“Ho voluto regalare la mia creatività alle pendolari della tratta ROMA-MILANO” A parlare Kikò Nalli,
l’hair stylist di “Detto Fatto”, ha improvvisato un vero e proprio
hair-stylist-show, sulla tratta ferroviaria ROMA-MILANO. Di ritorno a
Roma, dopo aver registrato una puntata del programma di RaiDUE, annoiato
dal viaggio e riconosciuto dalle pendolari si è concesso, regalando un
po’ della sua creatività. In pochi minuti, molte donne presenti sul
treno si sono riversate nella carrozza dove Kikò armato di pettine e
forbici ha donato stile ai volti felici delle fortunate.
Nalli, raggiunto al telefono da Alex Achille di Radiochat.it, ha commentato così, l’accaduto: “Ho voluto donare un sorriso alle donne presenti sul treno, sono stato riconosciuto e in molte mi hanno chiesto come potermi incontrare per avere un taglio esclusivo; ci stavamo annoiando e allora ho voluto donare un po’ della mia creatività improvvisando un salone di bellezza istantaneo. La voce si è sparsa subito e sono stato subissato di richieste tanto che la carrozza dove mi trovavo, si è riempita di donne pronte a cambiare la loro acconciatura. E’ stato faticoso ma molto divertente e sono felice di aver regalato un sorriso e un pò della mia arte, offrendo un viaggio diverso alle pendolari”. Chissà se le società ferroviarie, in futuro, non possano prendere in considerazione l’idea di offrire – sulle lunghe tratte, un servizio di “taglio-veloce” per viaggiatrici stressati.
Nalli, raggiunto al telefono da Alex Achille di Radiochat.it, ha commentato così, l’accaduto: “Ho voluto donare un sorriso alle donne presenti sul treno, sono stato riconosciuto e in molte mi hanno chiesto come potermi incontrare per avere un taglio esclusivo; ci stavamo annoiando e allora ho voluto donare un po’ della mia creatività improvvisando un salone di bellezza istantaneo. La voce si è sparsa subito e sono stato subissato di richieste tanto che la carrozza dove mi trovavo, si è riempita di donne pronte a cambiare la loro acconciatura. E’ stato faticoso ma molto divertente e sono felice di aver regalato un sorriso e un pò della mia arte, offrendo un viaggio diverso alle pendolari”. Chissà se le società ferroviarie, in futuro, non possano prendere in considerazione l’idea di offrire – sulle lunghe tratte, un servizio di “taglio-veloce” per viaggiatrici stressati.