolleté.

TRATTAMENTO ANTI-ETA’

Nella società attuale l’essere esteticamente gradevoli e di aspetto giovanile è un fattore importante: può aiutare nelle relazioni, sia nell’ambiente di lavoro che in privato. Sono perciò sempre più numerose le proposte di trattamento cosmetico/estetico studiate per prevenire ed attenuare l’invecchiamento cutaneo. Il fenomeno è caratterizzato dalla minore capacità dei tessuti di rigenerarsi, che si evidenzia nell’epidermide con un generale assottigliamento ed una minore idratazione.

TRATTAMENTI PRE E POST SOLE

La moda dell’abbronzatura è un apparente vantaggio estetico, esposizioni troppo prolungate provocano un inesorabile e prematuro invecchiamento cutaneo. In casi estremi, c’è il pericolo di manifestazioni cutanee degenerative, pre-cancerose e/o cancerose. Per abbronzarsi limitando al massimo i pericoli è importante conoscere il meccanismo che regola l’abbronzatura, scegliere oculatamente i prodotti protettivi e seguire con buon senso i consigli degli esperti.

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