tag:blogger.com,1999:blog-50232843477313320402024-02-20T22:23:55.981+01:00Benessere e bellezzadentista,moda,abbigliamento,sandali,scarpe,abiti,affitto,casa,elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.comBlogger134125tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-82693180896913460602017-11-08T09:47:00.000+01:002019-01-17T10:12:54.139+01:00In aumento il consumo di cibi senza glutine .Prodotti dietoterapeutici per diabete e intolleranza alimentare<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><span style="background-color: white; color: black; display: inline; float: none; font-style: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">Sono ormai diventati una moda i cibi senza glutine, quelli usati da chi è affetto da celiachia, soprattutto oltreoceano, persino la famosa conduttrice americana Oprah Winfrey ha seguito per qualche tempo una dieta cui il glutine era abolito, ormai i cibi senza glutine li trovi ovunque, dal supermercato, all’autogrill, nel negozietto sotto casa. Sembra che siano diventati indispensabili, è anche vero che il numero dei celiaci continua ad aumentare, negli anni ottanta ne soffriva un italiano su mille, oggi uno su cento. Non è ancora del tutto chiaro il motivo.</span></span></span><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9-0Wf6P8tapvktNrq4IAuqq5Nq_OYdXyIFsAMNI9wwrIV4YAw8sMtElrA6Fbvq48dTfvg-NIhR9wS_S-HHTt_WzedBjlanrIiZl3JItkat7xnwQygEx5WXd5660m8MFF2NPMr9r-Nf9j7/s1600/876242245.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="350" data-original-width="500" height="224" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9-0Wf6P8tapvktNrq4IAuqq5Nq_OYdXyIFsAMNI9wwrIV4YAw8sMtElrA6Fbvq48dTfvg-NIhR9wS_S-HHTt_WzedBjlanrIiZl3JItkat7xnwQygEx5WXd5660m8MFF2NPMr9r-Nf9j7/s320/876242245.jpg" width="320" /></a></span></div>
<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; border: 0px none; color: black; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; margin: 0px 0px 1.625em; outline: 0px none; padding: 0px; text-align: start; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La celiachia è un insieme di tanti fattori, per esempio, mangiamo grani molto più ricchi di glutine (il fattoro proteico che scatena la celiachia) di quanto facessero i nostri nonni e bisnonni. Si ricorre spesso alle farine di “forza”, molto ricche di glutine, perchè sono le più adatte alla lievitazione rapida del pane. Ma sono ipotesi non ancora confermate da ricerche scientifiche approfondite.Il problema è che si crede che con i cibi senza glutine si possa dimagrire, la parola dieta fa venire in mente la perdita di peso. I prodotti senza glutine in realtà non sono meno calorici degli altri, alcuni anzi lo sono leggermente di più. Il pane fresco senza glutine in genere contiene più grassi, perchè l’impasto somiglia più a quello di un dolce che a quello del pane.Tra i sostenitori dei cibi senza glutine ci sono anche gli allergici ad altre sostanze, in effetti, è vero che il glutine può far sì che l’intestino per la funzione di barriera, lasciando che molti composti entrino in modo incontrollato nel flusso del sangue: se si è predisposti, l’organismo può rispondere con una reazione allergica. Ma rinunciare al glutine non aiuta a ridurre altre allergie alimentari (uova, fragole, ecc.).Eppure, c’è chi, pur non avendo problemi di salute, giura di sentirsi meglio e più in forma con i cibi senza glutine. Ci sono anche atleti professionisti che scelgono i cereali privi di glutine (come il riso o il mais) perchè li considerano meno pesanti da digerire. Ma in realtà non ci sono prove scientifiche che evidenziano dei reali migliorameni delle performance sportive legati a una dieta senza glutine.</span></span></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br class="Apple-interchange-newline" /></span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-4266490946445179402017-11-08T09:43:00.002+01:002017-11-08T09:49:01.391+01:00Gli alimenti per celiaci: i consigli per un acquisto sicuro dei cibi senza glutine<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-size: small;"><b style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; border: 0px none; color: black; font-family: Georgia,serif; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: bold; letter-spacing: normal; margin: 0px; outline: 0px none; padding: 0px; text-align: start; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; word-spacing: 0px;">Prodotti dietoterapeutici per diabete e intolleranza alimentare</b><span style="background-color: white; color: black; display: inline; float: none; font-family: "georgia" , serif; font-style: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; word-spacing: 0px;">Ormai sono in vendita in quasi tutti i supermercati, ma bisogna essere sicuri dell’ acquisto dei cibi adatti ai celiaci che, per chi soffre di questa intolleranza, dovrebbe dire addio a pane, pasta e pizza a base di frumento, segale, orzo, avena e kamut che contengono il glutine, una proteina che danneggia l’ organismo di chi è intollerante. Per fortuna, l’ industria alimentare, grazie a tecnologie mirate, oggi offre un’ ampia scelta di prodotti “gluten free” in farmacia e al supermercato.</span></span><br />
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<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVu7luAFLiQs5r1FjkreH8wuXMzkjYwmxA7e3H99ZOzGFmEFacI50YK52MgFC_ebHbAf0NchzskYPMM5rYkmESnQksDliSWWutbOljiLlPtLrQDYS_QAdIxQmBUIrZQjgfuD9LQiS9LX7X/s1600/1818402692.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="346" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVu7luAFLiQs5r1FjkreH8wuXMzkjYwmxA7e3H99ZOzGFmEFacI50YK52MgFC_ebHbAf0NchzskYPMM5rYkmESnQksDliSWWutbOljiLlPtLrQDYS_QAdIxQmBUIrZQjgfuD9LQiS9LX7X/s320/1818402692.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: white; border: 0px none; color: black; font-family: Georgia,serif; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: 300; letter-spacing: normal; margin: 0px 0px 1.625em; outline: 0px none; padding: 0px; text-align: start; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; vertical-align: baseline; white-space: normal; word-spacing: 0px;">
<span style="font-size: small;">Questi alimenti sono un po’ più cari degli altri, ma in caso di celiachia te li paga lo Stato. Basta che ti rivolga alla tua Asl munita di certificato che attesti la tua malattia. Ti verrà rilasciata l’ autorizzazione a ricevere buoni gratuiti fino a un valore di 90 euro al mese (140 euro per gli uomini) da utilizzare in farmacia e al supermercato.Gli alimenti per celiaci erogati dall’ Asl sono riconoscibili dal logo verde del Ministero della Salute che ne controlla la sicurezza; entro il 2012 questa certificazione sarà uniformata in tutta Europa. Rientrano in questa categoria, però, solo i cibi sostitutivi indispensabili, come pane e pasta privati di glutine, la cui presenza non deve superare i 20 ppm (parti per milione, corrispondenti a 20 mg/kg).Per il resto, c’è ampia scelta di prodotti specifici per celiaci, dai piatti pronti al gelato, dalla pizza al panettone. Basta leggere le etichette. Puoi trovare varie diciture, da “contiene solo tracce di glutine” a “minima presenza di glutine”, ma i cibi sicuri al 100% riportano la scritta “senza glutine”.Una sicurezza in più la dà il marchi barrata rilasciato dall’ Aic e dalle sue consorelle europee, utile anche per escludere l’eventualità di contaminazioni da glutine nei processi di lavorazione. Ciascuna associazione per le verifiche segue modalità diverse: quelle dell’ Aic sono le più rigorose e dal 2011 verranno estese a livello europeo.L’elenco dei cibi certificati Aic si trovano sul sito www.celachia.it. Sul fronte dei sapori, invece, c’è ancora qualche difficoltà. Renderli più appetitosi è la sfida in cui è impegnata ora l’industria alimentare.<b style="border: 0px none; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: bold; margin: 0px; outline: 0px none; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Celiachia. Sintomi, diagnosi, test, alimenti per celiaci </b>Solo una persona su dieci sa di essere celiaco (intollerante al glutine). La celiachia è una patologia sempre più diffusa in Italia. E’ una malattia subdola perché molto spesso non diagnosticata. I sintomi della celiachia sono infatti generici e imprecisi, possono essere riferiti a molti fattori e solo in un secondo tempo si pensa alla celiachia. Secondo le stime in Italia sarebbero circa 400 mila le persone affette da celiachia, eppure solo a pochissimi, addirittura uno su dieci, sarebbe stata diagnosticata. Per quanto diffusa, la celiachia è certamente sottostimata. La celiachia è una intolleranza permanente al glutine (una sostanza proteica presente in avena, orzo, segale e frumento) che, una volta introdotta, provoca una reazione tossica nell’ intestino per cui i cibi ingeriti non vengono più assimilati. Gli alimenti non digeriti possono portare a un’infiammazione cronica della mucosa che può provocare diarrea, vomito, mancanza di appetito, gonfiore addominale, arresto della crescita (di qui l’ importanza di diagnosticarla con tempestività nei bambini) e perdita di peso.DAI SINTOMI ALLA DIAGNOSINon sempre la celiachia si presenta in modo chiaro. Un tipo di celiachia, definita silente, è pressoché asintomatica (cioè priva di sintomi). Ugualmente subdola è la forma definita atipica che ha sintomi diversi e prevalentemente non riferibili all’ intestino, come ad esempio l’ anemia o la dermatite erpetiforme. La celiachia che gli studiosi definiscono tipica, però, ha una sintomatologia ben identificabile: arresto della crescita (nei bambini dopo lo svezzamento), diarrea, debolezza, perdita di peso, gonfiore addominale e turbe dell’ umore. In presenza di uno o più di questi disturbi è sempre bene sentire lo specialista ed effettuare il test. Vi sono casi, infine, in cui i sintomi sono un po’ meno specifici come disturbi allo stomaco, facilità alle fratture, crampi muscolari e ferite alla bocca.QUANDO SI MANIFESTA LA CELIACHIAIn teoria l’ intolleranza al glutine può manifestarsi a qualsiasi età anche se è più frequente nella prima infanzia, quando si introducono nell’ alimentazione, con lo svezzamento, alimenti a base di glutine. Capita però che la celiachia insorga anche dopo un trauma, un incidente, un’ operazione chirurgica o un periodo di grande stress emotivo. La dinamica, in questo caso, non è chiara nemmeno agli specialisti e va da sé che la diagnosi diventa ancora più difficile perché i sintomi possono essere mal interpretati. Per questo è bene imparare a individuare determinati segnali da riferire tempestivamente allo specialista che potrebbe verificarli e decidere se è il caso o meno di fare il test per individuare l’ intolleranza. Ci sono alcune categorie di individui che sarebbe bene si sottoponessero al test. In particolare: chi ha una familiarità con il disturbo, ovvero ha parenti prossimi che soffrono di celiachia, i bambini che hanno una crescita rallentata e tutti coloro che presentano sintomi riferibili alla malattia. La percentuale di trasmissione della celiachia tra i parenti di primo grado non supera il 20%. E’ difficile quindi parlare di vera e propria ereditarietà piuttosto, gli specialisti, sono concordi nel ritenere vi sia una certa predisposizione familiare. In particolare la malattia si associa a degli antigeni del complesso maggiore di istocompatibiità (HLA).TEST PER L’ INTOLLERANZA AL GLUTINEInizialmente, per togliersi il dubbio, si possono eseguire accertamenti meno invasivi come ad esempio un semplice esame del sangue che ricerchi però degli anticorpi specifici: gli AGA, anticorpi antigliadina di classe IgA e IgG e gli EMA, anticorpi antiendomisio di classe IgA. ). Nel primo caso si indaga sulla glandina, una delle proteine che costituiscono il glutine, nel secondo sull’ endomiso, un costituente dei tessuti. Va detto che i due test, se presi singolarmente, non danno risultati certi. Può capitare infatti di trovare anticorpi alla gliandina anche in persone non affette da celiachia. Quando però entrambi i test concordano sul risultato (positivo o negativo) è certo si possa confermare, nel primo caso, o escludere, nel secondo, la diagnosi di celiachia. Recentissimo, il test sugli Anti-transglutaminasi che dosa gli anticorpi di classe IgA. Per arrivare però a una diagnosi definitiva, in genere lo specialista consiglia di eseguire una biopsia intestinale, prelevando un frammento di tessuto sul quale eseguire l’esame istologico onde verificare se i villi sono stati danneggiati.CONSEGUENZE DELLA CELIACHIALa celiachia è da considerarsi una malattia importante soprattutto per i bambini piccoli perché ne rallenta la crescita e lo sviluppo. Anche nelle persone adulte, però, il cattivo o parziale assorbimento delle sostanze nutritive può portare ad altre complicanze. In particolare :- Osteoporosi: perché assorbire poco calcio può indebolire la struttura ossea- Calcolosi renale: dovuta alla perdita di calcio e grassi- Anemia: per la carenza di ferro, vitamine e minerali- Convulsioni o epilessia : perché si assorbono pochi folati il che favorisce la formazione di depositi di calcio cerebrali- Aborti: ve ne è una maggiore incidenza data dalla carenza di folati- Problemi alla tiroide: chi è affetto da celiachia è tre volte più soggetto a soffrire di affezioni tiroideeLA CURA PER LA CELIACHIA: LA DIETA SENZA GLUTINEIl problema della celiachia è innanzitutto diagnosticarla. A questo punto basta adottare una dieta priva di glutine per vedere scomparire totalmente i sintomi. Non solo, anche la mucosa intestinale, lentamente, torna alla normalità. Inizialmente, però, per correggere le carenze alimentari, lo specialista può prescrivere integratori alimentari a base di vitamine e minerali. Anche una volta raggiunto un buono stato di salute, però, è bene rispettare i divieti in materia alimentare perché dosi anche minime di glutine possono scatenare l’ immediata insorgenza dei sintomi. Dalla malattia, infatti, per il momento non si guarisce. Non è indispensabile però rinunciare a vita a dolci, caramelle, creme, pizza e pasta, in commercio, infatti, si possono trovare molti prodotti di questo tipo adatti ai celiaci. Tra l’altro, molti, si possono ritirare gratuitamente in farmacia perché sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. In questo caso il tetto di spesa viene calcolato in base al fabbisogno calorico individuale. UNA SPERANZA PER IL FUTUROLa ricerca, negli ultimi anni, ha fatto passi da gigante, in particolare gli scienziati sono riusciti ad identificare la parte di glutine indigesta ai celiaci. Adesso tutti gli sforzi sono concentrati a trovare un enzima capace di scomporre proprio questo frammento di glutine. In futuro potrebbe quindi essere messo in commercio un farmaco da assumere quando si mangia qualche alimento proibito. Un’altra bella notizia arriva dall’Australia: gli studiosi hanno scoperto una proteina in grado di sollecitare la risposta immunitaria dell’ organismo. Adesso lavorano allo studio di un vaccino preventivo.ALIMENTI AMMESSI E ALIMENTI DA EVITARE PER I CELIACIVi sono alimenti ad alto contenuto di glutine e quindi da considerarsi tossici che devono assolutamente essere banditi dalla dieta, altri che ne contengono una minima quantità e sono da ritenersi percentualmente rischiosi e infine alcuni che si possono mangiare tranquillamente. Ci sono gesti che compiamo meccanicamente senza pensare alle conseguenze. Inghiottire una pillola ad esempio, può essere dannoso. Capsule e compresse, infatti, possono contenere amido. Massima attenzione deve anche essere posta in cucina. Vietato riutilizzare l’olio per friggere (potrebbe essere stato contaminato da cibi infarinati o impanati), vietato utilizzare la stessa macchinetta del caffè per preparare quello d’orzo. Attenzione, infine, ai prodotti commerciali confezionati, spesso addizionati con emulsionanti o addensanti a base di cereali.In particolare semaforo rosso (alimenti vietati) per:farine di orzo, avena, segale e frumento; pasta; pane; pizza, focaccia, fette biscottare cracker e grissini; biscotti, torte confezionate, snack e merendine; pasta fresca, ravioli e gnocchi; yogurt ai cereali o al malto; creme (besciamella, crema pasticcera ecc.) a base di farina; alimenti impanati; minestroni già pronti con cereali; birra; caffè d’orzo o segale; whisky, gin e wodka.Semaforo giallo (aliementi pericolosi) per: panna montata, budini, purè istantaneo, yogurt alla frutta, formaggi fusi e sottilette, insaccati, marmellate, nutella e cioccolata, gelati già confezionati, dadi, caramelle e gomme da masticare, maionese, senape e salsa di soia, oli di semi vari.Semaforo verde (alimenti consentiti) per: riso, pasta speciale senza glutine, semolino di riso, farina di miglio, soia, mais, riso, castagne, ceci e tapioca, carne, pesce, pollame, polenta, uova, latte e formaggi, tutti i tipi di verdura, tutti i tipi di frutta fresca, legumi, frutta secca e sciroppata, bevande gassate (aranciata, coca, chinotto), caffè e Tè, liquori (grappa, rum ecc. ad esclusione di quelli già citati sopra negli alimenti vietati e pericolosi), vini, spumanti e champagne, gelati e sorbetti fatti in casa, torte, dolci e biscotti fatti in casa con le farine permesse, zucchero e miele, budini preparati in casa, burro, oli di oliva, mais, vinaccioli, soia, riso, girasole e arachide.(Tratto da Naturalia Domus- SEZIONE MANGIAR SANO articolo a cura di Silvia Lucchi – B&P Editori Free Press – www.bp-editori.it)</span></div>
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elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-27403666014088854872017-09-27T11:24:00.002+02:002017-09-27T11:24:32.969+02:00Occhi: 5 dritte per truccarli al meglio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="p p__media__bottom p__media__i">
<div itemprop="text">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Sono forse la prima cosa che iniziamo a<b> truccare</b> fin da ragazzine: gli <b>occhi</b>. Del resto se, come emerge dalle ricerche, anche i signori <b>uomini </b>sono irresistibilmente attratti dal nostro <b>sguardo</b>, l'errore non è consentito. Ecco dunque qualche suggerimento per utilizzare al meglio il <b>make up</b> e valorizzare "<b>lo specchio dell'anima</b>"!</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgP9CFPEo2bbV-5cLlp55jzhl5axxxkzQZ21zBA_zZDrnOs4-0WZYp8VARbG5l0ski68VcKNHMfLSOKm5EcVH9Q2QnB5l0YNFAIEvW85E6Soqo0OuQdCWc1PLKM9cEXPsYVHG3Zsafr375/s1600/C_2_fotogallery_3082543_1_image.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="483" data-original-width="724" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgP9CFPEo2bbV-5cLlp55jzhl5axxxkzQZ21zBA_zZDrnOs4-0WZYp8VARbG5l0ski68VcKNHMfLSOKm5EcVH9Q2QnB5l0YNFAIEvW85E6Soqo0OuQdCWc1PLKM9cEXPsYVHG3Zsafr375/s320/C_2_fotogallery_3082543_1_image.jpg" width="320" /></a></div>
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<div itemprop="text">
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<div itemprop="text">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> Fin da piccoline impariamo che <b>occhi</b> e <b>labbra</b> sono da <b>mettere in risalto</b>, perché ci rendono uniche e sono anche i punti focali del nostro <i>volto</i>.<br /> Tuttavia, con gli anni impariamo <b>tecniche diverse</b>, cambia la moda, ma - ahinoi! - cambiano anche la nostra <b>pelle</b> e l'<b>ovale del viso</b>.<br /> Ecco qualche suggerimento per rendere il nostro <b>sguardo irresistibile</b> e non commettere errori.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Di più, di più, di più:</b> il<b> </b>mascara,
che nella sua confezione attuale con scovolino e tubetto è comparso
solo nel 1957, è un must. Immancabile nelle trousse e beauty case di
qualsiasi donna, è fondamentale per il make up. Possiamo dimenticarci
tutto, ma non il mascara: per evidenziare lo sguardo, la parola d'rodine
è esagerare. Passiamolo anche due o tre volte, aspettando che la
passata precedente si asciughi, e ripartiamo con lo spazzolino per uno
sguardo intrigante a qualsiasi età.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Una linea fondamentale:</b>
altro irrinunciabile complemento per il nostro make up è l'eyeliner, su
cui non si discute. Chiamato "khol" nei paesi arabi e "kajal" nei paesi
asiatici, affonda le radici nientemeno che nell'Antico Egitto, ove
veniva usato sia dagli uomini che dalle donne, e per i quali la linea
nera, che si ispirava agli occhi del gatto - animale sacro - veniva
estesa oltre l’occhio, curvandosi verso lo zigomo o verso il
sopracciglio. Oggi però la inea di eyeliner deve essere ben disegnata e
seguire la forma dell'occhio, mutandola verso la fine solo di pochi
millimetri per non rendere il make up troppo artificioso e finto. Less
is more, in questo caso!</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Inizia dalla base:</b>
anche se siamo di fretta mai dimenticare di applicare un buon primer
prima dell'ombretto, pena un ,ake up della durata di poche ore e
pericolose grinzette pronte a guastare la nostra opera d'arte. E'
sufficiente prelevare una goccia di base occhi e spalmarla sulla
palpebra per ottenere un finish dell'ombretto perfetto e duraturo.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Es modus in rebus: </b>applicare
l'ombretto richiede una certa maestria: per quello in polvere mai
procedere in senso orizzontale, ovvero dall'esterno verso l'interno o
viceversa per non creare le anti-estetiche pieghette sulla palpebra che
ci rende triste lo sguardo. La corretta applicazione si fa col
pennellino che va pressato dall'alto verso il basso: bye bye grinze!</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>L'età giusta:</b>
per chi tra noi non è più una ragazzina, suggerisco di usare sempre
tonalità tenui e calde, decisamente più eleganti e sobrie. Ricordiamo
che la semplicità premia, soprattutto le signore più adulte... diciamo
così!</span></span></div>
</div>
</div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-65414340312909316772017-09-27T11:06:00.001+02:002017-09-27T11:07:14.169+02:00Labbra: i rossetti must have per la prossima stagione<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="p p__media__bottom p__media__i">
<div itemprop="text">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Con l'approssimarsi della <b>nuova stagione</b>, cresce la voglia di <b>novità</b>: bene, care fashioniste preparatevi perché la <b>tendenza beauty</b> di cui tutti parlano è il <b>rossetto mat</b>. Labbra in primo piano dunque nel prossimo<b> autunno-inverno 2017-2018</b>, soprattutto grazie alle tonalità decise che ci vengono proposte. Essere <b>glamour</b> senza eccessi è l’ossessione di ogni make up addicted ed in questo caso l<b>'effetto</b> sarà senz'altro all'altezza delle aspettative.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXeP3PszD7iTaMIZvyRt_wBtRPeoFrilB8H1Z_nf9GUN2vpqwq-x7xx87zqYCrKHL_HxA8VmyIyvOGuph-kw9j76zBLaTaF8I8nH56mWrQgrjW1JzWKuwmIC8bwYkbkQZflGrFqow33VNL/s1600/C_2_fotogallery_3082693_3_image.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="483" data-original-width="724" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXeP3PszD7iTaMIZvyRt_wBtRPeoFrilB8H1Z_nf9GUN2vpqwq-x7xx87zqYCrKHL_HxA8VmyIyvOGuph-kw9j76zBLaTaF8I8nH56mWrQgrjW1JzWKuwmIC8bwYkbkQZflGrFqow33VNL/s320/C_2_fotogallery_3082693_3_image.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />
<div itemprop="text">
<br /></div>
<div itemprop="text">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> <b>Labbra colorate,</b> ma perfette: questa la caratteristica che regala il <b>rossetto mat</b>, che abbiamo visto su tutte le passerelle.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Opaco</b>, dunque: ma quali colori scegliere? Poichè la filosofia orientale ci è cara, anche in campo <b>fashion</b> potremmo dire che <b>vale tutto</b> e l'<b>esatto contrario</b> allo stesso tempo.<br /> Così, se da un lato la proposta è di <b>rossetti</b> che <b>più scuri</b> non si può, dall'altra ci sono invece i <b>rossetti chiari</b>, addirittura <b>nude,</b> al massimo coperti da un velo di <b>lucidalabbra</b> (ma anche no!) indubbiamente più adatti se si sono <b>superati gli "anta" </b>da un pezzo.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Vediamo dunque come orientarci tra le <b>mille nuance</b> e <b>palette di colori </b>che troviamo in profumeria.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Effetto metal:</b>
tra le novità più interessanti e spettacolari dell'autunno-inverno
2017/2018 troviamo i rossetti metallizzati. I colori? Qui regna la
fantasia perché per labbra in primo piano possiamo osare con l’oro,
l'argento e il rame fino a tonalità più pazze, come il blu cobalto,
verde e azzurro-lilla. Troppo impegnativi? No, se abbinati a un make up
leggero e a occhi in cui bastano <b>mascara</b> e eye-liner.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Olografico:</b>
una tendenza per le fashion addicted che sta riscuotendo un successo
incredibile sui social (per le più giovani tra noi che amano postare i
propri selfie). I rossetti olografici donano alle labbra riflessi
multicolor e assolutamente unici dovuti alle micro particelle contenute
nei rossetti e che riflettono la luce in tutti i suoi colori.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Rosso, un classico: </b>purchè
opaco, questo colore non può (e non deve!) passare di moda. Labbra al
bacio, ma senza esagerare, si possono avere usando un rossetto liquido:
in commercio si trovano degli ultra-opachi con formulazioni innovative
che idratano e rimpolpano le labrra evitando il maggiore difetto del
finish opaco, cioè la secchezza.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Tante nuance, un'unica condizione:</b>
li abbiamo visti sulle passerelle e li ritroviamo nelle profumerie: i
rossetti must have per la prossima stagione saranno principalmente
scuri, passando dal bordeaux al viola scuro, dal vinaccia al berry tutti
però rigorosamente mat. Un ritorno di fiamma dunque per labbra
assolutamente definite? Sì però....</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Labbra alla coreana:</b>
un'altra importante novità arriva direttamente dall'Estremo Oriente, ed
è il trucco che le ragazze asiatiche adottano per il loro make up. Si
tratta di un colore vivace, tipicamente lampone, che viene sfumato
dall'interno delle labbra fino all'esterno, quasi si fosse fatta una
scorpacciata di frutti rossi senza essersi poi pulite la bocca.
Estremamente sensuale, è adatto soprattutto alle più giovani o a chi ha
labbra carnose e morbide.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Semplicemente nude:</b>
le sfilate autunno-inverno 2017/2018 ci hanno hanno presentato diversi
look e a occhi importanti, sottolineati da nuance intense, hanno fatto
da contrappunto labbra super naturali, senza rossetto o semplicemente
luminose con un tocco di gloss. Un make up molto sofisticato ed elegante
adatto a tutte, ma che trova maggior soddisfazione tra chi preferisce
mettere in risalto <b>"lo specchio dell'anima"</b>.</span></span></div>
</div>
</div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-70854837420234800032016-06-09T13:41:00.001+02:002016-06-09T13:41:42.828+02:00Pesa 140 chili, si mette a dieta e scatta selfie. La ragione per cui lo fa è commmovente -Guarda<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Justine McCabe, 31 anni e mamma di due bimbi, dopo aver raggiunto quota
140 chili ha deciso di mettersi a dieta e ha documentato il viaggio
verso la perdita di peso scattandosi un selfie ogni giorno per un anno.
Il motivo che l'ha spinta a reagire è davvero <b>commovente</b>.<span class="linebreak"> </span>
Accade a Los Angeles, Usa. </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1oBOY7GSTT96b__th047vzxMJG1LtUZZ0ho-pFEpSLLfn8_aqSiul_-s3Ae3ux-VfzTeOCO6RrmMKVbFR6jNBL_bN9V_qD6djsy_swJQP0IBwFx0bWREq9RkmqwZRseCTcInpAj0Z319W/s1600/1786294_dieta.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="188" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1oBOY7GSTT96b__th047vzxMJG1LtUZZ0ho-pFEpSLLfn8_aqSiul_-s3Ae3ux-VfzTeOCO6RrmMKVbFR6jNBL_bN9V_qD6djsy_swJQP0IBwFx0bWREq9RkmqwZRseCTcInpAj0Z319W/s320/1786294_dieta.jpg" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"></span></span><span id="transmark" style="display: none; height: 0px; width: 0px;"></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Come riporta il <u>Mirror</u>, Justine trova la forza di reagire, seguendo uno stile di vita più sano dopo<b> il suicidio del marito</b>. "La sua scomparsa - racconta - mi ha fatto capire che dovevo cambiare la mia vita".<br />
Gli amici e i parenti la spingono a iscriversi in palestra e la ragazza inizia a<br />
documentare la dieta scattando un selfie al giorno. E il risultato è incredibile. In un anno Justine perde </span></span><b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">60 chili.</span></span></b></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-29359481611985100552016-05-27T13:29:00.000+02:002016-05-27T13:29:06.731+02:00Vuoi dimagrire in poco tempo? È questo il tuo regime alimentare, ecco dieci cose da sapere prima di iniziare<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Promette di <b>dimagrire a tempo record</b>, ma non deve andare oltre le due settimane perché può provocare gravi squilibri: con la <b>dieta Plank</b> riscopri il gusto per la leggerezza e ti disintossichi dallo zucchero. Ecco dieci cose da sapere se desideri <b>dimagrire velocemente</b>.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiHRfefCnMV1hnLDcBl7C5fF3uVtP1cw8TE5LYENtD2z0KPQQg2-vFRotuxZUb9379BCqvGv8ShvJBvbxGKjBDL92hRyGSy_cBeHciB7eamImuG8l0pdihbCg35QYEb4nSFvLuprZVhQTD/s1600/C_2_fotogallery_3001076_3_image.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="262" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiHRfefCnMV1hnLDcBl7C5fF3uVtP1cw8TE5LYENtD2z0KPQQg2-vFRotuxZUb9379BCqvGv8ShvJBvbxGKjBDL92hRyGSy_cBeHciB7eamImuG8l0pdihbCg35QYEb4nSFvLuprZVhQTD/s320/C_2_fotogallery_3001076_3_image.jpg" width="320" /><span id="transmark" style="display: none; height: 0px; width: 0px;"></span></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br data-mce-bogus="1" /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>1 VELOCITÀ –</b> La prima cosa da sapere sulla <b>dieta Plank </b>è che va fatta al massimo una volta all'anno per <b>due settimane</b>:
i risultati sono visibili fin dai primi giorni, un fattore positivo in
grado di aumentare autostima e tenacia. Con la dieta Plank si <b>perde peso velocemente</b>, tuttavia non è possibile seguire questo stile alimentare per lungo tempo. Se inizi una dieta dimagrante ricorda che è importante il parere di uno specialista, che saprà consigliarti in modo adeguato.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br data-mce-bogus="1" /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>2 COLAZIONE –</b> Il menù per la <b>colazione</b> della dieta Plank prevede caffè nero
senza zucchero accompagnato da una fetta di pane sottile, oppure un
piccolo panino, o qualche fetta biscottata. Puoi sostituire il caffè con
il tè, a cui aggiungere una fetta di limone fresco.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>3 ADDIO ZUCCHERO –</b> La dieta Plank <b>non prevede zucchero</b>,
ecco uno dei motivi che rendono questo regime adatto solo per brevi
periodi, da utilizzare come pausa per alleggerire il lavoro del fegato e
<b>disintossicare l'organismo</b>. È possibile sostituire lo zucchero con il miele o alternative come la stevia.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>4 PRANZO –</b> Che cosa prevede il menù per il <b>pranzo</b>? Sì alle <b>proteine</b>: bistecca alla griglia, oppure due uova sode, <b>carni bianche</b> come il pollo, o <b>pesce </b>al vapore. Come contorno è possibile accompagnare con un'insalata di pomodori, oppure altri vegetali, per esempio spinaci cotti al vapore e conditi con succo di limone.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>5 COTTURA –</b> La <b>cucina</b> prevista dalla <b>dieta Plank</b> punta sulla semplicità. Vegetali e pesce possono essere <b>cotti al vapore</b>, in modo da preservare valori nutrizionali e leggerezza. Grazie alla <b>griglia</b> la carne viene sgrassata e trova un gusto intenso, perfetto da abbinare con le verdure.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>6 CONDIMENTI – </b>No a <b>sughi e salsine</b>: per due settimane ritrova il piacere dell'<b>olio extravergine</b> crudo, da utilizzare per condire vegetali, carne e pesce. Puoi insaporire spinaci e insalata con <b>succo di limone fresco</b>.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>7 CENA –</b> La dieta Plank prevede una <b>cena leggerissima</b>:
frutta a scelta e uno yogurt magro, oppure due uova sode con carote,
sedano o spinaci, oppure un'insalata mista da accompagnare con
prosciutto cotto o una bistecca.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>8 DOMENICA –</b> La <b>cena della domenica</b>
sera, sia durante la prima settimana, sia nell'ultimo giorno previsto
dalla dieta Plank, è libera: è possibile mangiare tutto ciò che si
desidera… senza esagerare! Imparare l'<b>arte della moderazione</b> ti permetterà di ritrovare la forma e mantenere la salute.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>9 MERENDA –</b> La dieta Plank non prevederebbe <b>merende</b>, né uno <b>snack</b> per spezzare il pomeriggio. Tuttavia, soprattutto nei primi giorni è possibile combattere gli eventuali <b>attacchi di fame</b> con frutta fresca, tisane non zuccherate e miscele di fiori.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>10 STRATEGIE –</b> Grazie alla presenza delle proteine e l'assenza di carboidrati il regime prevede un <b>dimagrimento rapido</b>, tuttavia non può essere protratto oltre le due settimane. Il ritorno a un'<b>alimentazione bilanciata</b> insieme alla pratica regolare di un'<b>attività fisica</b> nel corso della settimana ti aiuterà a mantenerti vitale e in forma.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-19509134637677019812016-05-27T13:06:00.000+02:002016-05-27T13:07:38.763+02:00Impara a spalmare la crema con un auto-massaggio drenante<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La <b>crema</b>, così come l'utilizzo di un o</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">lio naturale, </span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> può rivelarsi un alleato fondamentale nel benessere quotidiano.
Tuttavia, accade spesso di applicarla velocemente e in modo sommario:
rallenta il ritmo e aggiungi un pizzico di passione ai tuoi gesti. Non
si tratta di imparare i movimenti degli esperti, bensì iniziare a
conoscere e <b>toccare con più consapevolezza il proprio corpo</b> per effettuare un <b>auto-massaggio drenante</b>.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRmknGVpViYMfNcEh-R9AI7nPR0LsswOQ7KZeA2l5pGfroPXN4HM8Rp4Csokctgf1d4GrRGoaTfQ3IpetHXEbxkZl1SpoXe8INqzNGIvBAa51B43Jsi3kic1GSRmA3jKfXv5zO9yLKasyf/s1600/C_2_articolo_3009439_upiImagepp.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRmknGVpViYMfNcEh-R9AI7nPR0LsswOQ7KZeA2l5pGfroPXN4HM8Rp4Csokctgf1d4GrRGoaTfQ3IpetHXEbxkZl1SpoXe8INqzNGIvBAa51B43Jsi3kic1GSRmA3jKfXv5zO9yLKasyf/s320/C_2_articolo_3009439_upiImagepp.jpg" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br data-mce-bogus="1" /></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>GAMBE GONFIE –</b> Lunghe ore in piedi o seduti a una scrivania possono acutizzare ristagni e <b>problemi di circolazione</b>. Se ti senti le <b>gambe gonfie e pesanti</b>
a fine giornata l'abitudine al pediluvio diventa un vero e proprio
toccasana: aggiungi bicarbonato o sale grosso, rosmarino e qualche
goccia di olio essenziale di lavanda o tea tree, che aiuterà a
sgonfiare. Dopo aver asciugato la pelle, è il momento della crema. Per
aiutare la circolazione il senso deve essere sempre dal basso verso
l'alto. Procedi dalla caviglie verso le ginocchia e poi dalle cosce alla
pancia, fino ad arrivare al collo e al viso.<br /> <br /> <b>MOVIMENTI – </b>Sii dolce e al tempo stesso conferisci al movimento energia, vitalità, entusiasmo. Di frequente <b>stendiamo la crema</b> o l'olio in modo superficiale e frettoloso: al contrario stimolare l'epidermide con <b>frizioni profonde </b>aiuta
il microcircolo, permette un nutrimento profondo e scioglie la tensione
muscolare, favorendo il miglioramento della circolazione sanguigna e
linfatica.<br /> <br /> <b>PUNTI CRITICI –</b> Soffermati su
caviglie, ginocchia e zona inguinale. La zona dietro le caviglie, in
corrispondenza del tendine d'Achille, è fondamentale per stimolare i
vasi linfatici: con i polpastrelli, premi e rilascia dolcemente, più
volte. Ricorda che il <b>massaggio</b> deve essere effettuato in <b>senso rotatorio</b> e va fatto con decisione, ma altrettanta dolcezza.<br /> <br /> <b>COSCE E GLUTEI –</b> Con il palmo o tutta la mano esegui uno <b>sfioramento con le dita</b>.
Muovi ritmicamente la mano alternando la sinistra alla destra: oltre a
rilassare, questo semplice movimento aiuta a sciogliere i tessuti e
contribuisce a eliminare le tossine, migliorando il flusso dei liquidi.
Ricorda di esercitare una<b> pressione</b> <span id="transmark" style="display: none; height: 0px; width: 0px;"></span>più forte quando sali e più debole quando la mano scende verso il basso.<br /> <br /> <b>VISO –</b> Alla base del collo si trova un importante nodo linfatico. Con le mani sfiora il <b>collo</b> nel senso della lunghezza, dal petto verso l'alto. Appoggia i due pollici sotto al mento e con i polpastrelli
di entrambe le mani accarezza l'epidermide, sentendo zigomi e linea
della fronte. Procedi dall'osso della mandibola verso le orecchie, dove
si trova un altro punto importante per la <b>circolazione linfatica</b>. Per <b>aiutare il drenaggio</b>
evita di interromperti bruscamente e asseconda il flusso, con movimenti
morbidi e circolari. Lascia spazio al piacere e prenditi il tempo che
ti serve per ritrovare il contatto con le tue sensazioni profonde.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-45624097508640516462016-05-25T09:52:00.001+02:002016-05-25T09:52:22.638+02:00Shampoo ai capelli, ecco alcuni errori che potrebbero essere fatali<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Lavarsi i capelli è un gesto oer molti quotidiano, ormai automatico, che
si compie senza fare caso a cosa si sta facendo. Ma per curare al
meglio la propria chioma sarebbe meglio prestare delle attenzioni che
non tutti sanno. Spesso lo shampoo si applica nel modo sbagliato, si usa
in modo scorretto il pettine, si applicano prodotti senza che ce ne sia
l’effettivo bisogno, o viceversa. </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEdFKRvs9kwBlrOPE6O8RUtHD-AW8WCYh6_fuCgiiYrKndrG8jBvtUTpiRXnmGvjILwYhg6yuvnJYYag57KxkbRf-MSwA9wwRMeG9R9oplw518u7Pz3kpFS26Zg3TasLE-L7JaypCfSBfw/s1600/1448661866_come-lavare-i-capelli-920x574.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="199" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEdFKRvs9kwBlrOPE6O8RUtHD-AW8WCYh6_fuCgiiYrKndrG8jBvtUTpiRXnmGvjILwYhg6yuvnJYYag57KxkbRf-MSwA9wwRMeG9R9oplw518u7Pz3kpFS26Zg3TasLE-L7JaypCfSBfw/s320/1448661866_come-lavare-i-capelli-920x574.jpg" width="320" /><span id="transmark" style="display: none; height: 0px; width: 0px;"></span></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"></span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Per una buona cura dei capelli bas<span id="transmark" style="display: none; height: 0px; width: 0px;"></span>ta
quindi seguire dei semplici consigli.Lo shampo va applicato al centro della testa e non sa sopra per evitare
di stressare la cute e favorire la perdita dei capelli. I capelli non
vanno sfregati, il cuoio va massaggiato con delicatezza cercando di
massaggiare ciocca per ciocca. Cercare di non lavarsi i capelli con
troppa frequenza, e a tal riguardo va aggiunto che solitamente i capelli
grassi tendono a rimanere tali proprio per l’elevato numero di shampoo.
Non usare acqua troppo calda perchè potrebbe causare desquamazione del
cuoio capelluto, quindi è buona norma risciacquare con acqua fresca lo
shampoo. Non usare troppe maschere, riducendone l’uso per una volta a
settimana , così come non è il caso di usare in modo troppo frequente lo
shampoo secco perché comqunque non elimina completamente lo sporco. Il
balsamo va applicato solo nelle punte e così come lo shampoo sempre sui
capelli umidi.</span></span><br />
<br />
<br /></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-59870978239798777932016-05-20T08:42:00.000+02:002016-05-20T08:42:21.334+02:00Occhi secchi e stanchi? Ecco la soluzione per chi lavora davanti al computer<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Allevia la secchezza oculare, riduce l'affaticamento da computer e
simili, combatte il prurito da allergia. E' lo 'Eye Yoga', una nuova
tendenza che si sta diffondendo negli Stati Uniti. L'oculista Dilip
Darjee ha spiegato al Daily Mail il suo allenamento per facilitare la
ripresa degli occhi stanchi, un problema sempre più comune tra chi
lavora al computer. Si tratta di sei esercizi mattutini per allenare i
muscoli che muovono il bulbo oculare. </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLalfbSDXqWoUn1NVsxbnP9a-oUWvk4QuVyYDNtZr9c28W92Q3eXincccJQC3Z3K19Iuo-9qBAuO95f-o5ApcqkZDTMhXVCNs6poqYdOkBTLrPUqSFeDbs5uoaX_YwzYKKk4v8oNRbsxeW/s1600/occhi-stanchi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLalfbSDXqWoUn1NVsxbnP9a-oUWvk4QuVyYDNtZr9c28W92Q3eXincccJQC3Z3K19Iuo-9qBAuO95f-o5ApcqkZDTMhXVCNs6poqYdOkBTLrPUqSFeDbs5uoaX_YwzYKKk4v8oNRbsxeW/s320/occhi-stanchi.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b> Iniziare con lo stretching </b> </span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Appena svegli, bisogna iniziare con un po' di stretching. Ci si siede a
gambe incrociate e ci si concentra sulla respirazione. Intanto, si
muovono gli occhi concentrando lo sguardo prima su e poi giù per cinque
volte. Poi si chiudono gli occhi. Dopo qualche istante si rifà
l'esercizio guardando, però, a destra e a sinistra. Dopodiché
l'esercizio si ripete muovendo gli occhi in diagonale: quindi,
dall'angolo destro alto all'angolo sinistro basso per cinque volte;
dall'angolo sinistro alto a quello destro basso per altre cinque volte.
Concluse le quattro fasi, si strofinano i palmi delle mani e li si
poggia sugli occhi. Come spiega l'oftalmologo Andrew Bridges al Daily
Mail: "Riscaldare le mani e porle sugli occhi dovrebbe aiutare a
stimolare le lacrime e a lubrificare gli occhi secchi". Sviluppare la
vista Tenendo una penna in mano, si distende il braccio e si focalizza
lo sguardo sulla penna. Questa va lentamente avvicinata al naso, senza
mai interrompere il contatto degli occhi con essa. Ripetuto dalle cinque
alle dieci volte, l'esercizio aiuta a migliorare la concentrazione e a
rinforzare i muscoli dell'occhio. Rilassare i muscoli oculari Dopo
aver riscaldato i palmi delle mani per riscaldari, si posizionano
delicatamente ad arco sopra le palpebre senza toccarle. L'esercizio va
ripetuto tre volte, ovviamente ad occhi chiusi. Dopo gli occhi saranno
riposati e rilassati. L'oftalmologo Bridges suggerisce anche una
variante all'esercizio: "Potrebbe funzionare ancora meglio utilizzando
un impacco caldo da porre sulle palpebre". Strizzare un po' lo sguardo
Aprire e chiudere gli occhi molto in fretta dovrebbe idratarne e
rilassarne i muscoli. Serrare le palpebre con fermezza per tendere i
muscoli degli occhi e tenerli in questa posizione per tre secondi,
quindi riaprirli rapidamente. Ripetendolo almeno quattro volte, le
palpebre saranno lubrificate e idratate. Attenzione, però, a non
chiuderle troppo. Piangere per ripulire gli occhi Le lacrime liberano
gli occhi da polvere e materiale dannoso. Ma è impossibile piangere a
comando una volta al giorno, quindi il dottor Darjee ha ideato
un'esercizio che va fatto solo subito prima di mettersi a letto. Ci si
siede a gambe incrociate su un cuscino e si fissa la fiamma di una
candela posta a un metro di distanza. Non appena gli occhi iniziano a
pizzicare, si deve smettere. Dopo l'esercizio sarebbe utile rilassarsi
per dieci minuti. Combattere le borse Il gonfiore e le borse che
appesantiscono lo sguardo sono un effetto della ritenzione dei liquidi.
Infatti, quando si dorme gli occhi non fanno il solito movimento
'apri-chiudi', quindi accumulano liquidi. Battere le palpebre per circa
trenta secondi dovrebbe contribuire a sbarazzarsi più in fretta dei
liquidi in eccesso.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-10118604413191378252016-05-13T10:47:00.000+02:002016-05-13T10:47:18.276+02:00Botulino per le rughe del viso? Ecco la conseguenza inaspettata che spunta fuori solo adesso<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Per essere sempre belle e restare giovani molte donne ricorrono a delle
punture di botulino ma l'effetto e ben più complesso della semplice
levigazione delle rughe. Le 'punturine' di botulino nei muscoli del
viso "hanno un effetto non facilmente prevedibile: minano la capacità di
comprendere le espressioni nel viso degli altri". </span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfgooNmI3bG1xHHB35tM83W2yWda7fVOXmI8rlgIZ4y6TX7Ndb4SmUWRGZZUXs8ni97fSdWNr7CG_H8mN28zjnn_NBx3lHb8m5eWLtswExYy9h24UzDHhyQytGrJqmHzKO-B2qoroL1EZU/s1600/1730806_20111105153013.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="174" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfgooNmI3bG1xHHB35tM83W2yWda7fVOXmI8rlgIZ4y6TX7Ndb4SmUWRGZZUXs8ni97fSdWNr7CG_H8mN28zjnn_NBx3lHb8m5eWLtswExYy9h24UzDHhyQytGrJqmHzKO-B2qoroL1EZU/s320/1730806_20111105153013.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Le infiltrazioni di
botulino infatti inducono "la paralisi dei muscoli facciali, temporanea
per fortuna, che questa tossina provoca peggiora la nostra capacità di
cogliere il significato delle espressioni sul viso degli altri”,
afferma Jenny Baumeister, ricercatrice della Scuola Internazionale di
Studi Avanzati (Sissa) di Trieste prima autrice di uno studio pubblicato
sulla rivista 'Toxicon' (al quale ha collaborato anche l’ospedale di
Cattinara, di Trieste). "Questa conseguenza dipende - spiega lo studio
della Sissa - da un temporaneo blocco del feedback propriocettivo, il
processo che ci aiuta a comprendere le emozioni degli altri
riproducendole su noi stessi". L'intuizione di Jenny Baumeister ha
origine in una teoria scientifica molto nota, quella dell''embodiment'.
"L'idea è che il processamento a livello cognitivo delle informazioni a
contenuto emotivo, per esempio le espressioni del viso, passi anche
attraverso la riproduzione delle stesse emozioni sul nostro corpo -
avverte lo studio - Come dire che quando osserviamo un sorriso, la
nostra faccia tende a sorridere a sua volta (spesso in maniera
impercettibile e incosciente) mentre cerchiamo di capire la natura di
quell'espressione. Se però i nostri muscoli sono paralizzati dal
botulino, ecco che il processo può diventare più difficile". Jenny
Baumeister ha sottoposto a una serie diversificata di test per valutare
la comprensione delle espressioni emotive un campione di soggetti,
immediatamente prima e dopo un paio di settimane da un trattamento
estetico a base di botulino, e le ha confrontate con le stesse misure in
un campione analogo di soggetti che però non hanno ricevuto alcun
trattamento. Non importa quale fosse il tipo di misura (giudizi o tempi
di reazione), l'effetto della paralisi era evidente. L'effetto negativo
è molto chiaro quando le espressioni osservate non sono molto marcate.
"Quando il sorriso è aperto ed evidente, i soggetti non hanno invece
difficoltà a riconoscerlo, anche se sono stati sottoposti al trattamento
- spiega Francesco Foroni, ricercatore della Sissa che ha coordinato lo
studio - Per gli stimoli molto intensi la differenza nella prestazione,
pur osservando una chiara tendenza al peggioramento, non era
significativa.Per gli stimoli 'ambigui' invece, più difficili da
cogliere, l'effetto della paralisi era molto forte".</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-34018799090375953302016-05-12T08:02:00.002+02:002016-05-12T08:02:44.376+02:00Trend manicure: gli smalti per la bella stagione<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La <b>primavera </b>porta aria di rinnovamento soprattutto in fatto di <b>make up</b>: sfoggiare mani e piedi curati e alla moda è importante 365 giorni l'anno... figuriamoci con i primi caldi, quando, la <b>manicure </b>si mette in mostra. Gli <b>smalti </b>di
grande attualità sono quelli nei colori freddi, ma ci si può
sbizzarrire anche con le tonalità fluo, dark e colorate. Per chi ama lo
smalto in gel, invece, è in arrivo un esclusivo sistema in due step per
una manicure dal colore intenso e dalla brillantezza effetto gel a lunga
durata.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxqU7YKTsG-SCFcJUmWwAWN43xKHDDawTtSssH5ADLaRlz8xRZgVmDtxNGrePLWSCQMExfsaG4ASO-CFneP9wxjakamEz0z1bP7cxydzZudjnpucKFSJABwVEG4_TbJo1u8NuUnoz-ikks/s1600/C_2_articolo_3006453_upiImagepp.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxqU7YKTsG-SCFcJUmWwAWN43xKHDDawTtSssH5ADLaRlz8xRZgVmDtxNGrePLWSCQMExfsaG4ASO-CFneP9wxjakamEz0z1bP7cxydzZudjnpucKFSJABwVEG4_TbJo1u8NuUnoz-ikks/s320/C_2_articolo_3006453_upiImagepp.jpg" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">E' proprio il <b>nude </b>il grande protagonista delle unghie 2016, nelle tonalità del <b>rosa tenue</b>, del <b>beige </b>e del <b>sabbia</b>, fino al <i><b>greige</b></i>,
nuance chic e alla moda della manicure al naturale. Le unghie chiare,
infatti, non conoscono più stagione: si declinano in tutte le versioni
per sedurre e conquistare. Una tendenza che torna alla ribalta per la
prossima stagione estiva, per mani che si fanno notare con un’<b>eleganza dai toni morbidi</b>.
Il minimal, protagonista indiscusso delle passerelle, riveste le unghie
di luce e femminilità: come la linea Collistar che firma 11 diverse
declinazioni white, ciascuna distinta in lucentezza e finish.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Mai eccessivo, il <b>bianco </b>si rivela ora più che mai in tutto il suo splendore e <b>ravviva</b> il colore della<b> pelle abbronzata</b>,
valorizzando anche gli incarnati più difficili ed esaltando la forma
delle dita. Una sfumatura per ogni occasione, perché un bianco non vale
l’altro: nella <b>nuance ghiaccio</b>, il bianco è protagonista assoluto e firma uno chic estremo, il <b>perla</b>, invece, lascia spazio a sfumature rosate per un risultato più romantico e delicato. Per chi ama l’<b>effetto gesso</b>, perfetto nella stagione estiva, la doppia passata è il segreto.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br />
Orchidea, camelia, tulipano, ranuncolo, frangipane e peonia sono le sei
tonalità di Pupa ispirate alla natura: esotiche e delicate, sono un<b> trionfo floreale </b>racchiuso
in una palette elegante e raffinata. Accanto alle sfumature eccentriche
e ai colori intensi, il make-up torna in punta di piedi al “nude look”:
il trucco che c’è ma non si vede. Le mani si vestono di tinte soft, dal
bianco perla al rosa chiaro: colori che esaltano il look di ogni
donna, facili da indossare perchè estremamente trasversali e capaci di
sublimare la bellezza naturale. Da Oltreoceano, invece, Deborah
Lippmann, la famosa manicurista statunitense amata dalle star, ha creato
una linea di smalti e trattamenti per le unghie che contengono biotina,
tè verde ed estratto di aucoumea klaineana. Ogni smalto, dal rosa al
rossa, dal nude al dark, porta il titolo di una canzone: gli ingredienti
botanici rafforzano, idratano, promuovono la crescita e contrastano lo
sfaladamento dell’unghia.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Al polo opposto, incontriamo le <b>nuance </b>più <b>estive </b>e <b>colorate</b>: se siete amanti del colore la tonalità più modaiola è il <b>viola</b>,
merito della maison Chanel che ha scommesso su un’unica nuance, la 683
Sunrise Trip, un blu violaceo oltremare. Accanto a questa, però, non
smettono di stancare i<b> grandi glassici</b>: dal rosso corallo al verde bottiglia, dal fucsia al blu elettrico. Non possono mancare i colori della linea <i>"le duo vernis"</i>,
una nuova formula che si prende cura delle unghie, rinforzandone la
durezza e migliorandone la qualità. Dopo aver applicato quello che più
vi piace, potete prolungare la tenuta con il gel coat che dona una
brillantezza estrema. L' effetto gel, infatti, mette in risalto i colori
splendenti dello smalto per un risultato perfetto e impeccabile.
Compatto e resistente, il gel resiste alle abrasioni limitando così le
sbeccature. Grazie alla sua nuova formula più sicura (priva di stirene e
con una limitata presenza di fenoli), lo smalto garantisce una migliore
stabilità e omogeneità del colore.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> Per tutte le ragazze che non sanno rinunaciare a mani sempre in ordine è in arrivo un nuovo<b> smalto super gel</b>
che realizza una manicure degna di qualsiasi salone di bellezza: il
prodotto, ideato da Rimmel, utilizza una tecnologia di polimerizzazione
grazie alla luce naturale per unghie ultra brillanti…comodamente a casa
tua. Semplice da applicare, si asciuga come un normale smalto, ma senza
bisogno di lampada UV. Il risultato? Un impeccabile effetto glossy 3D,
proprio come quello di una manicure gel professionale…senza perdite di
tempo e senza arrecare danno alle unghie. Quando vorrete cambiare
colore, basterà usare un normale solvente per unghie senza dovere
procedere con alcun impacco.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-15831044891238510292016-04-28T10:41:00.001+02:002016-04-28T10:41:08.568+02:00Struccanti: acqua micellare, tonico o prodotti bifasici?<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La<b> pelle del viso </b>merita una cura attenta e mirata.
Make up, sebo e cellule morte, ma anche vento, sole e inquinamento, sono
i rischi a cui tutte le donne sono esposte ogni giorno. Tra i gesti di<b> bellezza quotidiana</b>, al primo posto troviamo la <b>detersione</b>:
anche se struccarsi è un gesto che può sembrare noioso (soprattutto la
sera quando siamo stanche e abbiamo solo voglia di andare a dormire)
ricordatevi di non saltare mai questo passaggio fondamentale per il
benessere della vostra pelle.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJF7i9jUc1DqSHUzjG3TjSMUJl5GcUMCvC3bAMyGVy_zhXo5LozzPwJG33r6h7AIbNSF3mz9F6Iut1PWP6hWoUx2EeNDm9AiJg0QaKzJy4Ya82VYFYXnh3WFr5jtYoZlU-Xwz9-STWKzhw/s1600/C_2_articolo_3004308_upiImagepp.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJF7i9jUc1DqSHUzjG3TjSMUJl5GcUMCvC3bAMyGVy_zhXo5LozzPwJG33r6h7AIbNSF3mz9F6Iut1PWP6hWoUx2EeNDm9AiJg0QaKzJy4Ya82VYFYXnh3WFr5jtYoZlU-Xwz9-STWKzhw/s320/C_2_articolo_3004308_upiImagepp.jpg" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Cominciamo col dire che il primo
vero gesto di bellezza quotidiana lo compiamo ogni mattina al nostro
risveglio: detergere il viso con dell'acqua tiepida aiuta, oltre a
cominciare la giornata con più energia, a eliminare il sebo prodotto
durante la notte. Il secondo step è la scelta del prodotto più adatto
alla tipologia della vostra pelle: è necessario che aiutino a mantenerla
sana, luminosa e senza impurità.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Acqua micellare -</b>
Anche se è in commercio da oltre vent'anni, l’acqua micellare è ancora
poco conosciuta. I primi tempi, infatti, veniva utilizzata da
professionisti del mondo del make up che si ritrovavano a struccare in
fretta e furia le modelle all’interno dei backstage. <b>Innovativa </b>e
adatta a tutti i tipi di pelle è un prodotto davvero unico che con una
sola pssata strucca con facilità: basta inumidire un dischetto di cotone
e passarlo sul viso, senza sfregare. Una volta eliminato il trucco dal
viso, potrete direttamente procedere all’applicazione della crema
idratante. L’acqua micellare infatti <b>non necessita di risciacquo, </b>come la soluzione creata da Bioderma per tutti i tipi di pelle: strucca, deterge e lenisce.<br />
Questo prodotto purifica la pelle in profondità senza intaccare la
barriera idro-lipidica del derma che consente di difendere la cute dalle
possibili aggressioni esterne: per questo motivo è particolarmente
indicata alle epidermidi più sensibili che si arrossano facilmente.
Rilastil ha creato tre linee adatte a ciascuna pelle e per qualsiasi
età: la linea rosa, per pelli sensibili e delicate, è una soluzione
micellare e lenitiva dedicata a tutte quelle donne che soffrono di
arrossamenti, la linea verde, indicata per le pelli miste e impure e,
infine, la linea blu più universale. Ceramide Replenishing Cleansing Oil
di Elizabeth Arden, invece, è un'ottima soluzione per rimuovere il
make-up, compresi mascara waterproof e eyeliner: allo stesso tempo nutre
la cute con i suoi lipidi essenziali, lasciandola pulita, morbida e
idratata.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Tonico - </b>Questo cosmetico, dopo
l'acqua micellare, è sicuramente il meno utilizzato, perché non se ne
conoscono le virtù e le proprietà. Il tonico è una lozione a base di
sostanze leggermente acide che aiutano la pelle a mantenere inalterato
il suo grado di acidità. <b>Leggero </b>e <b>delicato</b>,
penetra bene in profondità, ripulendo la pelle al meglio. Viene
utilizzato sempre dopo il latte detergente e, liberando i pori in
profondità contribuisce a purificare la pelle e a chiudere quegli
antiestetici pori dilatati sul viso che spesso compaiono. Subito dopo
averlo utilizzato sarà davvero semplice accorgersi di avere
un'epidermide più fresca, pulita ed essere sicura che l'idratante che
applicherai dopo penetrerà a fondo, rilasciando al meglio le sue
proprietà. Make-up Remover di Comodynes ha creato una confezione
richiudibile di salviettine monouso imbibite di tonico, per una beauty
routine di qualità come in una spa di bellezza.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Struccante bifasico -</b> Si chiama così perché è un prodotto composto per metà di <b>acqua </b>( arricchita da principi attivi defaticanti e rinfrescanti che leniscono la pelle delicata del contorno occhi )e per metà di <b>olio</b>.
E' il più adatto per rimuovere il trucco waterproof e a lunga tenuta.
Prima dell'uso, ricordarsi di agitare bene la confezione e poi versare
qualche goccia su un batuffolo di cotone già umido. Massaggiare con
delicatezza a palpebre chiuse e, se è necessario, rinnovando il
batuffolo fino a quando la pulizia non è del tutto completata.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Latte detergente -</b>
E infine sfatiamo un mito! Il latte o gel detergente non serve per
struccare la pelle: è studiato per eliminare dal viso le impurità che si
depositano durante il giorno o la notte, rendendo così la pelle pulita e
pronta per la stesura della crema. Di solito va sciacquato e, non
essendo pensato appositamente per la rimozione del make up, ha una
formula più delicata... ecco perchè, se mai ci avete provato, nell'
eliminare fondotinta, ombretto e mascara si è costrette a strofinare
così tanto da arrossare la pelle. Collistar ha ideato un latte
multivitaminico per viso e occhi: la sua innovativa formula si avvale
della sinergia di sei preziose vitamine unite all’aloe e a un mix di
estratti vegetali idratanti, addolcenti ed emollienti che conferiscono
all’epidermide eccezionale freschezza, vitalità e morbidezza. </span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-23108411541659564232016-04-22T12:31:00.003+02:002016-04-22T12:34:33.158+02:00Tutti i modi per usare il bicarbonato per la tua bellezza<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Sai che il <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>bicarbonato</b> </a>ti aiuta a diventare più bella? Ingrediente da avere sempre in casa, si rivela estremamente utile in più campi, dalle pulizie ecologiche alla cura di sé. Ecco come sfruttare il <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>bicarbonato</b> </a>per il tuo<a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b> benessere quotidian</b><b>o</b></a>.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">PEDILUVIO</a> – </b>A fine giornata i piedi sono gonfi e stanchi? Prepara una bacinella con acqua calda e versa qualche cucchiaio di <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>bicarbonato</b></a>. </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj43-mRCG_OxXKqP7_zYwvKYLhUvCsJgnOK8xRohG3q6oSBgR3zw-HNmR96cC7omSSFpGiNvrma2ldr6gNztrR9SVqxmj88JxDIRrP3NJLNBNdsx3vl9m95BcbdZhi0enIkC-KNzNhsD4-a/s1600/C_2_fotogallery_3000750_0_image.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj43-mRCG_OxXKqP7_zYwvKYLhUvCsJgnOK8xRohG3q6oSBgR3zw-HNmR96cC7omSSFpGiNvrma2ldr6gNztrR9SVqxmj88JxDIRrP3NJLNBNdsx3vl9m95BcbdZhi0enIkC-KNzNhsD4-a/s320/C_2_fotogallery_3000750_0_image.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Nel <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>pediluvio</b> </a>puoi aggiungere tè o qualche manciata di sale grosso, per sgonfiare e decongestionare, insieme a un ramo di lavanda o rosmarino. Massaggia calli e duroni con una manciata di bicarbonato<b> </b>e
limone fresco, ammorbidirà la pelle. È possibile aggiungere qualche
cucchiaio di bicarbonato anche nell'interno delle scarpe: lascia
riposare, poi spazzola. Assorbirà i <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>cattivi odori</b>.</a><br /> <br /> <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">SCRUB </a>– </b>Quando la <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>pelle</b> </a>appare grigia e spenta, è possibile rimediare con un trattamento fai da te in grado di illuminare l'epidermide eliminando le impurità. In una scodella versa il bicarbonato e aggiungi olio vegetale insieme al miele, alimento antibatterico prezioso per la rigenerazione cellulare. Massaggia lo <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">scrub </a>sulla pelle umida, direttamente sotto la doccia o nella vasca da bagno,
poi immergiti e lascia che l'acqua dolcemente lavi la pelle.<br /> <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">CAPELLI PERFETTI </a>– </b>Nell'ultimo anno sono stati diversi diversi i blog da cui sono nati consigli per <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">lavare i capelli</a> in modo naturale, utilizzando esclusivamente acqua e bicarbonato. Se la
pratica ti sembra estrema sappi che puoi utilizzare questo ingrediente
anche per una <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>maschera</b> </a>in grado di restituire lucentezza alla tua chioma. Mescola il bicarbonato con l'acqua e crea un<b> <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">impacco</a></b> non troppo liquido, da massaggiare sul cuoio capelluto, poi risciacqua con acqua fredda e mezzo bicchiere di aceto di mele.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">ANTI SUDORE</a> – </b>Se durante l'estate desideri evitare i <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>cattivi odori</b></a>,
prima di uscire di casa tampona le ascelle con acqua e bicarbonato. Con
il caldo spalmare la crema ti stressa? Prova a fare così: versa in una
ciotola bicarbonato e yogurt, da massaggiare sulla pelle umida mentre
sei sotto la doccia. Grazie al bicarbonato <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">illuminerai </a>l'<a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">epidermide</a></b>, mentre lo yogurt la nutrirà senza bisogno di aggiungere altre creme o oli vegetali.<br /> <br /> <b><a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank">DENTI</a>? – </b>Puoi versare un cucchiaino di bicarbonato in un litro d'acqua oppure in una <b>tisana</b> alla malva, dal potere antinfiammatorio: il composto, da conservare in frigo per qualche giorno, <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>rinfresca l'alito</b></a> e può essere utilizzato come <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>colluttorio</b></a>. Il bicarbonato è fra gli ingredienti più utilizzati per <a href="http://bellezzaebenessereesalute.blogspot.it/2016/04/tutti-i-modi-per-usare-il-bicarbonato.html" target="_blank"><b>sbiancare la dentatura</b></a>. Attenzione, meglio evitare di spazzolare i denti con il bicarbonato: se desideri sbiancarli rivolgiti a uno studio dentistico di comprovata esperienza e affidabilità.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-19214706484484416302016-04-18T14:34:00.000+02:002016-04-18T14:34:05.701+02:00<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Bere acqua fa bene alla salute e alla linea, ma l'acqua può essere anche
un grande alleato di bellezza e per rimettersi in forma in previsione
dell'estate.<br /> Berne molta aiuta il nostro organismo a restare
idratato: contrasta gli inestetismi della cellulite, aiuta l'elasticità
della pelle e aiuta a dimagrire. </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj93cqdWateZjVgCJK_iVDeknEk3iAbu7mDdpRwcdM86Jl0_pRs1KyDAg8CBNB-BCDpZ2g0V5eBMropsRb5ORYOy2wZYdDr35nTBaKnmW4vnSzBoYbg2ApmKdlZBZ598dXUNV60yzQh-Ag4/s1600/1677677_perdere_peso.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="174" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj93cqdWateZjVgCJK_iVDeknEk3iAbu7mDdpRwcdM86Jl0_pRs1KyDAg8CBNB-BCDpZ2g0V5eBMropsRb5ORYOy2wZYdDr35nTBaKnmW4vnSzBoYbg2ApmKdlZBZ598dXUNV60yzQh-Ag4/s320/1677677_perdere_peso.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> Assumere acqua prima dei pasti,
infatti, aiuta a creare un senso di sazietà che eviterà di mangiare
troppo durante il pranzo o la cena. Bere acqua prima di un pasto è una
tecnica consigliata dai dietologi proprio per evitare di abbuffarsi
poi. Il modo migliore per assumere l'acqua è con un po' di limone. Le
fibre di pectina contenute nel limone, infatti, aiutano a dimagrire e
inoltre la vitamina C e il potassio rafforzano le difese immunitarie.<br />
Se non si beve a sufficienza, oltre ad essere meno idratati, si rischia
di ingrassare, perché aumenta il senso di fame e il desiderio di cibi
zuccherati.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-18932208891718324852016-04-16T10:50:00.001+02:002016-04-16T10:50:14.189+02:00Primavera 2016: tanti rossetti per labbra al bacio<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il <b>rossetto </b>è una parte fondamentale per il make up di
ogni donna: strumento di seduzione, dona fascino e sensualità a ciascuna
di noi. Lo scegliamo in base al nostro umore, al nostro outfit o
secondo le tendenze dettate dalla moda. Ma quali sono le <b>tendenze </b>per questa <b>primavera</b>? Scopriamole insieme.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMJeegKFBJDjhdyXPpnajg58br8515Hd9A0bAjsRS-Z8oAbUUW6kMupncKne7kUfko2VHv_CY3RDMWkim7u7RJbxv6yOS_hkVrOdqKcwpPIx0LjmwmeZj_4fhfDMbu8hYN0Ajl6trha8VT/s1600/C_2_articolo_3002567_upiImagepp.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMJeegKFBJDjhdyXPpnajg58br8515Hd9A0bAjsRS-Z8oAbUUW6kMupncKne7kUfko2VHv_CY3RDMWkim7u7RJbxv6yOS_hkVrOdqKcwpPIx0LjmwmeZj_4fhfDMbu8hYN0Ajl6trha8VT/s320/C_2_articolo_3002567_upiImagepp.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> I <b>rossetti rosa</b> sono quelli che tingono le labbra di
femminilità: da quelli più accesi in stile Barbie come il celeberrimo
Candy Yum Yum di M.A.C. Cosmetics, un rosa neon che si nota a chilometri
di distanza ed ipnotizza il vostro interlocutore, a quelli delicati che
si avvicinano al beige e al pesca, passando per i sofisticati colori
corallo.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> A differenza del rossetto rosa, quello <b>rosso </b>evoca la<b> </b>passione;
diaciamocelo, con la pelle leggermente abbronzata si addice a quasi
tutte le labbra. Intenso o brillante, chiaro o scuro... ce ne sarà
sempre uno per tutti i i gusti. L’alternativa più sofisticata è quella
di puntare su un rosso intenso come quello del NYX Soft Matte Lip Cream
in Morocco, un rossetto liquido matte a lunghissima tenuta che ha una
sfumatura aranciata che lo rende meno famme fatale e più adatto anche
per il giorno.</span></span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><br /> La grande tendenza di stagione è, però, il<b> rossetto marrone</b>:
fortemente attuale, il make up grunge, infatti, è tornato di moda.
Questo colore dalle mille sfumature è uno dei must have da non farsi
certamente mancare. Per stupire senza mezzi termini, avete mai pensato
di stravolgere le regole e indossare un <b>rossetto verde menta</b>,
come Hope di Mulac Cosmetics? E’ di certo una scelta adatta alle amanti
del trucco più anticonformista e siamo sicure che avrete tutti gli
occhi addosso.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-13627821736784368112016-04-15T21:32:00.001+02:002016-04-15T21:32:14.182+02:00Sudorazione acre ed eccessiva: ecco tutti i rimedi naturali per contrastarla<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Con l'arrivo del caldo è bene scegliere in modo adeguato il giusto
deodorante per evitare sgradevoli odori e disagi, ma certo non è facile.
La scelta varia in base alla pelle e alla sudorazione e spesso, per
molte persone, i prodotti in commercio sono troppo aggressivi e causano
fastidiose irritazioni. <span class="linebreak"> </span> </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8PtySmGvXMw8poSqyZ2uC5tj4AN43tqpzePUAVDefXwg0jK3q_o6RV2G-WEz3EuwxaSG-yHIpWHrVlxmms2PBvrjbuJhaz52tnIdbmeRkDYfPqRQ_FzGtjK2oBcq6QKqOVTwXcsNTGzCI/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8PtySmGvXMw8poSqyZ2uC5tj4AN43tqpzePUAVDefXwg0jK3q_o6RV2G-WEz3EuwxaSG-yHIpWHrVlxmms2PBvrjbuJhaz52tnIdbmeRkDYfPqRQ_FzGtjK2oBcq6QKqOVTwXcsNTGzCI/s320/3.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"> Una soluzione possono essere i deodoranti naturali, tra questi spicca
l'aloe: basterà applicare il succo di aloe per ottenere un effetto
rinfrescante e profumato. Una valida alternativa è il bicarbonato, ma
anche il limone che basta strofinare sotto l'ascella per contrastare
cattivi odori e sudorazione. <span class="linebreak"> </span>
I deodoranti naturali sono anche in commercio, composti con prodotti di
origine naturale, spesso biologici e soprattutto non contengono sostanze
dannose per il nostro corpo, come i sali di alluminio e i parabeni.<span class="linebreak"> </span>
Spesso però si crede che i rimedi naturali siano meno efficaci, in
realtà per permettere la perfetta riuscita di questi prodotti bisogna
prima seguire un periodo di detox: eliminando le tossine dal nostro
organismo anche la sudorazione ne gioverà e i prodotti naturali avranno
più efficacia.
</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-73169091761311584982016-04-08T19:22:00.001+02:002016-04-08T19:22:59.222+02:00Come avere ciglia folte… per occhi magnetici! <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div itemprop="description" style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Non solo mascara: trucchi e strategie per
sguardi profondi e penetranti. Con una novità: il trattamento adottato
dalle celebrities, per prima Costanza Caracciolo, che le aiuta a
diventare più scure, lunghe e folte addirittura del 30%.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Lo
sguardo fa tutto lo charme o quasi, ammettiamolo. Quando è penetrante,
profondo, regala una carica di fascino a chi lo possiede che vale più di
mille vestiti provocanti o di decolleté tacco 12.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2wB-xKrlKmKFNT2gi7JcdPWCnoUt7wHAS4NNQkZj8sEwbGq7y_BirdkBn7rNAlCHYSYW9Ds5rvEgslMER6GxYuYScoSYAU7yx44IxLO5bwhUd71_eukkXmbuhRMO_AoJfsHGvv6-IYQfo/s1600/Come-applicare-il-mascara.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="236" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2wB-xKrlKmKFNT2gi7JcdPWCnoUt7wHAS4NNQkZj8sEwbGq7y_BirdkBn7rNAlCHYSYW9Ds5rvEgslMER6GxYuYScoSYAU7yx44IxLO5bwhUd71_eukkXmbuhRMO_AoJfsHGvv6-IYQfo/s320/Come-applicare-il-mascara.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Avere occhi da
cerbiatta per alcune (fortunate) di noi è una caratteristica innata,
regalata fin dalla nascita da mamma e papà. Una “grazia” che a quanto
pare non è concessa a tutte, motivo per cui alla maggior parte delle
donne non resta che affidarsi al primo alleato di bellezza: il mascara.
Quale cosmetico migliore per definire l'occhio?</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">A volte, però, per
i mille impegni della giornata, o anche solo per una questione di
pigrizia, si esce di casa senza aver avuto il tempo (o la voglia) di
ricorrere al make-up: il risultato è che l’occhio appare poco definito e
spento, in poche parole non è magnetico. Soprattutto se, appunto, si
hanno per natura ciglia corte e rade.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il problema vi riguarda e
non sapete come affrontarlo? Senza dover necessariamente ricorrere a
quelle finte, belle sì ma che richiedono tempi lunghi che non tutte
hanno a disposizione, né fare un uso eccessivo di mascara che a lungo
andare può danneggiare le ciglia naturali, ecco qualche semplice
strategia capace di farci ottenere gli stessi risultati.</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Se non addirittura migliori...</span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Le soluzioni naturali</b></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Innanzitutto, per infoltire le ciglia possiamo ricorrere a vari metodi naturali (adottati già dalle nostre nonne) come l'<b>olio di ricino</b>, la <b>vaselina</b>, l'<b>acqua di rose </b>e persino il <b>borotalco</b>: prodotti facilmente reperibili e soprattutto molto economici.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Sappiamo
bene che non tutte crediamo nella loro efficacia: c’è sempre chi è più
scettica e sostiene che il loro utilizzo non dia alcun tipo di
risultato. Ma d’altronde… provare non costa niente!</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Come? È
semplicissimo: basta prendere il tubetto di un mascara vuoto, lavarlo da
eventuali residui del cosmetico con un cotton fioc imbevuto di
detergente per gli occhi e riempirlo con il prodotto scelto.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Ogni sera, dopo esservi struccate e aver applicato la vostra crema
per il viso, passatelo sulle ciglia proprio come se fosse un
trattamento di bellezza. Ripetete questo procedimento per due settimane.
Poi interrompete per lo stesso periodo di tempo e riprendete per altri
quattordici giorni. E incrociate le dita per il risultato!</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Un aiuto in più dalle mandorle</b></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Altro
fattore da non sottovalutare per la crescita e l’infoltimento delle
ciglia è l'alimentazione. Se è vero il detto “siamo quello che
mangiamo”, farà piacere sapere che questa teoria è sostenuta anche dal
team di dermatologi del centro spagnolo Instituto Madrileño de
Dermatología y Estética, secondo cui mangiare <b>6 mandorle al giorno</b>, insieme all'utilizzo dell'olio extravergine di oliva per condire i piatti, aiuterebbe ad infoltire le ciglia!</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Considerando
anche come la loro caduta sia simile a quella dei capelli, per evitare
entrambi i rischi è bene fornire all'organismo, tramite una dieta
equilibrata, buoni livelli di <b>vitamine A</b>, <b>E</b>, <b>H</b> a cui vanno aggiunti <b>ferro</b> e <b>magnesio </b>di cui sono ricchi mandorle ed olio evo.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Via
libera quindi all’utilizzo di questi due alimenti, con un'unica
raccomandazioe: vietato esagerare, ne andrebbe di mezzo anche la linea!</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Non andare MAI a letto con il trucco</b></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Un
altro step importantissimo è quello serale riservato allo strucco, un
passaggio fondamentale a fine giornata per eliminare ogni residuo di
make-up. Andare a dormire con ciò che rimane del mascara, infatti, non
farebbe altro che seccare e quindi indebolire le ciglia: proprio quello
che bisogna evitare!</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il suggerimento è di utilizzare sempre <b>latte detergente</b> o <b>acqua micellare</b> per il viso, uno <b>struccante bifasico</b> specifico per gli occhi, e successivamente un buon <b>tonico</b> per liberare la pelle dalle impurità e consentirle di tornare a respirare.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Per
struccare correttamente le ciglia imbevete del prodotto un dischetto di
cotone, passatelo quindi delicatamente sugli occhi, senza strofinare
troppo per evitare arrossamenti.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il consiglio è di acquistare i detergenti a base oleosa, che “sciolgono” ogni residuo. E se preferite qualcosa di estremamente naturale, potete provare con l’olio di cocco!</span></span><br />
<div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>L’alternativa delle celebrity: addio mascara!</b></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Se,
nonostante le diverse soluzioni, non avete ottenuto i risultati
sperati, non vi resta che provare il trattamento messo a punto da
Yumilashes Italia, già adottato da numerose celebrities nostrane. Su
tutte, la showgirl e attrice Costanza Caracciolo, che ne ha immortalato
gli effetti postando alcuni scatti su Instagram.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Come assicura
l'azienda svizzera che lo produce, ha una durata di circa 6-8 settimane,
durante il quale il prodotto rafforza, cresce e nutre le ciglia, senza
danneggiarle, ma aiutandole a diventare più scure, lunghe e folte
addirittura del 30%. Merito della cheratina, alla base del trattamento.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Per
la sua applicazione, da fare in istituto, bisogna prevedere 60-80
minuti, che potete impiegare concedendovi qualche altro gesto di
bellezza, come una manicure o una pedicure. Il trattamento viene
eseguito in tre passaggi con tre diversi liquidi, che cambiano la forma,
lo spessore e il colore: innanzitutto le ciglia vengono alzate e
fissate, poi vengono riempite con la cheratina, che le rende più spesse
del 15-20%. Infine vengono colorate, in modo che restino scure.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">L'effetto
mascara è assicurato, 24 ore su 24, in cui potete nuotare al mare o in
piscina, fare sport o qualsiasi altra attività senza alcun pericolo per
le ciglia, che rimarranno perfette in ogni momento della giornata!</span></span></div>
</div>
</div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-17613196179143253932016-04-07T10:35:00.000+02:002016-04-07T10:35:23.527+02:00Rossetti gotici, anche in primavera<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="Fw(400) Lh(1.1) Mb(15px) Fz(32px) Mt(0)" data-reactid=".19j9b4o1z40.$default.0.0.2.3.0.0.0.0.0.0.$SideTop-0-SideTopBarProxy.$SideTop-0-SideTopBar.5" style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Se ami i <b>rouge scuri</b>, quasi gotici, ci sono buone notizie per te:
le sfilate di Milano, Parigi, Londra e New York lo hanno decretato,
potrai continuare ad usali anche in primavera. </span></span></div>
<div class="Fw(400) Lh(1.1) Mb(15px) Fz(32px) Mt(0)" data-reactid=".19j9b4o1z40.$default.0.0.2.3.0.0.0.0.0.0.$SideTop-0-SideTopBarProxy.$SideTop-0-SideTopBar.5" style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXTi9h44bTRqWWKbYgwR997yj_pqlj5qH6hh1hy2oa5jax5DhvyVqRcmv0W-GRdON8pYrS3qGqCBP1z8YWL2IRNIJYiq0G0LJm2LnqK6zvi9-xHckMAEZ-jIN7ZtvJxWz_ZewYvSRw6Vcy/s1600/tumblr_inline_o580myTmjz1tcj835_540.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXTi9h44bTRqWWKbYgwR997yj_pqlj5qH6hh1hy2oa5jax5DhvyVqRcmv0W-GRdON8pYrS3qGqCBP1z8YWL2IRNIJYiq0G0LJm2LnqK6zvi9-xHckMAEZ-jIN7ZtvJxWz_ZewYvSRw6Vcy/s320/tumblr_inline_o580myTmjz1tcj835_540.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<div class="Fw(400) Lh(1.1) Mb(15px) Fz(32px) Mt(0)" data-reactid=".19j9b4o1z40.$default.0.0.2.3.0.0.0.0.0.0.$SideTop-0-SideTopBarProxy.$SideTop-0-SideTopBar.5" style="text-align: left;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Cambia però
l’accostamento: basta aggiungere del blush per passare da un look emo a
un finish <b>sexy</b>. E il bello è che così funzionano sia che tu abbia la pelle diafana sia ambrata!</span></span></div>
</div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-53245298067543885952016-04-04T09:31:00.001+02:002016-04-04T09:31:04.289+02:00Manicure impeccabile: gli step per unghie sane e belle<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Basta nascondere le mani in tasca solo perchè non sono in perfetto
ordine! Se non hai avuto il tempo di mettere lo smalto o combatti
quotidianamente con unghie che si spezzano facilmente, non temere: ecco i<b>passaggi e i prodotti</b> da usare per avere sette giorni su sette una <b>manicure sempre perfetta</b>.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEholiAvI75mvLzXg_HeGiy85EHba40CI2cd0y_8OPS4m8_iwuUZWMXl4EpEFIQOCeoSA5mt3CdV4f8Yr_dcKr7oIGHrNnOUZb1eauMvjv1YPdGnCfepI23AnZjhZ2L1WxL6WNSgKp2Gg91g/s1600/C_4_articolo_2166526_upiImagepp.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEholiAvI75mvLzXg_HeGiy85EHba40CI2cd0y_8OPS4m8_iwuUZWMXl4EpEFIQOCeoSA5mt3CdV4f8Yr_dcKr7oIGHrNnOUZb1eauMvjv1YPdGnCfepI23AnZjhZ2L1WxL6WNSgKp2Gg91g/s320/C_4_articolo_2166526_upiImagepp.jpg" width="320" /></a></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Almeno una volta alla settimana dedica un po’ di tempo alle tue
mani, limando le unghie in base alla forma che più preferite. Non
tagliatele con le forbicine, ma usate sempre una lima, meglio se di
cartone perchè quella di ferro rishia di sfaldarle. Inoltre, se avete il
problema delle cuticole alzate, rimuovetele con una tronchesina, ma
solo dopo averle spinte delicatamente indietro con un apposito
bastoncino in legno.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Le unghie, così come la pelle, hanno bisogno di essere idratate tutti i giorni: prima di addormentarvi massaggatele con qualche <b>goccia di olio di oliva</b>che nutre e rinforza. Anche gli<b> oli essenziali</b>
sono un vero toccasana per il loro benessere: cipresso ed eucalipto
servono ad idratare, pompelmo, lavanda e limone le proteggono dagli
agenti atmosferici, mentre il tea tree oil cura fastidiosi taglietti.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Una cura speciale per mani sempre perfette, è lo <b>scrub</b>. Per realizzarlo comodamente a casa sono necessari <b>tre ingredienti</b>: il <b>miele</b>, lo <b>zucchero semolato</b> e il <b>limone</b>.
Il miele nutrirà le vostre unghie, lo zucchero le levigherà in modo
delicato e il limone le renderà bianche e forti. In una tazzina
mescolate due cucchiai di miele, due cucchiaini di zucchero semolato e
il succo di mezzo limone. Non resta che applicarlo, massaggiando con dei
piccoli movimenti rotatori.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Ora, che le unghie risultano lisce e bianche, potete procedere con la <b>stesura dello smalto</b>, e, in ultimo con una buona crema idratante per la pelle.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-28205302723234880922016-04-04T09:28:00.002+02:002016-04-04T09:28:45.088+02:00Labbra carnose: no al ritocchino! <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Avete<b> labbra sottili </b>e volete provare ad aumentarne il volume? Dai <b>trattamenti naturali</b> fino alla scelta de<b>l make-up</b>
giusto oggi è posibile ottenere risultati strepitosi senza bisogno
delle cure del medico estetico o di trattamenti intrusivi. Ecco i
trucchi e le astuzie per labbra carnose e seducenti.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDo1Qi8cR5ZOiWzhLscdR9um89O2ay3XhftOy80uQMSoAy58gf65AkhFjxNjhVe-SGGNwwp8NjuQntRJOhKXZH9vjs7_cdA1mc0Hoi-AOV1thotPUHucjhgKS6tqvIPH55yzawRBF737hL/s1600/labbraok.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDo1Qi8cR5ZOiWzhLscdR9um89O2ay3XhftOy80uQMSoAy58gf65AkhFjxNjhVe-SGGNwwp8NjuQntRJOhKXZH9vjs7_cdA1mc0Hoi-AOV1thotPUHucjhgKS6tqvIPH55yzawRBF737hL/s320/labbraok.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il <b>maquillage </b>aiuta a mettere in risalto la bocca, a patto di usare i cosmetici giusti.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il primo passaggio è applicare sul contorno labbra un <b>fondotinta </b>o un <b>correttore </b>classico:
questo agisce riflettendo la luce e creando un’ombreggiatura che dà
l’illusione di un volume maggiore. Procedete poi con la <b>matita </b>per
contorno labbra: iniziate dal labbro superiore e disegnate
delicatamentene delicatamente il contorno; passate poi alla parte
inferiore dal centro verso l’esterno.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Applicate il <b>rossetto o un lucidalabbra</b>: la regola
base è quella di sceglierlo nelle nuance più naturali. Le tonalità
scure, infatti, rimpiccioliscono le proporzioni e fanno sembrare la
bocca più piccola di com’ è nella realtà.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Infine, esistono, alcuni<b> rimedi naturali</b> per volumizzare le labbra. Il <b>miele</b>,
per esempio, vero elisir di bellezza per la pelle, può essere steso
sulla bocca e lasciato in posa per qualche minuto. Risciacquate e poi
iniziate normalmente con il vostro maquillage.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Il secondo rimedio è un impacco a base di <b>olio extravergine di oliva</b> e <b>gocce di limone</b>:
basta massaggiarlo delicatamente sulle labbra per idratarle e avere un
effetto riempitivo. In alternativa, mescolate il vostro gloss con un
pizzico di cannella, stendetelo sulle labbra e lasciatelo in posa per un
paio minuti.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-37851360906637284612016-04-04T09:06:00.003+02:002016-04-04T09:06:54.997+02:00Make up di primavera: un’esplosione di colori <div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">L’arrivo della <b>primavera </b>porta con sè tanta voglia di cambiare: preparatevi a fare nuovi acquisti, a cambiare taglio o colore di capelli e a<b>rinnovare il vostro beauty case</b>.
Fate spazio a nuovi prodotti e a nuove nuance per il vostro maquillage.
Prima novità di questa stagione? Gli ombretti colorati, per uno <b>stile fresco che sa di bella stagione.</b></span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEginlk9ZDHPu60MXXyLRf_c2RSmFzEfv-ZlfaWa_OHhjAXI5egk7LGCHScsj1KogyxoKqzd_qvEoCf73m2ev7weDOpiBds4sReR2M4aVQ-mOkvNupu9oQye6vaZrFoJepjxBiPFrw1EEMqJ/s1600/primavera-make-up-rosa.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="162" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEginlk9ZDHPu60MXXyLRf_c2RSmFzEfv-ZlfaWa_OHhjAXI5egk7LGCHScsj1KogyxoKqzd_qvEoCf73m2ev7weDOpiBds4sReR2M4aVQ-mOkvNupu9oQye6vaZrFoJepjxBiPFrw1EEMqJ/s320/primavera-make-up-rosa.jpg" width="320" /></a></b></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La natura, in tutta la sua esplosione di colori e profumi, si
riflette nel nostro make up. I look più intriganti sono brillanti e
gioiosi, si ispirano ai fiori (soprattutto alle rose) e alla natura e
alla leggerezza dei primi innamoramenti. Mai come quest’anno le <b>nuance pastello</b> sono indiscussi protagonisti: tra i colori, si registra il<b> ritorno del rosa</b>,
in tutte le sue sfumature: da quello più delicato al fucsia, dal rosa
confetto a quello metallico. Oltre al rosa hanno la meglio anche i <b>verdi </b>e gli <b>azzurri</b>: preparatevi ad ammaliare tutti con il colore del cielo e le sue mille sfumature.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Smokey eyes</b> sì, ma colorato: abbandoniamo le nuance
che ci hanno accompagnto durante l’inverno e dipingiamo il nostro
sguardo di colori primaverili con smokey eyes sui toni del verde acqua,
del lilla e, ovviamente, del rosa. Per un make up pazzo e sbarazzino,
invece, un altro must have di questa stagione è l’<b>eyeliner colorato</b>: dai colori fluo a quelli elettrici l’importante è saper osare.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Dopo esserci focalizzate sullo sguardo, passiamo alla base. Dopo aver
steso il fondotinta che meglio si addice al vostro incarnato,
sbizzarritevi tra le mille gradazioni dei blush rosati: guance rosa e
delicate, dunque, ma via libera anche al <b>make up nude glow</b>, un trucco lucido, fresco e naturale. Le zone da illuminare sono gli zigomi, la zona T e gli occhi.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Anche per <b>labbra belle da baciare</b>, il <b>rosa </b>è
tra i colori più gettonati. Ideale per quando la nostra carnagione
inizia ad abbronzarsi, a differenza di quello rosso, è l’ideale per
bilanciare un make up più intenso sugli occhi. Fresco e seducente, tra
le proposte che andranno per la maggiore ricordiamo il rosa tenue, il
rosa salmone e il pesca.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-37679752164056434222016-04-04T09:04:00.000+02:002016-04-04T09:04:19.392+02:00Unghie: specchio di salute, ma anche spie di infezioni<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div class="catenaccio">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Macchie nere e lamina sottile e striata possono
essere la spia di carenze nutrizionali. Il disturbo più comune è
l’Onicomicosi che colpisce 6,5 milioni d’italiani. Efficace un nuovo
rimedio di cura: facile da usare e rapido, risultati dopo 7 giorni.</span></span></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">“Se gli occhi sono lo specchio dell’anima, le unghie lo sono della salute”, afferma il <b>prof. Antonino di Pietro</b>, Dermatologo Plastico, Presidente Fondatore ISPLAD (International Society of Plastic-Regenerative and Oncologic Dermatology).</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5Ma2crn1XiHKhJABOUhkVgINuOiMlz952ndkkRlRsCKRm7kF7A-zSEEgzEOJ4vPemlqnMankMuyZ550hIViTHMGlnT5Vh3iiA9wFJDxWSiN37N3H8Ks5jqhgP9ukvM-_qpogWgiHdoR01/s1600/manicure-pedicure.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5Ma2crn1XiHKhJABOUhkVgINuOiMlz952ndkkRlRsCKRm7kF7A-zSEEgzEOJ4vPemlqnMankMuyZ550hIViTHMGlnT5Vh3iiA9wFJDxWSiN37N3H8Ks5jqhgP9ukvM-_qpogWgiHdoR01/s320/manicure-pedicure.jpg" width="320" /></a></span></div>
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</script>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Facile da ‘leggere’, quando è sana presenta una lamina rosea e una
superficie liscia, regolare e semitrasparente, ma una modifica di questo
aspetto può essere il segnale che qualcosa non va a livello locale e,
anche, generale. “<b>Macchie nere</b> possono essere
conseguenza di piccole emorragie causate da un trauma al pari dei
puntini bianchi che, invece, si formano perché all’interno dell’unghia
si creano bolle d’aria – spiega il direttore dell’Istituto Dermoclinico
Vita Cutis (www.istitutodermoclinico.com) -. Se è <b>sottile con striature o solchi</b> potrebbe essere la spia di carenze vitaminiche o sali minerali (ferro o zinco)”.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Soggetta a malattie al pari di ogni altra parte del corpo, il disturbo più comune è l’<b>Onicomicosi</b>
(colpisce circa 6,5 milioni d’italiani), un’infezione fungina che
interessa le unghie delle mani e/o dei piedi che possono presentarsi più
spesse del normale, fragili, con deformazioni, opache o con macchie
bianche o gialle. Conseguenza di molti fattori tra cui il mutamento
degli stili di vita, è una patologia in forte aumento e rappresenta più
del 50% dei disturbi ungueali. Causa ne sono lieviti, muffe ma
soprattutto un fungo che, penetrando attraverso microfessure e crepe,
abbatte la cheratina (sostanza principale dell’unghia) utilizzandone i
componenti per crescere velocemente e modificando il pH dell’unghia che,
da acido, diventa alcalino. Può rimanere circoscritta o attaccare anche
altre unghie; rare le remissioni spontanee ma la cura richiede tempi
lunghi, da sei mesi ad un anno.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Una nuova soluzione che rende la cura più veloce, semplice ed
efficace, è stata messa a punto da Sandoz. Dall’azione rapida (agisce in
12 settimane), il rimedio (Exoderil® Nailner®) contribuisce a
migliorare l’aspetto estetico dell’unghia infetta grazie a un
ingrediente che produce un effetto schiarente dopo 1 settimana (se
applicato 2 volte al giorno per il primo mese e una volta fino alla 12a
settimana). Facile da usare, evita di dover limare e pre-trattare
l’unghia prima dell’applicazione, e asciuga in un minuto.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">“Negli ultimi anni si registra un aumento del 75% della richiesta di
visite dermatologiche per problemi alle unghie. Il fenomeno è dovuto a
molti fattori: ereditarietà; moda (le unghie sono strumento di bellezza e
seduzione); manicure ‘fai da te’ aggressive; uso eccessivo e rimozione
di smalti e gel per ricostruzioni; cambiamento degli stili di vita con
maggiore frequenza di luoghi pubblici (palestre, piscine, terme) che
possono determinare un aumento delle infezioni; per le unghie dei piedi
anche il traumatismo indotto da calzature con tacchi vertiginosi, o
lunghe costrizioni in scarpe che non favoriscono traspirazioni. Senza
considerare la pessima abitudine di eliminare la pellicina che circonda
l’attaccatura dell’unghia (il perionichio) che funge da barriera
all’ingresso dei germi e dei batteri” – conclude il dermatologo.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-38955480665775102582016-04-04T09:00:00.000+02:002016-04-04T09:00:34.768+02:00Mani e piedi perfetti<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Le unghie delle mani ad agosto sono una delle parti del corpo più in
evidenza. Ma non sempre si arriva all’appuntamento con i sandali e le
infradito con le unghie abbastanza forti, lucide e sane…<span id="more-3478"></span></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Nonostante l’apparenza “dura”, questi delicati tessuti di protezione
risentono in modo evidente di stress, squilibri ormonali, disturbi
metabolici, infezioni, traumi ed errori nutrizionali. Capire le cause
che portano all’indebolimento delle unghie è quindi indispensabile per
scegliere la strategia migliore per rinforzarle, contrastare la
formazione di macchie e l’aggressione delle micosi, e restituire loro in
tempi brevi compattezza ed elasticità.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs8bZI_zd000JaH2q0ziUyEs-RqrP2t8sZIgX-lZ7Ia1qYvUd5f4GFe_jYXVaghIeTKssWPk3ugz5R4AieSPRJpJY2_Xg_3fDg6uR1MlMHIADBcfs83pGSQ60JdpWvi9wKtLCPJKfkKpiD/s1600/manipiedi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhs8bZI_zd000JaH2q0ziUyEs-RqrP2t8sZIgX-lZ7Ia1qYvUd5f4GFe_jYXVaghIeTKssWPk3ugz5R4AieSPRJpJY2_Xg_3fDg6uR1MlMHIADBcfs83pGSQ60JdpWvi9wKtLCPJKfkKpiD/s320/manipiedi.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Porta a tavola zinco, silicio e vitamina B<br />
</b>Le unghie si indeboliscono prima di tutto se con la dieta non
si introducono abbastanza proteine (in particolare quelle d’origine
animale, privilegiando uova, latte e pesce), e alcuni tipi di vitamine,
soprattutto quelle del gruppo B (contenute nei cereali integrali e
nell’olio di germe di grano); sono poi indispensabili i sali minerali,
come il ferro, il magnesio, il silicio e lo zinco, presenti nel miglio e
in dosi elevate nel lievito di birra: usalo in scaglie per condire le
tue insalate.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Le mangi? Usa il Tea tree oil</b><br />
Mangiarsi le unghie può, nel tempo, danneggiarne la matrice. Massaggiale
con 2-3 gocce di Tea tree oil, rinforzante: il suo sapore amaro ti
eviterà di rosicchiarle. In più ha un’azione disinfettante e
antimicotica.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>I rimedi omeopatici</b><br />
Anche l’omeopatia ci offre un valido aiuto per rinforzare le unghie e
riparare quelle già danneggiate: ecco quali rimedi d’origine minerale e
vegetale possiamo assumere, caso per caso.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">– In caso di unghie fragili, ingiallite, punteggiate di bianco e che tendono a incarnirsi facilmente, usa Silicea 5 CH.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">– Quando le unghie sono dure e ispessite, crescono lentamente e tendono a spezzarsi, si preferirà Antimonium crudum 5 CH.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">– Il rimedio in caso di unghie sottili che crescono in fretta ma si
sfaldano in più strati nel senso dello spessore è Thuja 5 CH.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">– Quando le unghie tendono ad aumentare di spessore ma si deformano e si fessurano, l’ideale è Graphites 5 CH.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Di tutti i preparati si assumeranno 5 granuli tutte le mattine appena svegli anche per 2-3 mesi, e sempre al cambio di stagione.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Il frullato che le fa ricrescere</b><br />
Per un mese abituati a bere questo frullato, che ristruttura le unghie
deboli e ne stimola la ricrescita: in un bicchiere di latte di mandorle
(ricco di calcio, ferro e proteine), sciogli un cucchiaino di lievito di
birra e un cucchiaio di erba d’orzo (apportano zinco). Mescola e bevilo
la mattina o come spezzafame.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Cosa ottieni:</b> le unghie diventano più compatte, più rosee ed elastiche, e non si sfaldano più. Inoltre eviti che si ispessiscano.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Per evitare che si incarniscano</b><br />
Mescola un cucchiaino di argilla verde con 3 gocce di olio essenziale di
cedro e poco olio di germe di grano, fino a ottenere un composto
fluido. Lascia l’impacco sull’unghia incarnita per tutta la notte
fissandolo con una garza e della pellicola trasparente, e ripeti il
trattamento finché l’infezione non si riassorbe.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>I vantaggi:</b> questo composto è molto utile anche quando l’unghia incarnita ha già formato il pus, per riassorbire l’infezione.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Olio di ricino e karitè evitano macchie e rotture</b><br />
Approfitta della stagione estiva (e del fatto che si può stare più
spesso a piedi scalzi) per limitare l’uso di smalti e acetone e
coccolare le tue unghie al naturale. Ecco i trattamenti rivitalizzanti
da usare quotidianamente su mani e piedi, preferibilmente la sera: così
eviti che si macchino o si sfaldino.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Occhio allo smalto!</b><br />
Sarebbe buona norma evitare il più possibile smalti (soprattutto se
colorati e iridescenti) e acetone: i primi non fanno “respirare” le
unghie, mentre i solventi le fanno ingiallire; meglio non esagerare
anche con la ricostruzione delle unghie: la lima lucidante è aggressiva e
può danneggiare lo strato coriaceo. Se proprio vuoi usare lo smalto,
prima spennella sulle unghie un velo di olio di ricino: dopo averlo
lasciato agire, massaggia le unghie e metti lo smalto, che intaccherà
meno lo strato dell’unghia.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Dopo la spiaggia fai l’impacco levigante al limone</b><br />
Dopo una giornata sulla sabbia o con i sandali, che espongono le unghie a
forti sollecitazioni e le rendono opache, mescola 2 cucchiai di olio
d’oliva e un cucchiaio di succo di limone, ed emulsiona il tutto. Metti
il composto in una ciotolina e ogni sera applica l’unguento sulle unghie
per 10 minuti. Poi fai un pediluvio con acqua e sale marino. È ottimo
anche per le unghie delle mani.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Il vantaggio:</b> contrasti anche le unghie ingiallite e rese ruvide dal contatto con la sabbia.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Mentre dormi metti il burro vegetale ricostituente</b><br />
Il burro di karitè è un grasso estratto dal frutto del Butyrospermum
parkii, ed è un portentoso ristrutturante delle unghie. Metti 2 cucchiai
di burro di karitè in un pentolino con un cucchiaino di olio di miglio e
15 gocce di olio essenziale di mandarino. Fai fondere a fuoco basso e
poi travasa in un vasetto con tappo avvitabile: usa questo burro ogni
sera, applicandolo sulle unghie e lascia agire durante la notte.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;"><b>Cosa ottieni:</b> la mattina le unghie appariranno più lucide e compatte.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-24291836654970934572016-04-04T08:48:00.003+02:002016-04-04T08:48:47.238+02:00Gli oli africani che rivitalizzano la pelle<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Le essenze vegetali di Kigelia e Maruda e Naobab ripristinano il film
idrolipidico della cute, restituendole tono ed elasticità….<span id="more-5512"></span></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Dove la natura è sottoposta a condizioni estreme, spesso si trovano
piante dalle proprietà straordinarie. Nel continente africano, per
esempio, abbondano piante e frutti che racchiudono un’infinità di
fattori idratanti e antiossidanti. Molti degli oli provenienti dalle
aree equatoriali sono particolarmente preziosi per le pelli mature
perché apportano quei nutrienti di cui l’epidermide ha bisogno per
mantenere l’elasticità e il turgore più a lungo. Si tratta di oli e
burri vegetali, facili da reperire in erboristeria o nei negozi di
prodotti bio.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGA1RTwvT63pEy_dKG51voDcAt95luPBWxKetrtqdm0ZYdKy9Rpp6QOQvAhaahRbESjSuqsQg_GWREhjuPdlSlEpHKU_aHN-wZaMUhyphenhyphenDTMhIc2y19QtMwoRdu8HEv4gVwxOJx8jb6SOp6X/s1600/olio.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGA1RTwvT63pEy_dKG51voDcAt95luPBWxKetrtqdm0ZYdKy9Rpp6QOQvAhaahRbESjSuqsQg_GWREhjuPdlSlEpHKU_aHN-wZaMUhyphenhyphenDTMhIc2y19QtMwoRdu8HEv4gVwxOJx8jb6SOp6X/s320/olio.jpg" width="320" /></a></span></div>
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<h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">L’olio di marula nutre ma non unge</span></span></h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Esiste un tipo di pelle matura con una combinazione di aree più
secche e una zona T (fronte, naso e mento) caratterizzata da grana più
spessa e con pori allargati: per uniformarne il tono, asciugare il sebo e
affinare i pori possiamo ricorrere all’olio di marula. Originario del
Sudafrica e del Madagascar, l’albero di marula produce frutti i cui
noccioli vengono raccolti e spremuti a freddo per ottenere un olio
pregiato, che contiene 4 volte la vitamina C di un’arancia. Le donne
sudafricane utilizzano quest’olio su tutto il corpo per proteggere la
pelle dall’aridità. Non unge e per la sua consistenza leggera e il suo
alto contenuto di acidi grassi garantisce un effetto opacizzante e un
veloce assorbimento. Mattina e sera, sulla pelle ben pulita, massaggia
con movimenti circolari 5 gocce di olio di marula. L’olio allevia le
irritazioni cutanee e stimola il rinnovamento cellulare grazie a
composti fenolici, aminoacidi, flavonoidi e vitamina E.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">L’olio di kigelia idrata e toglie il prurito</span></span></h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">La pelle matura è però soggetta anche ad altri rischi: la rosacea o i
disturbi come la psoriasi ostacolano un buon trattamento anti
invecchiamento. È necessario quindi utilizzare un rimedio a bassa
acidità ed è meglio evitare le creme specifiche: l’olio ottenuto dai
frutti dell’albero sudafricano di Kigelia è perfetto per le pelli mature
più sensibili perché idrata, rassoda ma allo stesso tempo allevia il
prurito e la secchezza della pelle irritata. Usa l’olio di Kigelia una
volta al giorno massaggiandone mezzo cucchiaino sul viso, sulle zone
irritate e intorno agli occhi, in particolare sulle “zampe di gallina”.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span>
<h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">L’olio di baobab attenua i segni d’espressione</span></span></h3>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: small;">Un altro olio eccellente per ridurre le infiammazioni e spianare le
rughe è l’olio di baobab, detto “l’albero africano della vita”. Applica
un tonico preparato con 3 cucchiai di tè roobois (tè rosso), tenuti in
infusione 10 minuti in una tazza d’acqua. Prima che la pelle asciughi,
massaggia sul viso un cucchiaino di olio di baobab e uno di kigelia. Lo
zinco e il rame del roobois stimolano l’elastina e riducono le macchie
d’età, la kigelia rassoda e tonifica e il baobab apporta vitamine A, B e
C. Ripeti questo trattamento ogni sera per un mese.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023284347731332040.post-61641206963429960542016-04-04T08:46:00.002+02:002016-04-04T08:46:31.953+02:00Ringiovanire le proprie mani in soli quindici giorni è possibile, con le regole infallibili che ti suggeriamo e soprattutto con l’aiuto della natura<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><strong>Le tue mani più belle e lisce</strong></span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">Simbolo del “fare”, ma anche biglietto da visita dell’età e della salute di ogni donna, le <strong>mani </strong>esposte
al vento e freddo autunnali, a saponi aggressivi e a detersivi, si
ribellano dando precisi segni di sofferenza. Impariamo a prevenire
disidratazione, screpolature, gonfiori e unghie fragili, per
ringiovanire la pelle delle <strong>mani</strong> in sole due settimane.</span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhARwBV2tUjkMQ4pXaoPVQh1KHd6eFB98nohOtCZSfpeyXYWY8-7uZsyp5TKn8M7rC89-bBB9wuCkZOn1cqwyY0zA9gE8hg_p2PUm5Z9CZBosuPiX1vL8SpTYFw8y2zxi0t9UgQq84ffG3y/s1600/uid_riza_1384.650.340.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="167" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhARwBV2tUjkMQ4pXaoPVQh1KHd6eFB98nohOtCZSfpeyXYWY8-7uZsyp5TKn8M7rC89-bBB9wuCkZOn1cqwyY0zA9gE8hg_p2PUm5Z9CZBosuPiX1vL8SpTYFw8y2zxi0t9UgQq84ffG3y/s320/uid_riza_1384.650.340.jpg" width="320" /></a></span></div><script async src="//pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js"></script>
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<br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><strong>Le tre regole antiage infallibili per le mani</strong></span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><strong>– </strong>Prima di tutto non lavarle troppo! Non usare sulle <strong>mani </strong>saponi aggressivi e schiumogeni: i tensioattivi del sapone intaccano il film idrolipidico che protegge le <strong>mani</strong>, favorendo rapidi arrossamenti. Meglio sciacquarle con sola acqua.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">– Ogni giorno devi idratare le tue <strong>mani</strong> con un unguento nutriente. Per renderlo ancora più efficace, mattina e sera massaggia sulle <strong>mani</strong> poche gocce di olio di rosa mosqueta e di geranio: sono ricostituenti e anti screpolature.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">– Fai un impacco d’incenso antisecchezza 2 sere alla settimana.
Mescola un cucchiaino di olio di semi di lino, una capsula di olio di
germe di grano e 10 gocce di olio di incenso. Versa l’unguento sulle
mani, finché non sarà assorbito. Indossa dei guanti di cotone e vai a
dormire.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><strong>In caso di ragadi sulle mani</strong></span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">In caso di taglietti (ragadi) sulla sommità o ai lati delle dita,
miscela 50 ml di olio di calendula, 20 gocce di olio di avocado, 10
gocce di <strong>essenza</strong> di lavanda. La sera, prima di
coricarti, applicane una piccola quantità sulle estremità delle dita.
Infila un paio di guanti di cotone e tienili tutta la notte. Ripeti
finché il disturbo scompare e, a titolo preventivo, applica quest’olio
ogni sera soprattutto quando fa freddo.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><strong>Macchie senili? Affidati alla bava di lumaca</strong></span></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;">Applica sulle <strong>mani</strong> la crema a base di bava di
lumaca, preparata con le secrezioni di questo piccolo animale: la crema
contiene allantoina (rigenera i tessuti spenti), collagene
(tonificante), elastina (ripara la pelle danneggiata) e acido glicolico
(rimuove le cellule morte). Applica una piccola dose di crema mattina e
sera.</span></span></div>
elliaelliahttp://www.blogger.com/profile/10029001355703682037noreply@blogger.com0