Nuovi lanci
per Avon in questa stagione estiva con due prodotti specifici per la
cura dei capelli che puntano alle proprietà cosmetiche dell’olio di
Argan. Il Trattamento Avon Advanced Techniques Moroccan Argan Oil Leave
non è solo un prodotto dal buon rapporto prezzo-qualità ma è anche un
cosmetico che tiene conto nella produzione delle sue origini. L’olio di
Argan deriva dall’ Argan o Argania, albero che cresce in Marocco, e nel
1998 è stato definito dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.
Virtù alimentari e cosmetiche sono estratte da questa pianta, e per
questo Avon ha introdotto tale ingrediente in una nuova gamma di
prodotti in tempo per andare incontro alla piena estate e aiutare le
donne a combattere gli effetti di capelli secchi e spenti causati dal
caldo sole estivo.
Con questo trattamento potrete avere capelli splendidi, sostenendo al
contempo la tribù che vende l’olio di Argan alle grandi aziende tramite
una cooperativa. Avon inoltre garantisce un rimborso completo del
prodotto entro 90 giorni grazie alla formula soddisfatte o rimborsate.
Avon Advanced Techniques Moroccan Argan Oil Leave offre 5 vantaggi in un
unico prodotto: capelli più forti,lucentezza immediata, finitura
liscia, capelli setosi al tatto e leggerezza.
L’ Avon
Advanced Techniques Moroccan Argan Oil Leave in vendita a soli 6 euro
circa è considerato il prodotto di punta di Avon per l’estate da molte
donne. Se i vostri capelli sono già stressati da acqua di mare o
piscina, phonate veloci, vento, e poco tempo da dedicare loro la giusta
cura, applicate un po di Avon Advanced Techniques Moroccan Argan Oil
Leave sui capelli umidi e massaggiate delicatamente la chioma. Dopo
l’applicazione avrete capelli lucidi e morbidi. Il prodotto è un
trattamento che rimette in vita i capelli di tutti i tipi, lasciandoli
brillanti e setosi al tatto dopo l’uso. Una concentrazione elevata di
Olio di Argan viene miscelata ad una speciale formula caratterizzata
dalla presenza di siliconi volatili che riducono drasticamente i tempi
di asciugatura. L’Avon Advanced Techniques Moroccan Argan Oil Leave si
distribuisce facilmente sui capelli, rendendoli più sani e lisci.
martedì 27 gennaio 2015
Come far sembrare i tuoi occhi più grandi
- Togli le ombre – per prima cosa, picchieta un correttore cremoso in tono arancio che cancella il colore bluastro delle occhiaie. Poi stendi un iluminante, che riflette la luce, nel triangolo interno della palpebra inferiore: come nel disegno, parti dall’angolo fino a metà della rima ciliare, giù fino all’osso orbitale e poi torna all’angolo. E’ l’area in cui si creano facilmente le ombre.
- Rifletti la luce – stendi con uno ombretto perlescente in tonalità rosa-oro sulla palpebra superiore (a) e anche lungo la palpebra inferiore (b). Applicalo una seconda volta, ma in questo caso con un pennellino in modo da rendere il trucco più resistente. La luce riflessa farà apparire più grande l’intera area.
- Disegna una V – per scolpire e dare profondità allo sguardo applica con un pennello dalla punta squadrata un tocco di ombretto metalico in nuance bronzo sulla metà alta della palpebra superiore (fino alla piega) e lungo la rima ciliare inferiore, formando così una V dalla forma obliqua che allunga immediatamente la forma dell’occhio.
- Delinea col nero – delinea l’interno della palpebra inferiore con la matita nera waterproof. Quindi applica il kajal sempre in quella inferiore per aggiungere un effetto “smudge” (sbavatura) al trucco, così che non risulti troppo perfetto e definito. Infine, applica un mascara nero volumizzante e allungante solo sulle ciglia superiore.
Etichette:
correttore cremoso,
mascara,
matita nera waterproof,
occhiaie,
ombretto,
osso orbitale,
palpebra inferiore,
palpebra superiore,
pennellino,
sguardo profondo
Per la bellezza del tuo viso
Al mattino è indispensabile trattare la pelle con dolcezza,
restituendo al viso una naturale e luminosa freschezza. Bastano quattro
semplici gesti da compiere con regolarità al risveglio per avere un viso
splendido. Appena sveglie è importante lavare il viso con acqua fresca e
un detergente dolce a base di sostanze idratanti e non aggressive.
I saponi alcalini, specialmente quelli deodoranti e troppo schiumogeni, andrebbero evitati per non irritare la pelle. Non bisogna lavarsi spesso con l’acqua di rubinetto, perché questa potrebbe seccare la pelle, privandola di sebo e acqua, elementi indispensabili per la sua corretta idratazione. Al mattino è importante avere cura per il contorno occhi, che deve essere rinfrescato con delicatezza per ridurre eventuali segni di occhiaie e gonfiori.
Se vi accorgete di avere sul viso questi antiestetici segni (a causa di una notte in bianco o di stanchezza) bagnate in acqua fredda due bustine di tè verde o di camomilla biologici e fate un impacco lampo di pochi minuti. Applicate poi una crema specifica per il contorno occhi. Per assicurare al viso la necessaria idratazione per tutto il giorno applicate un prodotto cosmetico protettivo e idratante, meglio se a base di sostanze acquose, picchiettando leggermente sulla pelle.
E per finire, a colazione non fatevi mai mancare un bicchiere di succo di arancia o una tazza di tè verde per “fare la scorta” di antiossidanti, sostanze essenziali per combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle. Una cosa è certa: guardarsi allo specchio e ritrovarsi con un viso spento e segnato non aiuta a cominciare bene la giornata.
Pochi minuti al giorno appena sveglie bastano per sentirsi più belle e luminose, pronte per affrontare le nostre attività quotidiane. Ricordate però che la più efficace cura di bellezza per il viso è una sana dormita! Prima di andare a dormire, preparate la pelle a reidratarsi e purificarsi bevendo una tisana addolcente e detossificante come quella di tiglio.
I saponi alcalini, specialmente quelli deodoranti e troppo schiumogeni, andrebbero evitati per non irritare la pelle. Non bisogna lavarsi spesso con l’acqua di rubinetto, perché questa potrebbe seccare la pelle, privandola di sebo e acqua, elementi indispensabili per la sua corretta idratazione. Al mattino è importante avere cura per il contorno occhi, che deve essere rinfrescato con delicatezza per ridurre eventuali segni di occhiaie e gonfiori.
Se vi accorgete di avere sul viso questi antiestetici segni (a causa di una notte in bianco o di stanchezza) bagnate in acqua fredda due bustine di tè verde o di camomilla biologici e fate un impacco lampo di pochi minuti. Applicate poi una crema specifica per il contorno occhi. Per assicurare al viso la necessaria idratazione per tutto il giorno applicate un prodotto cosmetico protettivo e idratante, meglio se a base di sostanze acquose, picchiettando leggermente sulla pelle.
E per finire, a colazione non fatevi mai mancare un bicchiere di succo di arancia o una tazza di tè verde per “fare la scorta” di antiossidanti, sostanze essenziali per combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle. Una cosa è certa: guardarsi allo specchio e ritrovarsi con un viso spento e segnato non aiuta a cominciare bene la giornata.
Pochi minuti al giorno appena sveglie bastano per sentirsi più belle e luminose, pronte per affrontare le nostre attività quotidiane. Ricordate però che la più efficace cura di bellezza per il viso è una sana dormita! Prima di andare a dormire, preparate la pelle a reidratarsi e purificarsi bevendo una tisana addolcente e detossificante come quella di tiglio.
Etichette:
camomilla,
contorno occhi,
corretta idratazione,
deodoranti,
detergente viso,
impacco lampo,
pelle,
saponi alcalini,
sebo,
segni di occhiaie e gonfiori,
sostanze idratanti,
tè verde,
viso splendido
Rimedi naturali per sconfiggere la forfora
La forfora è un disturbo del cuoio capelluto: la pelle tende a
desquamarsi e si formano delle scaglie lamellari che aderiscono al cuoio
capelluto e che una volta rimosse cadono depositandosi sui vestiti.
Generalmente questo fastidioso ed antiestetico problema porta con sé un
caratteristico prurito, ma anche un aspetto meno sano dei capelli che
diventano sfibrati e tendono a cadere più facilmente.
Gli uomini sono i soggetti più esposti a tale problema, in quanto gli ormoni maschili hanno un ruolo nella sua formazione, inoltre il problema si manifesta da giovani e si protrae anche negli anni. Diverse patologie possono render più evidente la forfora sui capelli come il morbo di Parkinson ed alcune malattie neurologiche che causano la compromissione del sistema immunitario. Tra le cause che determinano la forfora si menziona la secchezza della pelle, ma anche la scarsa igiene dei capelli. Un’altra causa è costituita dalla dermatite seborroica: la pelle risulta in questo caso irritata ed oleosa e si ricopre di squame.
Anche la psoriasi incide su tale problema, tale problema dermatologico determina un accumulo di cellule morte della pelle; tra le ulteriori cause che fanno sorgere tra i capelli la forfora si ricorda anche l’eczema e la dermatite da contatto, che può causare la desquamazione, il prurito e l’arrossamento del cuoio capelluto.
Per contrastare la forfora si consiglia l’uso di shampoo specifici, la cui composizione dipende dal principio attivo utilizzato alla sua base quale: zinco piritione, acido salicilico, solfuro di selenio, catrame di carbone, chetoconazolo. Questi prodotti vanno usati di solito ogni giorno, almeno fino a quando il disturbo non viene tenuto sotto controllo, per poi passare alla loro applicazione due o tre volte la settimana; si consiglia inoltre di alternare due shampoo diversi.
Tra i rimedi naturali da adottare contro la forfora si suggerisce di lavare i capelli quotidianamente con l’olio di melaleuca, ottenuto delle foglie di tè, che hanno proprietà antibatteriche ed antimicotiche. I rimedi della nonna suggeriscono anche di adoperare una lozione all’uovo o un impacco di aromi, da preparare con estratto di tè, eucalipto e rosmarino, mescolati in un cucchiaio di olio puro di jojoba.
È necessario poi seguire uno stile di vita salutare e delle accortezze quotidiane quali: lavarsi quotidianamente i capelli con prodotti delicati per rimuovere l’eccesso di sebo e prevenire la comparsa della forfora; seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche di pesce e proteine magre, per assicurare all’organismo un adeguato apporto di aminoacidi solforati, zinco, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B.
Si consiglia poi di ridurre l’applicazione sui capelli di gel, lacche o mousse, che tendono ad irritare il cuoio capelluto oltre a renderlo particolarmente oleoso.
Gli uomini sono i soggetti più esposti a tale problema, in quanto gli ormoni maschili hanno un ruolo nella sua formazione, inoltre il problema si manifesta da giovani e si protrae anche negli anni. Diverse patologie possono render più evidente la forfora sui capelli come il morbo di Parkinson ed alcune malattie neurologiche che causano la compromissione del sistema immunitario. Tra le cause che determinano la forfora si menziona la secchezza della pelle, ma anche la scarsa igiene dei capelli. Un’altra causa è costituita dalla dermatite seborroica: la pelle risulta in questo caso irritata ed oleosa e si ricopre di squame.
Anche la psoriasi incide su tale problema, tale problema dermatologico determina un accumulo di cellule morte della pelle; tra le ulteriori cause che fanno sorgere tra i capelli la forfora si ricorda anche l’eczema e la dermatite da contatto, che può causare la desquamazione, il prurito e l’arrossamento del cuoio capelluto.
Per contrastare la forfora si consiglia l’uso di shampoo specifici, la cui composizione dipende dal principio attivo utilizzato alla sua base quale: zinco piritione, acido salicilico, solfuro di selenio, catrame di carbone, chetoconazolo. Questi prodotti vanno usati di solito ogni giorno, almeno fino a quando il disturbo non viene tenuto sotto controllo, per poi passare alla loro applicazione due o tre volte la settimana; si consiglia inoltre di alternare due shampoo diversi.
Tra i rimedi naturali da adottare contro la forfora si suggerisce di lavare i capelli quotidianamente con l’olio di melaleuca, ottenuto delle foglie di tè, che hanno proprietà antibatteriche ed antimicotiche. I rimedi della nonna suggeriscono anche di adoperare una lozione all’uovo o un impacco di aromi, da preparare con estratto di tè, eucalipto e rosmarino, mescolati in un cucchiaio di olio puro di jojoba.
È necessario poi seguire uno stile di vita salutare e delle accortezze quotidiane quali: lavarsi quotidianamente i capelli con prodotti delicati per rimuovere l’eccesso di sebo e prevenire la comparsa della forfora; seguire una dieta ricca di frutta e verdura, ma anche di pesce e proteine magre, per assicurare all’organismo un adeguato apporto di aminoacidi solforati, zinco, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B.
Si consiglia poi di ridurre l’applicazione sui capelli di gel, lacche o mousse, che tendono ad irritare il cuoio capelluto oltre a renderlo particolarmente oleoso.
Etichette:
acido salicilico,
catrame di carbone,
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foglie di tè,
forfora,
olio di melaleuca,
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psoriasi,
rosmarino,
sebo,
shampoo specifici,
solfuro di selenio
Capelli lunghi la riga in mezzo
La
tendenza per questo estate 2014 sono i capelli con la riga al centro:
questo semplicissimo modo di acconciare la chioma è per stilisti e
hairstylist è davvero tutto da copiare.. Assecondate la naturale piega
dei vostri capelli privilegiando la scriminatura centrale e giocate con
volumi e lunghezze diversi: dall’ultraliscio ai boccoli definiti, con
capelli lunghi o cortissimi. Non dimenticatevi poi dichignon, code basse
e semiraccolti. La riga in mezzo non è mai stata così fashion. Nella
nostra gallery, 40 proposte capelli direttamente dalle passerelle delle
sfilate realizzate per estate 2014.
E’ questo il diktat imposto dai maggiori stilisti e dai più quotati hairstylist per questo estate 2014. Non importa quanto siano lunghe le nostre chiome nè se si tratti di capelli dal finish liscissimo piuttosto che di voluminosi ricci ciò che conta è che la scriminatura sia in mezzo.
In passerella, la versione più “spontanea” e naturale è quella che lascia cadere le chiome libere e spettinate per un effetto casual che valorizza il colore e il taglio sfilato, come propone Cristopher Kane mentre mood grunge e dal sapore rock pervade le chiome di Saint Laurent. La più classica delle righe, quella al centro, subito si veste di nuovo carattere trasformandosi ad esempio in una microtreccia che fa da divisore per la capigliatura come per Custo Barcelona o si accompagna a ricci voluminosi e frisè come propone Just Cavalli. Campo libero anche per chignon e semiraccolti, lo propongono RoccoBarocco e Dolce e Gabbana. Se poi vi piace il fantasy perchè non osare con alcune ciocche passate davanti alle orecchie per un look elfico come quello proposto da da Guy Laroche?.Il taglio netto al centro, la separazione dei capelli in maniera precisa mette perfettamente in risalto la forma e i lineamenti del viso. A chi sta meglio? Sicuramente a chi ha lineamenti regolari, un viso ovale o, perchè no, una mascella importante da voler valorizzare. Il modo più semplice per realizzarla è pettinare i capelli all’indietro e lasciarli ricadere. Spontaneamente si creerà alla sommità del capo una divisione che andrà definita utilizzando un pettine a denti larghi, il punto di riferimento ideale per tracciare una riga perfetta e dritta è l’incavo del naso. Uno dei tagli che meglio si addice alla riga al centro è il caschetto tornato in auge in questo estate 2014, ma anche capelli di media lunghezza e chiome lunghe non stonano di certo, è importante in ogni caso controllare l’effetto crespo. Un capello molto lungo con riga al centro può essere personalizzato di volta in volta passando dal liscio, come quello di Gwyneth Paltrow o di Bianca Balti , alle onde di Olivia Palermo.
E’ questo il diktat imposto dai maggiori stilisti e dai più quotati hairstylist per questo estate 2014. Non importa quanto siano lunghe le nostre chiome nè se si tratti di capelli dal finish liscissimo piuttosto che di voluminosi ricci ciò che conta è che la scriminatura sia in mezzo.
In passerella, la versione più “spontanea” e naturale è quella che lascia cadere le chiome libere e spettinate per un effetto casual che valorizza il colore e il taglio sfilato, come propone Cristopher Kane mentre mood grunge e dal sapore rock pervade le chiome di Saint Laurent. La più classica delle righe, quella al centro, subito si veste di nuovo carattere trasformandosi ad esempio in una microtreccia che fa da divisore per la capigliatura come per Custo Barcelona o si accompagna a ricci voluminosi e frisè come propone Just Cavalli. Campo libero anche per chignon e semiraccolti, lo propongono RoccoBarocco e Dolce e Gabbana. Se poi vi piace il fantasy perchè non osare con alcune ciocche passate davanti alle orecchie per un look elfico come quello proposto da da Guy Laroche?.Il taglio netto al centro, la separazione dei capelli in maniera precisa mette perfettamente in risalto la forma e i lineamenti del viso. A chi sta meglio? Sicuramente a chi ha lineamenti regolari, un viso ovale o, perchè no, una mascella importante da voler valorizzare. Il modo più semplice per realizzarla è pettinare i capelli all’indietro e lasciarli ricadere. Spontaneamente si creerà alla sommità del capo una divisione che andrà definita utilizzando un pettine a denti larghi, il punto di riferimento ideale per tracciare una riga perfetta e dritta è l’incavo del naso. Uno dei tagli che meglio si addice alla riga al centro è il caschetto tornato in auge in questo estate 2014, ma anche capelli di media lunghezza e chiome lunghe non stonano di certo, è importante in ogni caso controllare l’effetto crespo. Un capello molto lungo con riga al centro può essere personalizzato di volta in volta passando dal liscio, come quello di Gwyneth Paltrow o di Bianca Balti , alle onde di Olivia Palermo.
Make-up labbra
Il make
up aiuta a correggere piccoli difetti ma bisogna sapere bene cosa fare
per avere un buon risultato. Per le labbra, ad esempio, matita, gloss e
rossetto possono essere degli ottimi aiutanti per chi volesse dare
unimmagine diversa della propria bocca, in particolare per chi volesse
rendere le proprie labbra meno sottili di quanto non lo siano in realtà.
Innanzitutto è necessario creare una buona base con un fondotinta non troppo scuro la tonalità deve avvicinarsi molto al proprio incarnato per evitare un antiestetico effetto maschera e va reso omogeneo con un velo di cipria che permette di fissare al meglio la basa.
A questo punto bisogna avere a portata di mano una matita per disegnare il contorno delle labbra di una tonalità che si avvicini a quella del proprio incarnato ed una abbinata al rossetto, un correttore, un velo di cipria, un rossetto, un lucidalabbra.
Con la matita scegliendone una di un colore non troppo diverso da quello del proprio viso, deve avere un effetto piuttosto naturale va seguito il contorno delle proprie labbra con un tratto sottile. Con il correttore va nascosto tale tratto passando poi un velo di cipria per fissare il tutto. Ora si userà una matita per il contorno labbra di una tonalità abbinata al rossetto prescelto. Con questo contorno labbra si deve tracciare un contorno un millimetro al di sopra di quello reale per ingrandire le labbra: raccomando di non esagerare perché l’effetto ottico svanisce se la distanza tra il reale contorno e quello tracciato ex novo risultasse esagerata. Appena ridisegnato il contorno si dovrà applicare il rossetto: meglio se lo si fa con un pennellino che permetterà di distribuire il colore in modo omogeneo e preciso. A questo punto si conclude loperazione dando un tocco di luce con un gloss trasparente che renderà le labbra più lucide e più carnose.
Bisogna avere un minimo di pratica con il make up per effettuare correttamente tutti i passaggi ed il costo dell’operazione varia a seconda del tipo di prodotti che si sceglie. Complessivamente si può andare da 20 euro in su: servono diversi prodotti di make up e se li si acquista di economici si può spendere attorno ai 20 euro ma se si va in profumeria si arriva a cifre ben diverse per poter comprare cipria, correttore, matita per labbra di due colori, rossetto e gloss. Si può anche evitare il passaggio del disegno del contorno con una matita che si avvicini al proprio incarnato e della cipria limitandosi ad usare una matita più chiara del rossetto ed un rossetto luminoso: in questo caso si abbattono i costi ma l’effetto finale sarà meno preciso di quello che si avrebbe seguendo tutti i passaggi sopra suggeriti.
In ogni caso consiglio di non esagerare soprattutto nel tracciare contorni troppo evidenti e troppo lontani da quelli reali visto che l’effetto finale potrebbe essere davvero esagerato soprattutto se si scelgono colori molto vistosi. La moderazione è sempre buona cosa quando si usa il make up.
Innanzitutto è necessario creare una buona base con un fondotinta non troppo scuro la tonalità deve avvicinarsi molto al proprio incarnato per evitare un antiestetico effetto maschera e va reso omogeneo con un velo di cipria che permette di fissare al meglio la basa.
A questo punto bisogna avere a portata di mano una matita per disegnare il contorno delle labbra di una tonalità che si avvicini a quella del proprio incarnato ed una abbinata al rossetto, un correttore, un velo di cipria, un rossetto, un lucidalabbra.
Con la matita scegliendone una di un colore non troppo diverso da quello del proprio viso, deve avere un effetto piuttosto naturale va seguito il contorno delle proprie labbra con un tratto sottile. Con il correttore va nascosto tale tratto passando poi un velo di cipria per fissare il tutto. Ora si userà una matita per il contorno labbra di una tonalità abbinata al rossetto prescelto. Con questo contorno labbra si deve tracciare un contorno un millimetro al di sopra di quello reale per ingrandire le labbra: raccomando di non esagerare perché l’effetto ottico svanisce se la distanza tra il reale contorno e quello tracciato ex novo risultasse esagerata. Appena ridisegnato il contorno si dovrà applicare il rossetto: meglio se lo si fa con un pennellino che permetterà di distribuire il colore in modo omogeneo e preciso. A questo punto si conclude loperazione dando un tocco di luce con un gloss trasparente che renderà le labbra più lucide e più carnose.
Bisogna avere un minimo di pratica con il make up per effettuare correttamente tutti i passaggi ed il costo dell’operazione varia a seconda del tipo di prodotti che si sceglie. Complessivamente si può andare da 20 euro in su: servono diversi prodotti di make up e se li si acquista di economici si può spendere attorno ai 20 euro ma se si va in profumeria si arriva a cifre ben diverse per poter comprare cipria, correttore, matita per labbra di due colori, rossetto e gloss. Si può anche evitare il passaggio del disegno del contorno con una matita che si avvicini al proprio incarnato e della cipria limitandosi ad usare una matita più chiara del rossetto ed un rossetto luminoso: in questo caso si abbattono i costi ma l’effetto finale sarà meno preciso di quello che si avrebbe seguendo tutti i passaggi sopra suggeriti.
In ogni caso consiglio di non esagerare soprattutto nel tracciare contorni troppo evidenti e troppo lontani da quelli reali visto che l’effetto finale potrebbe essere davvero esagerato soprattutto se si scelgono colori molto vistosi. La moderazione è sempre buona cosa quando si usa il make up.
lunedì 26 gennaio 2015
Profumo, bastano due gocce e non svanisce più. Il segreto? Ecco dove applicarlo
Di profumo ne bastano due gocce, e per tutto il giorno vi accompagnerà. Come si fa?
Il segreto è dove applicare il profumo perché duri più a lungo.
Spruzzare il profumo sui vestiti? No, molto meglio vaporizzarne in aria qualche goccia e passare attraverso la nuvola di profumo: tenetevi comunque ad almeno dieci centimetri di distanza quando spruzzate il profumo nelle nelle zone più calde del corpo (collo, polsi, caviglie), ed evitate di vaporizzare il profumo sulle ascelle e su ferite aperte e tagli: brucia, perché contiene alcol. Infine, mai dimenticare che il profumo potrebbe anche macchiare i vostri vestiti.
Spruzzare il profumo sui vestiti? No, molto meglio vaporizzarne in aria qualche goccia e passare attraverso la nuvola di profumo: tenetevi comunque ad almeno dieci centimetri di distanza quando spruzzate il profumo nelle nelle zone più calde del corpo (collo, polsi, caviglie), ed evitate di vaporizzare il profumo sulle ascelle e su ferite aperte e tagli: brucia, perché contiene alcol. Infine, mai dimenticare che il profumo potrebbe anche macchiare i vostri vestiti.
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